Tutte le notizie

° Imminente la pubblicazione del decreto per l’aggiornamento delle graduatorie d’istituto
Il Miur innoverà i criteri per l’aggiornamento delle graduatorie d’istituto

Sarà previsto l’aggiornamento triennale delle graduatorie di prima fascia, quelle in cui figurano gli iscritti nelle GaE, e l’aggiornamento biennale delle graduatorie di seconda fascia (in cui figurano gli abilitati non iscritti nelle GaE), e l’aggiornamento biennale delle graduatorie di terza fascia (in cui figurano gli aspiranti non abilitati). Sono previsti punteggi aggiuntivi per chi è in possesso di nuove particolari competenze documentate (as es. competenze grafiche per il computer, competenze nell’uso didattico delle LIM e/o nelle lavagne elettroniche, competenza linguistica per l’insegnamento di una disciplina del piano di studi in lingua straniera, ecc...). Le cattedre di sostegno nelle classi di scuola secondaria di secondo grado cessano di essere distinte nelle consuete quattro aree. (Fonte: ItaliaOggi – 14 giugno 2011)

° Una preoccupazione, in prospettiva, sul futuro del servizio di valutazione di sistema
La Fondazione per il merito è il cavallo di Troia per l’ingresso di soggetti privati nel servizio di valutazione. Se lo chiede Tuttoscuola; ne riportiamo alcuni argomenti.

Il decreto legge sviluppo, in discussione alla Camera modifica in parte la previsione dell’art. 4 della legge 240/10 che attribuiva alla competenza del Miur le aree di intervento ora devolute alla Fondazione, e sarebbe interessante conoscere i motivi di un così rapido ed improvviso cambio di direzione. Nessun dubbio sul fatto che il sistema scolastico necessiti di un servizio di valutazione che si configuri come un’infrastruttura strategica del Paese. Ma sorge la domanda se… siamo di fronte a prove tecniche per lanciare “l’Opa dell’educazione”, come titolava alcuni giorni fa “La Stampa” di Torino a proposito degli esiti del convegno “La sfida della valutazione” svoltosi il 24 e il 25 giugno su iniziativa della Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo… Le forze politiche dovrebbero essere fortemente convinte che deve essere lo Stato a garantire risorse economiche adeguate, continue e certe per quelle misure indispensabili per il miglioramento dei livelli di qualità degli esiti formativi degli studenti… La Fondazione per il merito, prevista dall’art. 9 (scuola e merito), aperta alla partecipazione finanziaria di organismi pubblici e privati sulla base di un’apposita convenzione, ha la responsabilità della gestione del relativo fondo per il merito. Il Miur conserva il potere di approvazione degli atti deliberativi con la formula del silenzio-assenso entro trenta giorni dalla loro trasmissione. Il coordinamento operativo, prima affidato al Miur, viene conferito alla Fondazione che per la realizzazione delle iniziative si avvale delle istituzioni del sistema di valutazione. L’obiettivo di promuovere la cultura del merito e della qualità degli apprendimenti anche per il sistema scolastico e formativo è certamente da condividere. Desta preoccupazione, però, l’assenza nell’articolato di qualsiasi riferimento ai rapporti tra la fondazione, il sistema delle autonomie territoriali e locali e le istituzioni scolastiche, nonché alle tipologie e modalità di intervento a favore degli studenti del sistema scolastico. Appare viceversa ben richiamato il quadro normativo definito dall’art. 2, comma 4 undevicies Legge 26 febbraio 2011, n. 10, che ha demandato ad un regolamento, da emanarsi entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della stessa legge n. 10, la strutturazione del sistema nazionale di valutazione del sistema scolastico. Un sistema che comprende l’istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa e per l’aggiornamento del personale docente in servizio (Indire), l’istituto nazionale per la valutazione del sistema d’istruzione e formazione (Invalsi), il corpo ispettivo, autonomo e indipendente.
(Fonte: TuttoscuolaNEWS n. 494, 13 giugno)

