L’oggetto della lettera è la richiesta di incontro urgente su ipotesi di Atto di indirizzo CCNL 2019\2021 Settore Ricerca
L’oggetto della lettera è la richiesta di incontro urgente su ipotesi di Atto di indirizzo CCNL 2019\2021 Settore Ricerca
Anief Epr ha inviato una missiva con ggetto “indizione dello stato di agitazione del personale dell’ANPAL”
Come si legge nella lettera, “il contenuto dell’articolo "Cingolani tenta di aggiustare Ispra un altro pachiderma ambientalista" pubblicato sul quotidiano La Verità del 28 aprile rispecchia una battaglia politica, sempre più accesa, tra il ministero vigilante e l’Ispra. L'articolo strumentalizza l’Istituto per dispute che nulla hanno a che vedere con la ricerca e i servizi in tema di ambiente messi a disposizione del Paese, sminuendo o anche peggio bollando come carrozzone un importante ente di ricerca pubblico quale è l’Ispra, attivo su tutti i fronti ambientali con elevatissime professionalità e che, sottolineiamo, non duplica affatto le attività del Ministero vigilante. Sull’Istituto andrebbero invece fatti ulteriori investimenti in risorse economiche ed umane, soprattutto in un momento nel quale risulta fondamentale per il contributo che può fornire nell’attuazione del PNRR”.
Nella missiva viene riportato che l’Anief “esprime i più sinceri auguri di un proficuo lavoro nel Suo nuovo incarico di Direttore Generale dell’ISPRA. Nel rispetto delle corrette relazioni sindacali, comunichiamo sin da ora la massima disponibilità ad un confronto costruttivo finalizzato al benessere dei lavoratori e alla funzionalità dell'Istituto alle esigenze del Paese. Cogliamo l'occasione per segnalarle alcune criticità che, se non affrontate, potrebbero rallentare notevolmente le attività dell’ente e inasprire una conflittualità interna derivante dalla forte carenza di riconoscimento e crescita delle professionalità espresse dal personale”.
Come si legge nella lettera, l’Anief ha “riscontrato un incremento dei prezzi del servizio BAR e del servizio Mensa, senza che nessuna informazione in merito fosse pervenuta alla scrivente Organizzazione Sindacale. Ricordiamo che in data 14 marzo 2022, a seguito di analogo atto unilaterale della ditta GSI, si è svolto un incontro tra amministrazione e rappresentanze sindacali nel quale si è concordato di ripristinare il prezzario precedentemente in vigore e rinviare ad una successiva riunione con i rappresentanti sindacali la discussione su eventuali proposte di revisione dei prezzi da parte della ditta che gestisce il servizio. Dal 14 marzo nessuna comunicazione ci è pervenuta”.