Quattro anni di supplenza annuale valgono 2 mila euro di risarcimento per mancata assegnazione della “Carta del docente”: a confermarlo è stata la sezione lavoro del tribunale di Parma, che ha accordato la somma per l’aggiornamento professionale ad una maestra che negli anni scolastici 2018/2019, 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022 aveva insegnato come precaria in istituti comprensivi della provincia emiliana, per svolgere “attività alternative all’insegnamento della religione cattolica” e sostegno agli alunni portatori di disabilità. Decisive, ai fini della sentenza sul ricorso presentato dai legali Anief lo scorso mese di luglio, sono state le precedenti posizioni espresse con chiarezza dalla Corte di Giustizia Europea nel maggio 2022, dallo stesso tribunale di Parma e pure dal Consiglio di Stato