° Due concorsi nazionali per il prossimo a.s.2014-15
° Due concorsi nazionali per il prossimo a.s.2014-15
Iacono (PD) e Pagano (NcD) presentano tutti gli emendamenti richiesti su Quota 96 scuola (copertura 400 mln dai Monopoli) 1.46 e 2.24, sblocco del turn-over al netto di stabilizzazioni 3.24 e 3.70 e mobilità 5.7 e 5.21, tutela delle prerogative RSU del Comparto e delle RSA della Dirigenza 7.17 e 7.17, 7.47 e 7.48, rispetto del trattamento economico e giuridico in godimento nei trasferimenti del personale 5.8 e 5.20, autorizzazione Atenei a chiamata diretta straordinaria di ricercatori a tempo indeterminato con tre anni di dottorato, assegno e insegnamento 14.2 o 14.3 e 14.16.
Accolta la domanda cautelare di due prof precarie che ora sono inserite d'ufficio nella terza fascia delle graduatorie ad esaurimento della scuola, con la conseguente declaratoria del diritto al conferimento degli incarichi di lavoro corrispondenti.
Nuove soddisfazioni in tribunale per gli iscritti ANIEF che si sono affidati al nostro sindacato per la tutela dei loro diritti. I Tribunali di Salerno e Agrigento danno piena ragione al nostro sindacato e condannano il MIUR a modificare le Graduatorie ad Esaurimento riconoscendo a due docenti precari i 12 punti spettanti per il servizio militare prestato non in costanza di nomina. Gli Avvocati Fabio Ganci e Walter Miceli danno nuovamente “scacco” al MIUR e ottengono il riconoscimento dell'illegittimità del Decreto Ministeriale di aggiornamento delle GaE in quanto pone in essere un pregiudizio ingiustificato e incostituzionale.
Gli ultimi dati Invalsi ci dicono che il gap di competenze tra allievi del Centro-Nord e del Meridione si sarebbe attenuato, ma non illudiamoci: il divario strutturale rimane alto, fino a 40 punti, e non potrà mai risolversi spontaneamente. Marcello Pacifico (Anief-Confedir): servono interventi mirati, come introdurre un organico maggiorato di docenti, ridurre gli alunni per classe, garantire il tempo pieno e un miglior orientamento, puntare su forme valide di alternanza scuola-lavoro come quella di Bolzano o il modelle tedesco. E laddove mancano le aziende si investa sul patrimonio culturale e turistico.
° Progetto trilingue – italiano, tedesco e francese, in occasione dell'EXPO 2015
Con una nuova sentenza di pieno accoglimento, l'ANIEF batte nuovamente il MIUR in tribunale e lo costringe a correggere le Graduatorie a Esaurimento attribuendo ben 12 punti in favore di una nostra iscritta e a pagare 2.000 Euro di spese di lite. Gli Avvocati Fabio Ganci e Walter Miceli ottengono nuovamente ragione sul Ministero dell'Istruzione e la conferma che il mancato riconoscimento del punteggio spettante per l'abilitazione conseguita per l'insegnamento di Strumento Musicale nelle Graduatorie e Esaurimento è un'ulteriore ingiustificata disparità di trattamento operata dal MIUR a discapito dei docenti precari.
Il giovane sindacato partecipa al sit-in e presenta la piattaforma per trovare una via d’uscita sui “nodi” reclutamento, apprendistato e carriera: assunzioni sui 100mila posti vacanti; sblocco del contratto per allineare le buste paga di base al costo dell'inflazione; obbligo formativo a 18 anni; riforma dell'apprendistato. Marcello Pacifico (presidente Anief): ecco le vere priorità della scuola, non quelle indicate, seppure a titolo personale, dal ministro e da sottosegretari di viale Trastevere, su aumento di orario di lavoro per docenti e Ata e abolizione delle graduatorie di istituto. Bisogna agire sulle urgenze, non alimentare tensioni.
La stima è del sindacato Anief: la provincia di Pavia ha calcolato una mancata spesa di 500mila euro l’anno per il risparmio di trasporti, riscaldamenti, luce a altro. Se si estendesse la stessa cifra alle altre 108 province si arriverebbe a 50 milioni. Ed altrettanto risparmierebbero i Comuni.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): così si scavalcano gli organi collegiali delle scuole, che su questo genere di decisioni hanno la priorità. Come non si tiene conto che per milioni di famiglie può essere un problema avere a casa i figli per 33 giorni in più l'anno. Abbiamo poi il timore che possa essere non solo una prevaricazione derivante dagli scellerati tagli del Governo agli enti locali, ma un ulteriore passo verso un’istruzione sempre più compressa.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.