° Una opportunità, dal Comune di Brescia. Scadenza 30.6.06
Il Comune di Brescia è in cerca di insegnati per le scuole dell’infanzia.
Il Comune di Brescia intende formare un elenco integrativo alla graduatoria per supplenze giornaliere di insegnanti di scuola dell’Infanzia. Tra i requisiti: il diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/2002 o la laurea in Scienze della formazione primaria, indirizzo scuola della infanzia. Si richiede il domicilio in Brescia o provincia. (Fonte: Giornale di Brescia – 13 giugno 2011)

° “Tra il diavolo e l’acqua santa, fede e politica negli anni dell’utopia”
Presentazione del libro di Nuccio Vara, a Palazzo Steri, Palermo, 17 giugno ore 17,00

Interverranno, tra altri, Roberto Lagalla, Mimmo Carnevale, Salvatore Costantino, Michele Figurelli, Nino Fasullo; coordinerà l’incontro Lidia Tilotta.
 

° Sperimentazione “Valorizza”: premiati 276 docenti.
Riportiamo alcuni passi del comunicato stampa (9 giugno) del Miur, e della sferzante valutazione fatta dai COBAS. Il commento di Tuttoscuola.com (13 giugno) è stato: “Pur trattandosi di un progetto piuttosto gracile (per dimensione, per condivisione e per entità delle risorse finanziarie disponibili) merita indubbiamente attenzione”.
“Scuola, il merito entra negli istituti. Premiati 276 docenti. Il progetto che intende introdurre il merito nel sistema d’istruzione italiano e che valuta e premia le scuole e gli insegnanti è giunto al suo primo importante risultato. Si è conclusa infatti una delle due sperimentazioni “Valorizza”, dedicata ai docenti, mentre sta procedendo la seconda “VSQ (Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle scuole)” dedicata alle scuole. La valutazione degli insegnanti e delle scuole, per l’introduzione dei principi generali contenuti nel d.lgs. 150/2009, è stata avviata a febbraio 2011 e ha coinvolto complessivamente 110 istituti scolastici. … la partecipazione ad entrambi i progetti, da parte di ogni singola scuola, è stata volontaria e decisa con delibera formale del collegio dei docenti. … Il 31 maggio sono stati pubblicati, presso ciascuna scuola, i nomi dei docenti selezionati dal progetto “Valorizza”: in tutto 276. La sperimentazione ha coinvolto 905 docenti di 33 scuole delle Regioni Piemonte, Lombardia e Campania. Elementi principali del progetto: autovalutazione professionale; apprezzamento comprovato e condiviso all’interno di ciascuna scuola; apprezzamento dell’utenza (genitori e studenti degli ultimi due anni delle scuole secondarie di II grado), opportunamente rilevato e validato. In ogni scuola si è costituito un “Nucleo di valutazione” composto dal Dirigente scolastico e da due docenti eletti dal Collegio docenti. Un gruppo di esperti ha presentato il progetto alle singole scuole, le ha assistite nella fase di organizzazione e di realizzazione ed ha seguito i lavori del Nucleo, senza interferire nella sua autonomia valutativa. Sono stati forniti agli Esperti ed ai Nuclei gli strumenti e le linee-guida per la gestione del processo di valutazione. La Fondazione per la Scuola della Compagnia di S. Paolo e l’Associazione TreeLLLe in piena autonomia, stanno conducendo una ricerca scientifica sul progetto “Valorizza” per raccogliere indicazioni ed elementi per perfezionare il metodo. I risultati della ricerca saranno presentati dalle Fondazioni nel mese di ottobre. Progetto “VSQ (Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle scuole)”: la valutazione degli istituti scolastici. La sperimentazione ha individuato un modello per la valutazione delle scuole, basato su criteri trasparenti, condivisi, affidabili e basati su elementi oggettivi. Sono stati utilizzati alcuni dei parametri contenuti nell’indagine VALSIS, condotta dall’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema di Istruzione (INVALSI). … Il Progetto riguarda 77 scuole delle province di Arezzo, Mantova, Pavia e Siracusa, di cui 69 Istituti comprensivi e 8 scuole secondarie di primo grado, circa 5.600 docenti e 57.000 famiglie. ... La misurazione si è svolta attraverso test nazionali predisposti dall’Invalsi, proposti, il 12 maggio, agli alunni della scuola media (alla fine della prima classe). I risultati sono confrontati con quelli ottenuti dagli stessi alunni nel precedente test della classe quinta primaria. Viene così misurato il miglioramento degli apprendimenti ottenuto da ciascuna scuola, tenendo conto dello specifico contesto socio-culturale in cui opera (calcolo del valore aggiunto contestuale)…”.

