La revisione, che prevede ora il passaggio del regolamento in Conferenza Unificata, al Consiglio di Stato, nelle Commissioni parlamentari di competenza e il ritorno del testo in Consiglio dei Ministri per la ratifica finale, comporta la riduzione delle classi di concorso dalle attuali 168 a 114. Ma anche l’introduzione di 11 nuovi insegnamenti.
Marcello Pacifico (presidente Anief): è fondamentale che non siano state ritenute affini delle classi di concorso che non lo sono. Aver sostenuto uno o due esami all’università, infatti, non sempre comporta la padronanza di una disciplina: in questi casi sarebbe assicurato il danno agli studenti. Si eviti poi di dare ai presidi l’ulteriore potere di assegnare docenti su una classe di concorso quando hanno solo sommarie conoscenze: non sempre può bastare aver sostenuto uno o due esami all’università per avere padronanza della disciplina. Certe capacità è bene che rimangano di competenza dei collegi dei docenti.