La Repubblica ediz. Torino - Concorsone, 700 al via e qualche guaio
Le ultime notizie - Concorsone scuola, anche a Genova scattano i ricorsi degli esclusi
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Repubblica.it Genova - Concorsone scuola, anche a Genova scattano i ricorsi degli esclusi
Il Quotidiano del Sud - Concorsone, per Giannini tutto bene
Per la determinazione del punteggio finale, tutti i titoli e servizi svolti possono essere determinanti al fine di evitare di finire nella “trappola” dell’esubero, con la Legge 107/2015 che d’ora in poi fa scivolare i malcapitati lavoratori nel marasma degli ambiti territoriali: anche mezzo punto può essere decisivo. E ritrovarsi senza posto perché un terzo del servizio regolarmente svolto da supplente è stato dissolto impropriamente nel nulla è una situazione incresciosa. Ancor di più perché, negli ultimi mesi, diversi giudici hanno più volte detto che le cose non stanno così: a Genova e Torino, solo per citarne due, i tribunali del lavoro hanno dato piena applicazione delle direttive comunitarie e al riconoscimento per intero del periodo di precariato ai fini dell’inquadramento professionale e retributivo, con il lavoratore danneggiato che si è visto assegnare 20mila euro di arretrati.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): l’orientamento dei tribunali è che il contratto collettivo nazionale risulti illegittimo anche quando differenzia la valutazione del servizio, non soltanto da precario o di ruolo, ma addirittura da mobilità volontaria e d’ufficio. Per questo motivo, i lavoratori della scuola non devono subire passivamente questa norma, ma impugnarla.
Per aderire al ricorso per farsi riconoscere per intero tutto il punteggio vai al seguente link.
Le modifiche richiesta a gran voce al Decreto Legge n. 42/2016 sino ad oggi sono state eluse: nessuna risposta è infatti arrivata per la stabilizzazione del personale precario amministrativo, tecnico e ausiliario, in modo da evitare la remissione in Corte di giustizia europea della legge 107/15 e reintegrare i tagli disposti nel nuovo Regolamento sugli organici Ata. E neanche per i docenti non di ruolo abilitati inseriti nella seconda fascia d’istituto. Come si attende ancora l’emendamento del Governo sul compenso dei commissari del concorso a cattedra: la norma deve essere approvata dal Parlamento entro fine maggio. L’unica copertura finanziaria trovata riguarda il solo personale co.co.co. delle segreterie tecniche e amministrative delle scuole.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): porteremo i temi sinora non affrontati, all’attenzione della Camera dei Deputati, sperando che l’altro ramo del Parlamento, fino a quando esiste il bicameralismo, possa prendere i provvedimenti più opportuni.
In dieci anni, persi 200 mila posti nella scuola; dal 2008, stipendi e indennità di vacanza contrattuale bloccati a dispetto dell'aumento del 20% dell'inflazione, precariato ancora discriminato nei contratti a termine; dal 2011, in pensione sempre più tardi e con assegni sempre più ridotti. Senza un piano di sviluppo economico e di riconversione industriale che tuteli i diritti dei lavoratori e non li calpesti, soltanto in tribunale si potra' ricercare un argine al tradimento del pilastro fondamentale della Repubblica: la tutela del lavoro.
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