“Il cosiddetto “progetto-merito”… è parso immediatamente ridicolo ai docenti, che lo hanno respinto all’unanimità in tutte le province dove Gelmini lo voleva effettuare, da Torino a Napoli, da Cagliari a Pisa e Milano. La ministra ha provato a mascherare il flop totale dichiarando di aver “raccattato” 900 docenti in altre province (non meglio specificate) e 77 scuole in province mai ufficialmente coinvolte (Arezzo, Mantova, Pavia), oltre che nell’unica programmata Siracusa. Per premiare con una mensilità (circa 2500 euro lordi) aggiuntiva di stipendio… 276 docenti e con 70 mila euro alcune scuole prone ai voleri del MIUR si sono spesi 5 milioni e 400 mila euro, mentre, incredibile dictu, altri 15 milioni sono stati stanziati per i prossimi quiz Invalsi, moltiplicando per 5 la spesa sostenuta quest’anno. Il tutto dopo che si sono spietatamente tagliati altre decine di migliaia di posti di lavoro, espulsi i precari in massa, bloccati gli stipendi e gli scatti di anzianità a docenti ed ATA. Come scandali aggiuntivi: 1) Gelmini ha ricordato che con il suo progetto hanno collaborato, e continueranno a farlo, l’Associazione TREELLE (dal braccio destro di Berlusconi, Fedele Confalonieri, ad altri boss industriali come Pietro Marzotto e Tronchetti-Provera) e la Fondazione per la Scuola della Compagnia di S.Paolo, maggiore azionista della Banca Intesa S.Paolo; 2) i sindacati collaborazionisti e compiacenti si sono dimostrati “aperti per una verifica di quelli che saranno i risultati finali”….
 

° Chiusura Anno Scolastico 2010/2011: attività di rilevazione conclusive
Diamo alcuni passi della Nota 9 giugno 2011 n. 3197, inviata ai dirigenti delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie e degli uffici periferici, nella quale la D.G. per gli studi, la statistica e i sistemi informativi riepiloga gli adempimenti di chiusura a.s.
“…Al fine di ottimizzare i tempi e migliorare l’efficacia delle procedure, quest’Ufficio ha programmato tutte le attività previste in modo da consentire un’agevole gestione delle stesse.
Tali attività riguardano: 1. gli esami di Stato del primo e secondo ciclo di istruzione; 2. gli scrutini sintetici, ovvero per scuola, della primaria e secondaria di I e II grado; 3. gli scrutini analitici, novità di quest’anno, che interessano solo gli studenti del primo anno delle scuole secondarie di II grado. Le informazioni relative agli esami conclusivi della scuola secondaria di primo grado sono acquisite nell’Anagrafe degli studenti (prevista dal decreto legislativo n. 76/2005) al fine di monitorare il successo scolastico al termine del primo ciclo d’istruzione.
La rilevazione degli esiti degli esami di Stato del secondo ciclo, oltre a integrare l’Anagrafe degli studenti, è prevista dal Programma statistico nazionale 2008-2010, aggiornamento 2009-2010 (codice PUI00006) come prorogato dal DPCM 25-3-2011(G.U. 31-3-2011 SG n. 74), nonché dal Programma statistico nazionale 2011-2013, in corso di approvazione.
Anche la rilevazione degli esiti degli scrutini finali, effettuata a livello di scuola, è prevista dal Programma Statistico Nazionale 2008–2010 (aggiornamento 2009-2010 PUI-00001-00007-00008), e rappresenta un momento di sintesi del livello di apprendimento raggiunto dagli studenti nel corso dell’anno. Infine, a partire dal corrente anno scolastico, l’Anagrafe degli studenti viene aggiornata con i dati delle votazioni conseguite agli scrutini finali da parte dei singoli studenti. Tale aggiornamento dell’anagrafe riguarda solo gli studenti del primo anno delle scuole secondarie di II grado in quanto proprio a partire dall’anno scolastico 2010/2011 è entrata in vigore la riforma della scuola secondaria di secondo grado che ha delineato un quadro semplificato dei percorsi formativi e di conseguenza delle materie”. La nota prosegue con la tabella riepilogativa delle operazioni SIDI programmate (con le date di avvio e chiusura) e la descrizione della procedura da seguirsi nell’immettere i dati relativi a: Esami di Stato (Scuole secondarie di primo grado statali e paritarie; Scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie); Rilevazione esiti scrutini sintetici - Scuole primarie e secondarie di I e II grado; Rilevazione esiti scrutini per studente - Scuole secondarie di II grado. Si allegano, infine, i modelli di rilevazione degli scrutini per scuola, il modello di informativa trattamento dati personali. A supporto delle attività, le scuole fruiranno di guide operative (portale SIDI, nell’area “Procedimenti amministrativi”), e di chiarimenti tecnici (numero verde 800903080. Per problemi del software Conchiglia: http://www.istruzione.it/web/istruzione/prot3403_11).

