Il nuovo incontro è finito con gli stessi dubbi e le stesse perplessità dell’ultimo incontro di gennaio, prima della pandemia. La proposta dell’Aran continua ad essere irricevibile. Includere i docenti nel contingente minimo non trova spiegazione ne urgenza. “Poichè i docenti che scioperano non possono essere sostituiti nella didattica – osserva Marcello Pacifico, presidente nazionale dell’Anief – i docenti individuati nel contingente minimo avrebbero un ruolo di mera sorveglianza degli alunni. Non si capisce allora la necessità di questa scelta che avrebbe come effetto solo la compressione del diritto di sciopero per una categoria di lavoratori, i docenti”