La fine di Quota 100, solo parzialmente compensato soltanto per un anno con Quota 102, sta producendo i primi effetti negativi per i lavoratori e “benefici” per le casse dello Stato: nella scuola quest’anno sono state presentate 10mila domande in meno di pensionamento. "Sono troppo poche le domande per le pensioni - afferma il sindacalista - perché Quota 102 e Opzione Donna penalizzano chi lavora a scuola, dove bisogna lavorare 43 anni per avere la pensione, tra l’altro pure ridotta del 35% se si vuole uscire qualche anno prima a 63-64 anni", ha detto Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief.