In 40mila, il 33% dei precari storici, hanno deciso di non partecipare alle assunzioni-lotteria. Poi ci sono i 20mila che rimarranno fuori per carenza di posti messi a bando. Altro che fine della ‘supplentite’, come ci hanno promesso per un anno: perché i precari inseriti nelle GaE (dati Miur) sono 150mila (gli effettivi sarebbero 220mila però in diversi sono presenti su più classi di concorso), a cui vanno aggiunti i 10mila vincitori e risultati idonei a seguito dell’ultimo concorso a cattedra collocati nelle graduatorie di merito.
Marcello Pacifico (presidente Anief):sono numeri, inconfutabili, che dimostrano il fallimento della politica del Governo sul fronte assunzioni. A cui vanno aggiunti i 7mila abilitati esclusi dalle Graduatorie ad esaurimento che hanno chiesto al nostro sindacato di ricorrere per avere un posto, producendo domanda cartacea. È l’ennesimo paradosso di questa riforma di promesse mancate e di drammi familiari. Dovevano approvare la Buona Scuola, invece col nuovo anno scolastico 50mila docenti dalle graduatorie d'istituto, tutti abilitati esclusi dal piano, entro l'8 settembre saranno convocati: esattamente come accadeva negli anni passati.