° Si parla dell’Anief
Riportiamo la nota “Raffica di richieste dell’Anief nell’audizione alla Camera”.

“Presso la VII Commissione permanente della Camera hanno partecipato all’audizione sul decreto legge n. 70/2011 anche i sindacati che organizzano il personale precario della scuola. L’Anief, che si sta sempre più costituendo come momento di aggregazione e rappresentanza dei precari della scuola con posizioni fortemente critiche verso i sindacati rappresentativi, è intervenuta sui temi caldi della retrodatazione giuridica delle nomine, della stabilizzazione, dell’inserimento degli abilitati nelle graduatorie ad esaurimento, dei laureandi e specializzandi, della richiesta di doppia provincia, dell’assegnazione provvisoria e dei presidi incaricati e ricercatori. L’Anief preliminarmente ha denunciato come terroristico il tentativo di intimidire i precari nel diffondere notizie senza alcuna consistenza reale in merito a eventuali punteggi aggiuntivi che potrebbero essere dati in corso d’opera a chi non ha cambiato provincia. Nel merito degli emendamenti al decreto legge l’Associazione ha richiesto, tra l’altro, la stabilizzazione su tutti i posti vacanti e disponibili che dovrebbe riguardare subito un primo scaglione di 108.000 unità, e l’emanazione di un decreto integrativo che consenta a tutto il personale abilitato l’inserimento o il reinserimento nelle graduatorie ad esaurimento. L’Anief ha espresso una valutazione negativa sulla disposizione contenuta nel decreto legge che esclude i neo-immessi in ruolo dai trasferimenti provinciali per un quinquennio e ha chiesto, comunque, il diritto all’assegnazione provvisoria, almeno, per i neo-immessi in ruolo anche in presenza del blocco quinquennale perché il diritto alla mobilità dei lavoratori è costituzionalmente protetto come quello alla tutela della famiglia. L’Associazione ha chiesto anche per tutti i precari inseriti in terza fascia, la scelta di una seconda provincia per consentire bene la valutazione della provincia dove prestare servizio e quella dove richiedere il ruolo”.
(Fonte: Tuttoscuola.com, venerdì 3 giugno 2011)
 

