“Tenere a scuola in isolamento solo gli studenti positivi sintomatici” così da semplificare la sorveglianza nelle scuole: è questa la nuova linea di tendenza della Conferenza delle Regioni, a seguito di una riunione svolta a Roma con tutti i governatori.
Il ministero dell’Istruzione ha intenzione di rendere la vita ai docenti precari ancora più difficile: nell’incontro svolto poche ore fa con i sindacati, l’amministrazione ha infatti presentato una nuova bozza di regolamento per le supplenze, in sostituzione dell’ordinanza ministeriale del 2020, contenente il rinvio all’anno scolastico 2023/24 dell’aggiornamento (e dei possibili nuovi inserimenti) delle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e delle connesse Graduatorie di Istituto di II e III fascia con validità triennale.
L’Italia vanta il record di docenti precari, ma anche delle mancate assunzioni tra gli insegnanti, con 219mila assunzioni “bruciate” in cinque anni: la politica ha fatto finta di nulla per anni, ma forse il vento sta cambiando se anche alcuni deputati del Partito Democratico chiedono oggi di cambiare il reclutamento dei docenti, proponendo il doppio canale per tutelare anche i precari con 36 mesi di servizio. I parlamentari Pd Francesco Verducci e Matteo Orfini hanno infatti presentato, scrive oggi la stampa specializzata, un disegno di legge che modifichi il sistema di reclutamento dei docenti con un nuovo “percorso che leghi insieme reclutamento, formazione, procedura abilitante e immissione in ruolo”.
Proliferano i licei dalla durata ridotta a 4 anni, anziché i 5 tradizionali: l’ultimo è il liceo sperimentale TED, scienze applicate per la Transizione Ecologica e Digitale, alla cui presentazione ha partecipato anche il ministro Patrizio Bianchi, secondo il quale“il Liceo quadriennale è un percorso sperimentale che si sta consolidando” attraverso un nuovo “modo di organizzare la didattica completamente diverso da prima” andando ad ampliare “gli spazi della didattica”.
Continuano gli appuntamenti con le assemblee sindacali promosse e organizzate da Anief, che hanno luogo su piattaforma telematica in tutto il territorio nazionale. Dopo il successo degli anni passati e quello recente delle assemblee già svolte, il giovane sindacato invita tutti i lavoratori della scuola ad aderire.