Invece di far decidere alle scuole autonome le discipline da potenziare, da Viale Trastevere arrivano indicazioni opposte: alle superiori, i collegi dei docenti dovranno limitarsi ad indicare una delle sette aree disciplinari prescelte a monte dall’amministrazione. Con effetti nefasti sulla didattica. Così si sovverte la logica della stessa riforma, che prevedeva finalmente l’attivazione di un organico funzionale alle scuole attraverso delle precise indicazioni degli insegnamenti.
Marcello Pacifico (presidente Anief): per migliorare la scuola occorrono docenti esperti e abilitati nelle discipline chiamati ad insegnare. Utilizzare trucchetti ed escamotage per collocare i docenti a disposizione su cattedre non attinenti è solo un boomerang. Più giorni passano e più questa scuola si dimostra meno buona.