Il Tribunale Amministrativo Regionale per l'Emilia Romagna dà piena ragione all'Avvocato Anief Tiziana Sponga e annulla il Decreto emanato dall'ATP di Ravenna nella parte in cui non prevede nelle dotazioni organiche 2017/2018 l'istituzione delle 6 ore di strumento musicale in tre scuole della provincia, nonostante le richieste pervenute da parte delle famiglie.
Accoglimento totale e annullamento del decreto dell'ATP di Ravenna in cui trasmette la dotazione organica prevista per l'anno scolastico in corso, ma non prevede l'attivazione dei corsi di strumento musicale in ben tre scuole medie della provincia. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): “Il ricorso ha accolto le nostre richieste e rilevato l'illegittimità di un provvedimento che, per meri motivi di risparmio, negava l'attivazione dei corsi di strumento musicale in tre istituti comprensivi della provincia di Ravenna, nonostante le richieste da parte delle famiglie degli alunni interessati. Vi è un indirizzo giurisprudenziale consolidato nel senso di ritenere obbligatoria l’istituzione di cattedre di strumento musicale ogni qual volta vi sia il numero minimo di richiedenti; si tratta, infatti, di un corso obbligatorio a partire dall’anno scolastico 1999/2000 che ha visto la creazione di una specifica classe di concorso”.