Secondo le intenzioni del Governo, espresse nel corso dei tavoli di lavoro allestiti dal Partito Democratico sulla realizzazione delle 9 deleghe di attuazione della riforma, gli attuali docenti abilitati precari andranno ad esaurimento. Poi basta con questo titolo, reputato inutile. Inoltre, d’ora in poi tutti neo assunti sottoscriveranno dei contratti a tempo determinato di durata triennale, prolungando quindi il loro periodo di precariato: saranno affidati a dei tutor, che li seguiranno passo passo nella formazione iniziale. Alla fine della quale, toccherà al loro dirigente scolastico, sulla base dei pareri espressi dal comitato di valutazione, trasformare il rapporto in assunzione vera e propria. Presentata la proposta Anief sulla ripartizione dei posti da assegnare ai vincitori del nuovo concorso per docenti.