La Ministra Valeria Fedeli ha confermato che i docenti di ruolo potranno prendere parte al concorso per docenti abilitati, che sarà bandito dal Ministero nei prossimi giorni. A seguito dell’informativa avvenuta il 7 dicembre 2017, saranno applicati alcuni correttivi al testo, sulla base di osservazioni dei sindacati. Saranno ammessi al concorso anche i docenti di ruolo, a seguito della sentenza favorevole della Corte Costituzionale su ricorso promosso dal sindacato Anief.
In merito alla prossima pubblicazione del bando in gazzetta ufficiale, Valeria Fedeli ha dichiarato:
“Per la mia storia politica, ritengo sia stato un successo costruire percorsi di condivisione delle norme che regolano la scuola, in una fase di massimo conflitto. Non c’è dubbio che si è corretto il tiro: accolte le modifiche della Corte costituzionale che ammette i docenti di ruolo, il bando per reclutare gli insegnanti già precari storici sarà pubblicato tra qualche giorno, quello per i supplenti di terza fascia e neo-laureati tra febbraio e marzo e la nuova modalità di reclutamento andrà a regime tra tre anni”.
L’aspirante docente dovrà aver acquisito il titolo abilitante entro il 31 maggio 2017.
Gli insegnanti tecnico pratici (ITP) potranno partecipare al concorso se, a quella data, risulteranno non solo abilitati ma anche iscritti nelle graduatorie ad esaurimento o nella II fascia di quelle di istituto.
I docenti abilitati, se in possesso anche della specializzazione di sostegno, possono partecipare o ad entrambe le procedure concorsuali o ad una sola (classe comune – per tutte le classi di concorso per cui si ha titolo – oppure solo sostegno). Saranno ammessi con riserva i docenti che acquisiranno il titolo di specializzazione di sostegno entro il 30 maggio 2018. La procedura concorsuale prevede una prova orale di natura didattico-metodologica non selettiva e la valutazione dei titoli.