La lettera riporta il perché Anief ha ritenuto opportuno contattare la ministra: “Le scriviamo in quanto estremamente preoccupati per la situazione che si è determinata alla Stazione Zoologica Anton Dohrn. Nelle ultime settimane abbiamo assistito ad una inattesa contrapposizione all’interno del C.d.A. tra il Presidente appena nominato e i due membri del Consiglio, uno dei quali espressione diretta della Comunità scientifica dell’Istituto così come previsto dalla L. 218. Il problema, affrontato e non risolto negli ultimi due C.d.A., riguarda la nomina del nuovo Direttore Generale della Stazione Zoologica, il cui nominativo proposto dal Presidente tra le sei candidature pervenute non ha registrato l'approvazione degli altri due membri del Consiglio. Senza entrare nel merito della questione e delle dinamiche, anche umane, che si intrecciano in questa vicenda, riteniamo sia necessario concludere quanto prima la procedura di individuazione del Direttore Generale dell’Istituto. L'eventuale protrarsi di una tale situazione di impasse, oltre a ledere l’immagine dell’Istituto e la professionalità di tutti coloro che vi lavorano, può porre rilevanti problemi organizzativi e all’attività istituzionale e progettuale della Stazione. Chiediamo pertanto un Suo autorevole e immediato intervento per sbloccare questa anomala vicenda”.