Un bambino di Napoli, o che vive nel Mezzogiorno, frequenta la scuola primaria per una media annua di 200 ore in meno l’anno rispetto al suo coetaneo che cresce nel Centro Nord: ciò significa che alla fine del percorso formativo un bambino del Sud avrà perso un anno di scuola. La fotografia è stata scattato oggi, in una video illustrazione presentata a Napoli, in occasione dell’incontro “Un paese due scuole”, promosso da Svimez e L’Altra Napoli onlus. Dal rapporto emerge come i servizi socio-educativi per l’infanzia in Italia siano caratterizzati dall’estrema frammentarietà dell’offerta e da profondi divari territoriali, con il Meridione sempre in svantaggio, nella dotazione di strutture e nella spesa pubblica corrente delle Amministrazioni locali.