° Un’opportunità. Scadenza 20 giugno
Rinnovo Graduatorie Permanenti e Graduatorie d’Istituto, Personale Docente. Liceo della Comunicazione INPDAP, Sansepolcro. Riportiamo notizia del Bando.
Sono aperti i termini per le domande di inserimento: 1 “Graduatorie permanenti del personale docente del Liceo S. Bartolomeo” ex Istituto Magistrale - Liceo della Comunicazione di Sansepolcro; 2) “Graduatorie interne d’Istituto dei Docenti abilitati e non abilitati”.
Art.1. Sono previsti gli insegnamenti per le classi di concorso sotto indicate: a. A013 – Chimica e Tecnologie Chimiche; b. A029 - Educazione Fisica e Sportiva; c. A050 – A051 – A052 – Italiano, Storia, Geografia; d. A346 - I Lingua Straniera (Inglese); e. 0A25 - Disegno e Storia dell'Arte; f. A037 – Filosofia e Storia; g. A019 - Diritto/Economia; h. A042 - Informatica e Comunicazioni Tecnologiche; i. A049 – Matematica e Fisica; j. A060 - Scienze Naturali; k. A051 – A052 – Italiano, Storia, Geografia e Latino; l. A246 - II Lingua Straniera (Francese); m. A246 – A346 - Civiltà Comparate; n. A031 – Musica; o. A042 - Sistemi di Elaborazione e Trasmissione; p. A036 - Sociologia, Psicologia e Pedagogia; q. A050 – A051 – A052 - Teatro/Cinema, Radio e TV; r. A061 – Storia dell’Arte. Art. 2 (Graduatorie permanenti) La graduatoria, per ciascuna materia o gruppo di materie di insegnamento, è formata nell’ordine: 1. dagli idonei dei concorsi banditi dall’INPDAP; 2. dai docenti iscritti nelle corrispondenti graduatorie permanenti dello Stato che abbiano insegnato presso l’Istituto per almeno un anno scolastico; 3. dai docenti iscritti nelle corrispondenti graduatorie permanenti dello Stato che ne
facciano richiesta. La valutazione dei titoli culturali e di servizio, nel rispetto delle precedenze di cui al 1° comma, sarà effettuata secondo i criteri di cui al successivo art. 3. Tale graduatoria sarà aggiornata con cadenza triennale. Art.3 (Graduatorie per incarichi annuali e supplenze temporanee). Per il conferimento degli incarichi annuali e delle supplenze temporanee sono istituite apposite graduatorie interne, rispettivamente di docenti abilitati e di docenti non abilitati, alle quali si potrà fare ricorso soltanto in mancanza di aspiranti inseriti nella graduatoria permanente di cui al precedente art.2. Il servizio prestato, a norma dell’art.6 del citato Regolamento, verrà valutato nel modo seguente (omissis….). Art.4 Formazione graduatorie (omissis….). Art.5 (Presentazione domande) Gli interessati all’inserimento nelle graduatorie permanenti, in possesso dei requisiti prescritti, dovranno presentare richiesta, secondo modello Allegato A, trasmessa, tramite raccomandata con avviso di ricevimento, esclusivamente all’ INPDAP – DIREZIONE CENTRALE RISORSE UMANE – Ufficio Acquisizione e Sviluppo Risorse Umane – Viale Aldo Ballarin, 42 – 00142 ROMA. I docenti interessati all’inclusione nelle graduatorie di Istituto per insegnanti abilitati e non abilitati dovranno presentare richiesta, secondo modello Allegato B, trasmessa, tramite raccomandata con avviso di ricevimento, esclusivamente all’ INPDAP – LICEO S. BARTOLOMEO – Via S. Croce, 2 – 52037 SANSEPOLCRO. In entrambi i casi le richieste dovranno essere inoltrate, a pena d’irricevibilità, entro e non oltre il trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso sulla GAZZETTA UFFICIALE della Repubblica. Art.6 (Pubblicazione graduatorie) Le graduatorie saranno rese pubbliche tramite affissione presso il Liceo S. Bartolomeo di Sansepolcro, nonché mediante pubblicazione sul sito www.inpdap.gov.it. Della pubblicazione, con le modalità suddette, sarà data notizia mediante avviso sulla Gazzetta Ufficiale – 4° serie speciale. Il modello All.A, graduatorie permanenti, e il modello all.B, graduatorie di Istituto, nel sito:
http://www.inpdap.it/webinternet/Concorsi/DettaglioBando.asp?idBando=606

° In corso il blocco degli scrutini indetto da Unicobas. Sono escluse le classi d’esame.
E’ programmato, a scacchiera a livello regionale, nei giorni dal 10 al 17 giugno.

I professori che partecipano al blocco protestano contro la 'scuola in 3-D (disuguaglianza, diseducazione e disoccupazione)) e per impedire lo “smantellamento dell'istruzione pubblica” secondo il modello “minimalista di stampo anglosassone”.
 

