Il Ministero dell’istruzione ha illustrato ai sindacati rappresentativi del comparto istruzione e ricerca la bozza di regolamento delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Superiore per la Pubblica Istruzione, che dovrebbero svolgersi la prossima primavera. Per Anief presenti i segretari generali Marco Giordano e Giovanni Portuesi
Secondo il documento illustrato ai sindacati, si dovrebbero svolgere il 13 aprile 2021 le elezioni per il rinnovo del CSPI. In tutto saranno 36 i rappresentanti da individuare, di cui 18 nominati direttamente dal Ministro dell’istruzione (15 provenienti dal mondo della cultura, del lavoro e della scuola, 3 dalle scuole paritarie) e 18 da eleggere. Tra questi, 12 docenti (1 per la scuola dell’infanzia, 4 per primaria, 4 per il primo grado, 3 per il secondo grado), 2 dirigenti scolastici, 1 Ata, 1 per il personale della Valle d’Aosta, 1 per le scuole di lingua tedesca e 1 per quelle di lingua slovena.
Il Consiglio sarà integrato anche da un rappresentante della provincia autonoma di Trento e da uno di quella di Bolzano quando chiamato ad esprimersi su questioni riguardanti le due province.
La delegazione ANIEF ha chiesto di aggiungere anche un rappresentante eletto nei Convitti e negli Educandati, uno nelle Scuole e istituzioni italiane all’estero e uno nei CPIA, da coinvolgere quando chiamati a esprimersi su materie di pertinenza dei rispettivi ambiti.
Diverse, inoltre, le richieste di modifiche al testo proposte da ANIEF, affinché vengano chiariti alcuni aspetti su cui si potrebbero generare dubbi. Tra queste, ad esempio: la specifica che l’elettorato passivo e attivo riguardi tutto il personale in servizio, di ruolo o a tempo determinato, senza differenze sulla base della data di scadenza del contratto; la richiesta di specificare in modo puntuale le modalità di reclamo avverso gli elenchi degli elettori e quelle di regolarizzazione delle liste; il chiarimento che in caso di apposizione sulla scheda elettorale di più croci, purché coerenti (ad esempio, croce sia sulla lista che sul motto), il voto debba essere ritenuto valido; la richiesta di chiarire che l’autenticazione delle firme sia necessaria solo per i candidati e per i presentatori di lista ma non anche per i sottoscrittori delle liste.
ANIEF, infine, ha chiesto di esplicitare da subito le modalità telematiche di presentazione delle liste, di svolgimento della propaganda elettorale e di voto, al momento solo accennate nelle disposizioni finali, in modo da essere pronti nel caso in cui l’evoluzione della situazione epidemiologica nei prossimi mesi dovesse consigliare il ricorso a tale opzione per una o più fasi delle elezioni.
“Siamo pronti – dichiara Marcello Pacifico, presidente nazionale ANIEF – a presentare le nostre liste per portare il nostro contributo anche al funzionamento di questo importante organi consultivo, auspicando che le sue indicazioni siano sempre tenute nella dovuta considerazione dal Ministero. Nell’immediato – conclude Pacifico – lavoriamo perché il CSPI sia integrato da rappresentanti dei Convitti, degli Educandati, dei CPIA e delle scuole italiane all’estero, affinché sia garantita la giusta attenzione anche alla peculiarità di queste istituzioni scolastiche”.
Si attende, adesso, l’imminente pubblicazione dell’ordinanza definitiva.
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