• FORMAZIONEFORMAZIONE
  • CEDANCEDAN
  • CercaCerca
  • RicorsiRicorsi
ACCEDI AI SERVIZI ONLINEACCEDI ISCRIVITI

Accedi ai servizi online

  • Registrati
  • Nome utente dimenticato?
  • Password dimenticata?
AniefAniefAnief
contatti
  • Chi Siamo
    • Manifesto
    • Statuto
    • Codice deontologico
    • Regolamento Interno
    • Regolamento recante trattamenti normativi e di indennità economiche
  • Iscrizioni
  • Ricorsi
  • DIPARTIMENTI
    • Afam
    • Università
    • Enti di Ricerca
  • Servizi
  • Formazione
  • RSU/TAS
    • Contatti - settore RSU
    • RSU/TAS: aggiornamento professionale
    • Terminale Associativo - TAS / Dirigente Sindacale Territoriale ANIEF - DSTA
    • Le nostre piattaforme contrattuali
    • Campagna RSU 2022
    • Candidati RSU ANIEF 2024
    • LA RASSEGNA SINDACALE
    • ASPETTANDO IL CONTRATTO - Webinar di Approfondimento
    • Conferenze Organizzative 2022-23
    • Seminari di legislazione scolastica 2023
    • ASSEMBLEE SINDACALI 2023
  • Stampa
    • In primo piano
    • La stampa scrive
    • News
    • News Formazione
    • Anief Informa
    • Rassegna stampa
    • Gazzetta Amministrativa
    • Archivio
      • Parlamento
      • Governo
      • Audizioni
      • Notizie dal MIUR-USP, dai Sindacati e dalla Scuola
      • Visto da Vicino "Tecnica della Scuola"
  • Contatti
    • Contatti Segreteria Nazionale
    • Sedi regionali
    • Contatti per la Pubblica Amministrazione
  • Normativa
    • Legislazione
    • Amministrazione
    • Giurisprudenza
    • Contrattazione
    • La scuola dei diritti
  • Supporto
  1. Sei qui:  
  2. Home
  3. Stampa
  4. News

News dal mondo Anief

 

 

Concorso a cattedra, siamo alla farsa: commissari pagati 1 euro lordo l’ora e gli orali dei maestri dell’infanzia ancora da iniziare

Bandita oltre un anno fa, con l’impegno preso più volte dall’allora Ministro Giannini di concludere tutte le operazioni entro il 31 agosto 2016; la selezione si è trasformata in una vera agonia. Su molte materie, le commissioni stanno valutando i titoli per stilare le graduatorie, mentre per le scuole dell’infanzia mancano ancora le prove orali che prenderanno l'avvio il 7 aprile. Quindi, il rischio concreto è che se dovessero subentrare ancora lungaggini o intoppi, i vincitori di questo concorso non verranno individuati in tempo nemmeno per il prossimo 1° settembre. Poi ci sono i posti che non verranno mai assegnati per l’eccessivo numero di candidati respinti; i vincitori che non prenderanno mai posti per il mancato adeguamento delle classi di concorso rispetto agli organici; le prove suppletive, ancora da svolgere. E tanto altro. 

 

Marcello Pacifico (Anief-Cisal): si è partiti male, con delle norme d’accesso sballate, che hanno anche tagliato fuori per la prima volta i laureati, messo nelle condizioni i potenziali commissari di non accettare l’incarico o di lasciarlo dopo pochi giorni; di andati avanti perseverando nell’errore, adottando un’inspiegabile eccessiva severità delle commissioni; si sta concludendo in modo ancora peggiore, perché in alcune classi di concorso sono più i posti che rimarranno liberi che quelli che andranno assegnati. E siccome non ci sono più candidati nemmeno nelle GaE, viene da chiedersi chi verrà stabilizzato per insegnare quelle discipline fino al 2024. Anche per questi motivi, abbiamo proclamato lo sciopero della Scuola per venerdì prossimo 17 marzo.

 

News dal mondo Anief
14 Marzo 2017
CONDIVIDI
Leggi tutto...

Dirigenti scolastici, la farsa degli aumenti di stipendio: l’effetto Buona Scuola è già finito

Gli stipendi della categoria peggio pagata nella PA erano scattati grazie alle risorse stanziate dalla Legge 107/2015. Ma si trattava di risorse una tantum: ora si tornerà agli importi passati che collocano i capi d’istituto italiani su cifre lorde annue medie di poco superiori ai 60mila euro. L’unica speranza è che in sede di rinnovo del Ccnl la parte pubblica si presenti con dei fondi, di cui però al momento non si hanno notizie. L’entità dei tagli dipende dalla 'fascia' in cui è collocato il preside: in ogni caso, vanno dai mille euro scarsi a oltre 2mila e toccano sia la retribuzione aggiuntiva cosiddetta di ‘posizione’, sia quella di ‘risultato’.

 

Per tutelare i presidi,UDIR ed EUROSOFIA hanno organizzato una seria di convegni formativi e informativi:

‘Le tre RRR della Dirigenza. Rischi, responsabilità, retribuzioni’, in programma a Catania martedì 14 marzodalle ore 8.30 alle 18.00, presso il Plaza Hotel - Viale Ruggero Di Lauria, 43. Scarica l'adesionee ilrimborso per il viaggio.

‘Le tre RRR della Dirigenza. Rischi, responsabilità, retribuzioni’, in programma a Roma sabato 18 marzo, dalle ore 8.30 alle 18.00 presso l’Hotel H10 - Via Amedeo Avogadro, 35. Scarica l’adesione e il rimborso totale per il viaggio (anche da fuori regione)

'Le tre RRR della Dirigenza. Rischi, responsabilità, retribuzioni', in programma a Torino mercoledì 22 marzo, dalle ore 8.30 alle 18.00, presso lo STARHOTELS MAJESTIC, in Corso Vittorio Emanuele II, 54.Scarica l’adesione e il  rimborso totale per il viaggio (anche da fuori regione).

 

Marcello Pacifico (Confedir): in base all’accordo sottoscritto all’Aran a fine novembre, dobbiamo aspettarci un aumento medio a dipendente di 80 euro al mese: ammesso che per i dirigenti della scuola si applichi un incremento doppio, gli aumenti del Contratto collettivo nazionale di lavoro non saranno comunque sufficienti a recuperare i tagli. Con l’aggravante che in questi giorni stanno anche arrivando le richieste di restituzione, oltre 10mila euro, a una parte consistente di presidi. Per non parlare delle reggenze che, in cambio di un aumento che non supera i 300 euro netti al mese, costringe i dirigenti scolastici a sobbarcarsi 8-10 plessi a testa. Ecco perché non rimane che unire le forze e chiedere il maltolto direttamente al giudice del lavoro.

 

News dal mondo Anief
13 Marzo 2017
CONDIVIDI
Leggi tutto...

Scuola a due velocità, in Sicilia e Sardegna tempo pieno alla primaria solo per il 4% degli alunni: disattesa la riforma Renzi

Mentre al Nord si sfiora il 40%; lo dice il ‘Portale unico dei dati della scuola’ del Miur, pubblicato in queste ore. A livello nazionale sono 948.565 studenti che usufruiscono di questo diritto: solo che ben il 38% sono iscritti nelle scuole del Nord Ovest, il 25,8% al Centro e nel Nord Est sono il 20,3%. Mentre risulta appena l’11,7% degli alunni iscritti nelle scuole primarie di Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia e Calabria. La maglia nera spetta a Sicilia e Sardegna, dove il 96% degli alunni delle ex scuole elementari vive solo mezza giornata in aula. Ma il comma 7 della Legge 107/2015 parla di ‘apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario’. Tutto ciò non è avvenuto. La stessa delega sul diritto allo studio, su cui la prossima settimana, assieme ad altri sette decreti legislativi della L.107/2015, le commissioni parlamentari dovranno esprimersi, non sembra occuparsi di ciò.

 

Marcello Pacifico (Anief-Cisal): l’apporto degli enti locali è centrale, perché il tempo pieno è infatti legato a doppio filo a determinati servizi, come la mensa scolastica, il trasporto e la presenza di personale. Senza un progetto assistenziale a supporto, i servizi diventano a pagamento. Ma a Comuni e Regioni le ultime leggi di stabilità hanno sempre più tagliato i finanziamenti. Le famiglie si tirano indietro. Risultato: il tempo piano salta. A rimetterci sono gli alunni che si ritrovano già con meno ore di didattica a seguito della riforma Tremonti-Gelmini. Noi, come Anief, lo diciamo da tempo: servono interventi straordinari per potenziare gli organici e i servizi locali delle zone deprivate culturalmente, prive di agenti sociali adeguati. Non si può prevedere lo stesso finanziamento per una regione florida del Nord e per una del Sud, dove manca tutto. Altrimenti la forbice continuerà ad allargarsi sempre più.

 

News dal mondo Anief
12 Marzo 2017
CONDIVIDI
Leggi tutto...

Precariato, a settembre 3 posti su 4 ancora ai supplenti: per loro solo 27mila posti su 100mila

Oggi il Ministro Fedeli ha detto che i precari ‘andranno via via diminuendo’, ma poi ammette ‘non possiamo risolvere tutto in un anno: nel 2017-2018 ci saranno ancora cattedre assegnate ai supplenti, perché di certo non possiamo lasciarle scoperte’. I numeri dicono che saranno ancora una volta tantissime. Facendo moltiplicare, grazie alle sentenze della Cassazione, i risarcimenti danno e le assegnazioni degli scatti di anzianità a chi ha decide di ricorrere in tribunale.

 

Marcello Pacifico (Anief-Cisal): invece di continuare a esporsi ai ricorsi, perché l’esecutivo non decide una volta per tutte di porre fine al precariato collocando in organico di diritto tutti i posti liberi? Perché il Governo non dà attuazione alla proposta dell’Anief di anticipare a 5 anni la scuola primaria creando un anno ‘ponte’ con quella dell’infanzia e in tal modo andare ad assorbire 23mila maestre oggi ferme ai box in attesa di chissà quali eventi? Perché non si porta l’obbligo scolastico a 18 anni? Perché nella delega sul nuovo reclutamento, non si prevede l’assunzione immediata di tutti gli abilitati di seconda fascia d’istituto e quella, dopo un anno di corso abilitante, anche per i docenti oggi in terza fascia, per le classi di concorso dove le GaE sono esaurite? Passa di qui la soluzione per cancellare il precariato: il resto sono solo annunci.

 

News dal mondo Anief
11 Marzo 2017
CONDIVIDI
Leggi tutto...

Alternanza scuola-lavoro, i privatisti non potranno fare la maturità e manca il regolamento che tutela gli stagisti

Mentre il Miur si limita a far sapere che grazie alla Legge 107/15 è più che raddoppiato il numero di iscritti alle superiori impegnati nella formazione aziendale, a distanza di 20 mesi non si hanno notizie della Carta dei diritti e dei doveri degli studenti. Quando, tra poco più di un anno, avremo la nuova maturità, viene da chiedersi come faranno i privatisti a essere ammessi e ad affrontare la prova orale, dal momento che non hanno svolto questo genere di attività formative divenute nel frattempo imprescindibili.

 

Marcello Pacifico (presidente Anief e segretario confederale Cisal): servono regole chiare e tutele vere per evitare che gli studenti rimangano esposti ai fenomeni di sfruttamento, di cui oggi purtroppo abbiamo spesso riscontro, così come bisogna dare risposte a chi si presenta da privatista. Oltre che far decollare l’interesse degli imprenditori: senza incentivi veri, ‘accesi’ anche dal Ministero del Lavoro, il progetto è destinato a naufragare.

 

News dal mondo Anief
10 Marzo 2017
CONDIVIDI
Leggi tutto...

ANIEF INFORMA

Pagina 1440 di 1477

  • Inizio
  • «
  • 1435
  • 1436
  • 1437
  • 1438
  • 1439
  • 1440
  • 1441
  • 1442
  • 1443
  • 1444
  • »
  • Fine

SUPPORTO ONLINE

  • > AMMINISTRAZIONE

    Per avere chiarimenti ed informazioni riguardo all'iscrizione ed al rinnovo dell'iscrizione all'Anief.
  • > PREADESIONE AI RICORSI

    Per avere chiarimenti ed informazioni riguardo alle modalità di adesione ai ricorsi Anief.
  • > FORMAZIONE

    Per avere chiarimenti ed informazioni riguardo la formazione Anief.
© 2019 - ANIEF - Associazione Sindacale Professionale - C.F. 97232940821 - Credits - Privacy - Cookie
  • Chi Siamo
    • Manifesto
    • Statuto
    • Codice deontologico
    • Regolamento Interno
    • Regolamento recante trattamenti normativi e di indennità economiche
  • Iscrizioni
  • Ricorsi
  • DIPARTIMENTI
    • Afam
    • Università
    • Enti di Ricerca
  • Servizi
  • Formazione
  • RSU/TAS
    • Contatti - settore RSU
    • RSU/TAS: aggiornamento professionale
    • Terminale Associativo - TAS / Dirigente Sindacale Territoriale ANIEF - DSTA
    • Le nostre piattaforme contrattuali
    • Campagna RSU 2022
    • Candidati RSU ANIEF 2024
    • LA RASSEGNA SINDACALE
    • ASPETTANDO IL CONTRATTO - Webinar di Approfondimento
    • Conferenze Organizzative 2022-23
    • Seminari di legislazione scolastica 2023
    • Seminari Neoassunti A.S. 2021-2022
    • ASSEMBLEE SINDACALI 2022
    • ASSEMBLEE SINDACALI 2023
  • Stampa
    • In primo piano
    • La stampa scrive
    • News
    • News Formazione
    • Anief Informa
    • Rassegna stampa
    • Gazzetta Amministrativa
    • Archivio
      • Parlamento
      • Governo
      • Audizioni
      • Notizie dal MIUR-USP, dai Sindacati e dalla Scuola
      • Visto da Vicino "Tecnica della Scuola"
  • Contatti
    • Contatti Segreteria Nazionale
    • Sedi regionali
    • Contatti per la Pubblica Amministrazione
  • Normativa
    • Legislazione
    • Amministrazione
    • Giurisprudenza
    • Contrattazione
    • La scuola dei diritti
  • Supporto