La Cna Lombardia rompe gli indugi a ammette: “l’autonomia che vogliamo è uno strumento per disporre di maggiori risorse per lo sviluppo e per la crescita”. Immediato è giunto il via libera della ministra leghista alle Regioni, Erika Stefani: “già oggi ci sono cittadini di serie B”. Indignato il sindacato autonomo Anief: invece di colmare il divario, si lavora per incrementarlo. Per il presidente Marcello Pacifico è ora di prendere posizione in modo netto contro questo modello che subito dopo le elezioni europee verrà riproposto in modo ancora più forte: Chiediamo a tutti i partiti politici che difendono, giustamente, l’unità nazionale, di intervenire, pubblicamente e nelle sedi governative e parlamentari dove a breve si infiammerà il confronto, di prendere posizione contro questa logica egocentrica e irresponsabile, priva di fondamenti nazionali che sono alla base di chi giura per il bene dello Stato.