Tutti i contratti a termine nella scuola fino al 30 giugno sono utili a farsi assegnare la Carta del docente: lo ha ribadito il Tribunale di Messina, sezione Lavoro, assegnando 2.500 euro ad un insegnante che tra l’anno scolastico 2017/2028 e il 2022/2023 ha stipulato tutti contratti a tempo determinato con scadenza 30 giugno. Il giudice ha reputata corretta la tesi difensiva dei legali Anief ricordando, in particolare, “il recente pronunciamento della Suprema Corte di Cassazione, sez. lav., n. 29961 del 27.10.2023” che ha proprio allargato l’accesso alla Carta del docente a coloro che hanno svolto servizi fino al termine delle lezioni o al 30 giugno per la loro oggettiva continuità annuale di insegnamento.