INTERVISTA_MARCELLO_070120 from Anief on Vimeo.
Approvata la legge di Bilancio, ma con investimenti modesti e poche novità per il comparto della Conoscenza. Inevitabile da parte di Anief, giovane sindacato rappresentativo, il rammarico. Lo esprime, assieme a proposte concrete, il presidente nazionale, Marcello Pacifico, nel corso di un intervento radiofonico al gr di Italia Stampa: "Si parla poco di scuola e di università"
A settembre record di supplentite: un docente su tre sarà precario in attesa dei concorsi da bandire. Per Anief la soluzione c'è: basta riaprire le GaE come già avvenuto nel 2008 e nel 2012 o autorizzare un'assunzione straordinaria dalle nuove graduatorie di istituto provinciali con corso abilitante o di specializzazione obbligatorio successivo per i sprovvisti di titolo.
Si doveva arrivare all’inizio del 2020 e ai tempi morti per la pubblicazione dei bandi di concorso, in attesa del giuramento del nuovo ministro dell’istruzione Lucia Azzolina, per conoscere i sindacati firmatari di contratto a lanciare l’allarme sui numeri disastrosi della scuola: è di queste ore la stima dei “250mila supplenti” annuali previsti il prossimo mese di settembre, “che si aggiungono ai 40 mila precari che già oggi sostituiscono i prof per brevi e brevissimi periodi di assenza”.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: “Noi lo dicevamo da tempo che organizzare i concorsi ordinari e straordinari non sarebbe bastato a cancellare la supplentite. Bisognava prendere di petto la situazione, come da noi ribadito nella memoria consegnata nell’ultimo incontro con l'ex ministro. Facile lamentarsi ora dopo aver frettolosamente sospeso lo stato di agitazione il 19 dicembre scorso in cambio della promessa di un incontro che comunque non sarà risolutivo”.
In Italia i lavoratori statali sono sempre più avanti con l’età. A partire da quelli che operano nei nostri istituti scolastici: ben il 58% dei docenti italiani, tra elementari e superiori, ha più di 50 anni, contro una media OCSE del 34%. Gli ultimi dati internazionali confermano questo andamento: il nostro e l’unico Paese europeo dove in tutti cicli scolastici l’età media degli insegnanti supera il mezzo secolo. Marcello Pacifico (Anief): “Siamo di fronte sempre più a una vera emergenza da affrontare: occorre innanzitutto sganciare la scuola dalle altre professioni, prevedendo anticipi pensionistici importanti; bisogna poi il rivedere il sistema di reclutamento evitando d’ora in poi di far invecchiare insegnanti nello stato di precarietà; come è necessario stabilizzare da subito tutti coloro che hanno svolto oltre 36 mesi di servizio, come indicato dalla direttiva 70/99 dell’Ue”
Il Miur proroga i termini sull’internalizzazione dei servizi di pulizia. L’8 gennaio rimane l’ultimo giorno per presentare domanda finalizzata all’assunzione di 12 mila ex Lavoratori socialmente utili nel ruolo di collaboratori scolastici: la procedura concorsuale, tuttavia, estromette in modo ingiusto coloro che hanno lavorato con contratti a tempo determinato o per 36 mesi di servizio e non per 10 anni, come previsto dal regolamento del concorso. Per loro, l'associazione Radamante consiglia di ricorrere. Sono esclusi dal concorso pure i Collaboratori Scolastici supplenti che per 36 mesi hanno lavorato per lo Stato con servizio anche non continuativo: chi vuole ricorrere con Anief deve presentare una domanda cartacea sostitutiva rispetto a quella on line invece prevista solo per gli ex Lsu. In entrambi i casi, la scadenza per fare ricorso è sempre l’8 gennaio. Marcello Pacifico (Anief): “Per chi ricorrerà con noi, l’obiettivo è quello di essere collocato all’interno della graduatoria che sarà realizzata per le immissioni in ruolo, anche alla luce del fatto che i posti vacanti e disponibili sono in abbondanza”.
CCNL 2016/18 -