Così risponde Marcello Pacifico, presidente del giovane sindacato, all’ultima uscita dell’onorevole pentastellato sui dm: “La Plenaria? Vergogna di uno Stato di diritto. Ripassi un po’ di giurisprudenza elementare”
Improvvida dichiarazione del deputato pentastellato Lucia Azzolina sulla drammatica vicenda che riguarda tantissimi diplomati magistrale. Azzolina liquida la vicenda con poche parole, in un’intervista ripresa dal giornale specializzato Orizzonte Scuola: “La questione ha ricevuto già indicazioni stringenti dai pronunciamenti, definitivi, del Consiglio di Stato, della Corte di Cassazione e da un intervento politico contingente, quasi un anno fa”. Passo e chiudo, ma con molti però. Parole che vanno decisamente stigmatizzate, visto che non tengono conto di una vasta platea di docenti, cuore pulsante della scuola italiana.
“Per Anief invece – ribadisce il presidente nazionale del giovane sindacato, Marcello Pacifico – la storia deve ancora cominciare. È una vergogna e chi sta nella scuola o è avvocato lo sa. C'erano state diverse sentenze passate in giudicato. Chi non sa capire la scuola, chieda giustizia o almeno taccia per buon senso. La Plenaria che ha confermato l'esclusione dei diplomati magistrale dalle Graduatorie a Esaurimento? La vergogna di uno Stato di diritto, chi li difende dovrebbe ripassare un po’ di giurisprudenza elementare”.
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