Anief chiederà di emendare la norma in occasione dello sciopero del 12 novembre e della manifestazione romana
Anief chiederà di emendare la norma in occasione dello sciopero del 12 novembre e della manifestazione romana
Le proposte di Anief nelle parole del presidente nazionale Marcello Pacifico, intervistato da Italia Stampa: “Chiediamo cose semplici, serve una svolta, basta con le occasioni mancate”
Estendere il concorso straordinario all’infanzia, primaria ed educatori, ai docenti delle paritarie e dei corsi Iefp, ai dottori di ricerca, eliminare la quota limite di posti autorizzati nella nuova graduatoria valida per le assunzioni, riconoscere il servizio prestato su posti di sostegno, ridurre a due anni il servizio valutabile e comunque valutare quello in corso.
E ancora: confermare nei ruoli chi ha superato l’anno di prova (DM e ITP) evitando i licenziamenti e procedendo al reintegro, aggiornare annualmente graduatorie di istituto provinciali aperte ai neo-laureati, stabilizzare i collaboratori scolastici in possesso dei medesimi requisiti del personale delle cooperative, ammettere i facenti funzioni alle prove scritte dell’attuale concorso a DSGA, bandire i concorsi per i profili As e C e per i passaggi verticali, ripristinare la figura del ricercatore a tempo indeterminato, cambiare le regole per il reclutamento del personale Afam e stabilizzarlo, assumere il personale delle sezioni primavera, assistente all’autonomia e alla comunicazione.
Anief chiede di modificare nella legge di bilancio il decreto legislativo sull'inclusione, per eliminare l’attuale vincolo sull’organico di diritto e legare l'assegnazione degli insegnanti che fanno didattica speciale al PEI, e di bloccare l'iter per avviare nuove inutili certificazioni. Marcello Pacifico: “Bisogna anche ampliare l'accesso agli attuali corsi attivati perché il numero programmato non era quello reale, con una ripartizione dei posti tutt’altro che omogenea e consona al fabbisogno territoriale”.
CCNL 2016/18 -