Il "Decreto Sostegni " pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 22 marzo 2021, n. 41, contiene numerosi interventi in materia di lavoro e contrasto alla povertà, al fine di potenziare gli strumenti di contrasto alla diffusione del contagio da Covid-19
Il "Decreto Sostegni " pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 22 marzo 2021, n. 41, contiene numerosi interventi in materia di lavoro e contrasto alla povertà, al fine di potenziare gli strumenti di contrasto alla diffusione del contagio da Covid-19
“Stabilizzare gli Insegnanti di sostegno, si può. Anief presenta il reclamo collettivo” avrà luogo mercoledì prossimo, 31 marzo, dalle ore 17 alle 18. Relatori saranno Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, e Walter Miceli, legale Anief
“Riaprire almeno le scuole primarie e la scuola dell'infanzia, anche nelle zone rosse, allo scadere delle attuali restrizioni, ovvero speriamo, sottolineo che è una speranza di poterlo fare, subito dopo Pasqua”. L’impegno è stato preso oggi dal premier Mario Draghi a Palazzo Madama in vista del Consiglio Europeo. Sulle vaccinazioni il presidente del Consiglio ha detto che occorre fare presto e non si accettano differenziazioni.
Anief reputa corretta la linea presa dal Governo, ma “il ritorno in classe – precisa il suo presidente nazionale Marcello Pacifico – deve avvenire in un contesto di sicurezza alto, con monitoraggi permanenti, tracciamenti della popolazione scolastica, un filo diretto tra istituzioni scolastiche e aziende sanitarie pubbliche, oltre che assicurando spazi maggiori e classi meno numerose. Inoltre, per salvaguardare la salute degli studenti, dei docenti e del personale tutto delle scuole superiori, è indispensabile un cambio di passo nella gestione dei trasporti, con un incremento vero delle corse e laddove non sia possibile con la messa a disposizione di bus, pullman e mezzi di trasporto anche privati. L’esperienza di un anno ci dice che non dobbiamo commettere più gli stessi errori”.
“A proposito dei vaccini – continua Pacifico –, oltre alle dichiarazioni del premier sarebbe opportuno avere di dati ufficiali emessi dagli organi di farmacovigilanza, oltre che dal ministero della Salute e dell’Istituto superiore di Sanità. Tra molti docenti, amministrativi e collaboratori scolastici permane un certo scetticismo, per via dell’accavallarsi di comunicazioni non sempre lineari emesse dalle stesse istituzioni di competenza, con il blocco delle vaccinazioni AstraZeneca della scorsa settimana, dovuto ai casi di trombo-embolia da verificare, che ha contribuito ulteriormente ad ampliare lo stato di incertezza. Il rientro a scuola in sicurezza dipende anche da questo aspetto”.
Secondo Marcello Pacifico, presidente Anief, si tratta di richieste condivisibili: “Finalmente le nostre istanze diventano richieste anche da parte della politica. È bene ora che si dia seguito a questa volontà comune attraverso dei precisi investimenti derivanti dai fondi del Recovery plan. Combattere la supplentite, aumentare i compensi e le possibilità di fare carriera del personale scolastico, come la cancellazione delle classi pollaio e il rispristino di sedi e organici precedenti alla spending review dell’ultimo decennio sono alcuni cavalli di battaglia del nostro sindacato. Sapere che se ne parli anche in Parlamento non può che riempirci di orgoglio. Ancora più importante è però che si convinca della loro opportunità estrema anche il legislatore e chi sarà presto deputato a decidere come indirizzare i miliardi in arrivo da Bruxelles per risollevare i paesi membri dopo la pandemia del Covid19”.
La VII Commissione di Palazzo Madama dà il suo consenso al parere sul Piano nazionale di rilancio e resilienza, chiedendo nel contempo la revisione di diverse regole che oggi tengono la scuola italiana sotto scacco: le disposizioni indicate dalla Commissione vanno dalla riforma delle modalità di reclutamento, inclusi i meccanismi concorsuali, con riattivazione dei percorsi abilitanti, agli aumenti retributivi e alle progressioni di carriera oggi inesistenti, oltre che la cancellazione delle classi pollaio la diminuzione dei tetti per la formazione delle classi . I senatori prevedono anche l’utilizzo di maggiori risorse per combattere la dispersione in età di obbligo scolastico, fino al potenziamento del sostegno ai disabili e dei cicli e ambiti scolastici oggi più trascurati.
Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, durante il seminario sulla legislazione scolastica di oggi, organizzato per le province di Perugia e Terni, ha sottolineato come sia importante riconoscere anche ai precari i diritti dei lavoratori della scuola stabilizzati. Il leader del sindacato ha affermato che “anche il personale precario docente e il personale amministrativo hanno diritto alla card per poter svolgere la propria attività pure a distanza. In realtà bisogna fare in modo che con il rinnovo del contratto tutto il personale a tempo determinato abbia gli stessi diritti del personale di ruolo in termini di ferie, malattie, permessi, retribuzione e carriera”.
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CCNL 2016/18 -