Anief esprime profondo cordoglio per la scomparsa di David Sassoli: come deputato Ue e negli ultimi anni come presidente del Parlamento europeo, Sassoli ha avuto un ruolo centrale nella costruzione dell’Europa sempre più unita nei valori e nel diritto. “Come sindacato nazionale ed europeo – dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – abbiamo il dovere di continuare la sua preziosissima opera, in difesa massima dei diritti e del benessere dei cittadini che popolano l’Europa, senza più distinzioni di sesso, professione e collocazione lavorativa”.
Il sindacato posticipa i termini di adesione al ricorso al Giudice del lavoro contro la sospensione dal servizio senza retribuzione del personale scolastico che non ha adempiuto all'obbligo vaccinale. C’è tempo per partecipare fino al 30 gennaio; per saperne di più cliccare qui
Nelle scuole cresce la paura del contagio e la richiesta di fare la Dad: lo dicono le cronache di questi primi tormentati giorni di lezione in presenza dopo le festività natalizie. “Del resto – ricorda Marcello Pacifico, presidente Anief -, i tantissimi casi di lavoratori e studenti costretti a rimanere a casa erano del tutto prevedibili se pensiamo alla curva dei contagi che è davvero molto alta. Il problema è che le scuole non sono ambienti sicuri dove potere stare per diverse ore al giorno: chiediamo di tornare tutti in dad e di stanziare le risorse necessarie per sdoppiare le classi e garantire il distanziamento degli studenti. Che senso ha limitare al 35% la presenza di individui negli spazi chiusi e consentire lezioni in presenza di 25 alunni in media in classi di 35 metri quadri? Una delle due è una scelta sbagliata: tertium non datur”, ha detto il sindacalista autonomo.
Il Tribunale di Nuoro ha detto sì al diritto al riconoscimento delle differenze retributive derivanti dalla cancellazione, dal 2011, del gradone stipendiale 3-8 anni del personale docente della scuola: accogliendo il ricorso patrocinato dai legali del sindacato, il giudice ha confermato le tesi dell'Anief, portata avanti dagli avvocati Marcello Frau, Salvatore Russo, Walter Miceli e Fabio Ganci, sull’illegittimità della cancellazione del primo passaggio di livello economico automatico che, per chi insegna nelle scuole pubbliche, rappresenta anche l’unica periodica forma di progressione di carriera.
Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, “il Tribunale conferma che il lavoro svolto durante il precariato non può mai essere considerato come servizio inferiore o di minore importanza, ma meritevole dei medesimi diritti di tutti gli altri inquadramenti”.
Anief ricorda che ha da pochi giorni messo a disposizione di tutti i lavoratori, gratuitamente, un apposito Calcolatore, che in pochissimi minuti quantifica allo stesso docente, ma anche Ata, il recupero delle differenze retributive cui ha diritto per avere subìto un trattamento stipendiale iniquo. Le somme da recuperare variano, in media e a seconda del periodo di precariato, da 1.000 a 40.000 euro, con punte di centinaia di migliaia di euro sottratti e che possono essere tutti resi al lavoratore attraverso il ricorso al tribunale del lavoro.
Come riporta Orizzonte scuola, “il Tribunale Amministrativo della Regione Campania ha accolto il ricorso del Governo e di alcuni cittadini contro l’ordinanza n.1/2021 della Regione Campania che stabiliva lo stop alle lezioni in presenza, fino al 29 gennaio, per le materne, elementari e medie”.
Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, ha affermato che “non condividiamo come Anief quanto deciso con decreto monocratico dal Tar Campania. Con le attuali regole, fra una settimana le classi saranno tutte in Dad nonostante la decisione del Tar Campania e la volontà del Governo, con buona pace di chi non vuole investire sulla scuola per contenere i contagi. Siamo pronti a ricorrere gratuitamente per tutto il personale delle scuole campane a sostegno della decisione presa dal presidente De Luca sulla Dad”.