° Qualche notizia gradevole
Le fornisce ItaliaOggi, il quotidiano che con maggiore cura e precisione fornisce, specialmente sul numero del martedì, ai suoi lettori informazioni sulla Scuola. Eccole:

1) “Una pioggia di soldi sulle scuole” (Antimo Di Geronimo) – Il Miur promette accreditamenti puntuali, alle scuole; l’intesa per l’a.s. 2011/2012 è stata firmata, per complessivi 320 milioni. “Il 31 maggio scorso è stata firmata l’intesa tra amministrazione e sindacati sulla ripartizione dei finanziamenti per retribuire lo svolgimento degli incarichi di funzione strumentale, degli incarichi specifici del personale Ata, della attività complementari di Ed. fisica, delle ore eccedenti per la sostituzione dei docenti assenti e delle indennità di lavoro notturno, festivo, di bilinguismo e trilinguismo…”.
2) “Rispunta il vecchio rimborso spese” (Mario d’Amato). - La Corte dei Conti ritiene sia ancora applicabile il rimborso al pubblico dipendente che utilizzi il mezzo privato quando risulti più conveniente del pubblico, malgrado sia stato abolito dalla manovra correttiva dei conti pubblici. “Cacciato dalla porta, rientra dalla finestra. Si tratta del rimborso spese per dipendenti pubblici che debbano lavorare fuori dall’ordinaria sede di servizio, e che siano autorizzati a utilizzare il mezzo proprio: si pensi ai dd.ss. preposti a istituzioni distribuite su più scuole, anche molto distanti tra loro, magari appartenenti a comuni diversi, o a quegli altri dirigenti incaricati della reggenza di un’istituzione priva di titolare, o ancora ai presidenti delle commissioni d’esame di licenza media provenienti da altre sedi… Condizione per prevedere tali forme di ristoro è, come sempre, che i servizi pubblici di linea abbiano orari inconciliabili con quelli di svolgimento dell’attività lavorativa, o manchino del tutto, e che nella quantificazione dei costi si tengano presenti le finalità di contenimento della spesa…. La relativa copertura finanziaria andrà ricercata, si presume, tra le risorse già a disposizione delle PP:AA., o nei fondi contrattuali.
3) “Personale Ata: benefici permanenti” (Antonello Di Lella) – Pubblicata la Nota Miur 4397/2011, in materia di riconoscimento economico per il personale ATA. “Il Miur rende applicativo l’accordo siglato il 12 maggio scorso sulle posizioni economiche del personale ATA, che rende permanente la procedura per l’attivazione del beneficio… Gli UUSSRR hanno tempi più stretti per esaminare le graduatorie dei profili professionali delle due categorie economiche in ogni provincia. La circolare mira ad attivare tutte le procedure entro il 6 giugno. Le domande potranno essere presentate dal 7 aql 20 giugno, nell’istituto scolastico dove si ha titolarità.
(Fonte: ItaliaOggi – 7 giugno 2011)

° Il Coordinamento Scuole Elementari di Roma manifesta a Viale Trastevere
Informazioni e adesioni, nel sito www.coselementariroma.it

Vi aderiscono personale scolastico e genitori dei piccoli alunni di alcune scuole statali romane. Attivo da mesi, in questa settimana ha organizzato un animato (musica e recitazione), “presidio permanente” nei pressi del Ministero, per protestare contro i tagli negli organici.

° Cedolare secca sugli affitti: l’agenzia delle Entrate fornisce precisazioni
Sul sito www.gov.it, l'Agenzia delle Entrate scioglie i dubbi sulla nuova modalità di tassazione delle locazioni di immobili a uso abitativo.

L’articolo 3 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, in vigore dal 7 aprile 2011, ha introdotto, a partire dal 2011, la cosiddetta "cedolare secca", un nuovo regime facoltativo di tassazione dei redditi derivanti dalla locazione per finalità abitative degli immobili ad uso abitativo e delle relative pertinenze. Nel sito, l’Agenzia spiega (circolare agenzia delle Entrate n.26 del primo giugno 2011) chi può optare per la cedolare secca, quando bisogna scegliere, che cosa succede se non si registra il contratto.