Lo chiede Anief con un emendamento proposto alla Commissione Cultura del Senato che si accinge ad esaminare il Decreto Legge n. 22 sulla Scuola approvato dal Consiglio dei ministri e ora in Parlamento per la conversione in legge. Secondo il sindacato, l’attuale stato emergenziale obbliga l’amministrazione scolastica a prendere disposizioni urgenti nella formazione delle classi al fine di adeguare i meccanismi di distanziamento sociale per la prevenzione della diffusione di ulteriori epidemie: ridurre il numero massimo di alunni per classe garantirebbe infatti sicurezza, igiene e vivibilità degli ambienti di apprendimento.
Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, il miglioramento del rapporto alunni-docenti è fondamentale per avere ricadute positive sulla didattica e sull’apprendimento degli alunni, perché consentirebbe di assicurare agli allievi degli ambienti certamente idonei allo svolgimento delle attività, ma anche laboratori e aree comuni di condivisione. In questo modo, sicurezza e diritto allo studio verrebbero assolti.
L’EMENDAMENTO PROPOSTO
Formazione delle classi con 15 alunni per distanziamento sociale e tutela salute degli studenti
Al comma 1, aggiungere la seguente lettera:
“e) alla revisione dei criteri per la formazione delle classi, per l’anno scolastico 2020/2021, in deroga a quanto previsto dall’articolo 64, comma 1, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, ai fini della costituzione di nelle scuole e degli istituti di ogni ordine e grado, comprese le sezioni della scuola dell'infanzia, con un numero di alunni non superiore a 15.”
Motivazione: l’attuale stato emergenziale ci obbliga a prendere disposizioni urgenti nella formazione delle classi al fine di adeguare i meccanismi di distanziamento sociale per la prevenzione della diffusione di ulteriori epidemie. Il miglioramento del rapporto alunni/docenti ha ricadute positive sulla didattica e sull’apprendimento degli alunni e consente di assicurare agli studenti ambienti idonei allo svolgimento delle attività, laboratori e aree comuni di condivisione. Ridurre il numero massimo di alunni per classe garantisce sicurezza, igiene e vivibilità degli ambienti di apprendimento.
Tutti gli emendamenti Anief al testo del Decreto Legge n. 22.
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