Oggi si è tenuto un incontro all'USR Sicilia sulla questione inerente la gestione da parte delle pratiche "Passweb" con le organizzazioni sindacali rappresentative. In rappresentanza dell'Anief, su delega del presidente regionale Giovanni Portuesi è intervenuta la dottoressa e Dsga Francesca Gabriele. "Come Anief – ha dichiarato Gabriele - abbiamo sottolineato in primis l'illegittimità della gestione delle pratiche Passweb da parte delle segreterie, ricadendo l'adempimento in capo all'INPS in assenza di disposizioni legislative contrarie".
Domani, 15 dicembre, a più di un milione di lavoratori della scuola – tra docenti, educatori, amministrativi, Dsga, tecnici e collaboratori scolastici - verrà accreditato lo stipendio tabellare assieme a tredicesima e anticipo di vacanza contrattuale: gli importi netti, visibili da giorni sul portale NoiPA, tranne che per i supplenti per brevi periodi, variano a seconda del profilo e degli anni di servizio svolti. Nello stesso cedolino stipendiale sarà presente anche l’ultima tranche relativa all’erogazione dell’una tantum 2023 che il personale della scuola ha cominciato a percepire da luglio con gli arretrati e poi mensilmente, nella misura dell’1,5% dello stipendio. Infine, sempre domani tutto il personale di ruolo della scuola riceverà l’anticipo dell’indennità prevista per il 2024: l’anticipazione – che non riguarderà i precari - sarà pari a 6,7 volte l’ammontare dell’indennità annuale (art.3 del Decreto-legge 145 del 18 ottobre 2023), pari in media a poco più di 1.000 euro lordi (media netta di 576,93) a lavoratore e l’importo verrà poi riassorbito col rinnovo contrattuale.
“Con le nuove regole stabilite tra amministrazione scolastica e i sindacati rappresentativi, Anief esclusa, i lavoratori della scuola a breve si ritroveranno iscritti al fondo previdenziale integrativo Espero, a pagare quindi una media di almeno 20 euro al mese, senza sapere come è potuto accadere o addirittura senza accorgersene: il ricorso ai fondi integrativi per rimpinguare le pensioni è fondamentale, ma non è questa la strada per arrivarci”: a dirlo è stato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, nel corso di una diretta sulla Voce nella Scuola che ha voluto approfondire la modalità del silenzio-assenso al Fondo Espero derivante dall’accordo sottoscritto lo scorso 16 novembre tra l’Aran e i sindacati istitutori del fondo stesso.
Continuano le assemblee sindacali Anief: col fine di informare, consultare e confrontarsi con docenti, Ata ed educatori delle scuole italiane, sono in corso 2mila incontri in presenza, in orario di servizio, a partire dalle sedi delle RSU elette nelle liste Anief e dei TAS/DSTA del sindacato accreditati.
Dopo l’incontro di ieri con i sindacati, oggi è arrivata l’ufficialità con la Circolare ministeriale n. 40055: le iscrizioni degli alunni all’anno scolastico 2024/25 si effettueranno dal 18 gennaio al 10 febbraio 2024. È questo l’arco di tempo durante il quale le famiglie potranno attuare, per la prima volta, le iscrizioni tramite la nuova piattaforma telematica, con accesso unico per usufruire dei principali servizi e strumenti del Ministero. Ad essere coinvolti in questa procedura saranno la maggior parte degli istituti statali e buona parte degli istituti regionali e comunali, nonché le scuole paritarie che hanno aderito all’iniziativa.