Le indennità di lavoro cominciano ad entrare nella scuola italiana: l’azione pressante del sindacato Anief ha infatti permesso l’inserimento nel nuovo contratto di Istruzione, Ricerca e Università 2019/21 firmato due giorni fa all’Aran dell’indennità di disagio a tutti gli assistenti tecnici del primo ciclo di istruzione: sulla scia di quanto dispone la legge di bilancio 202, il testo sottoscritto all’Aran il 14 luglio prevede anche che l’importo dell’indennità viene definita in sede di contrattazione integrativa nazionale. Si tratta di 1.000 assistenti tecnici, istituiti dall’anno scolastico 2021/22, destinati ai laboratori “Informatica” delle scuole dell’infanzia, delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo grado.
“Siamo d’accordo con questa indennità conferita agli assistenti tecnici nel primo ciclo – dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: è stata attribuita un’indennità di disagio, il cui tetto massimo è stato aumentato come da nostra richiesta. Ma quello che è più importante è che entra la logica delle indennità da applicare al personale, sulla base dei carichi di lavoro che si assume e delle difficoltà oggettive per portarli avanti. Giusto oggi il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo ha dichiarato che si appresta a incontrare il ministero dell’Economia e delle Finanze per discutere del rinnovo dei contratti per la tornata 2022-24”.
“È chiaro – continua il sindacalista autonomo - che servono risorse importanti, ancora di più perché risultano indispensabili per finanziare le varie indennità che nel prossimo contratto dovranno necessariamente essere introdotte, a cominciare da quelle di rischio e di sede, fino a diventare una vera e propria prassi, così come avviene in altri comparti pubblici e privati. La stessa indennità di vacanza contrattuale, assegnata al 25% e per il cui recupero pieno l’Anief ha già predisposto appositi ricorsi in tribunale, anche per l’assegnazione di cospicui arretrati, rientra in questo ambito. Passo dopo passo – conclude Pacifico – anche l’Istruzione, l’Università e la Ricerca avranno un contratto di lavoro adeguato ai tempi”.
COSA DICE LA NUOVA NORMA DEL CCNL
L’articolo 77 dell’Ipotesi del CCNL, ricorda oggi Orizzonte Scuola, prevede che all’assistente tecnico del primo ciclo di cui alla legge 178/2020 utilizzato su più sedi è riconosciuta un’indennità di disagio il cui importo, che varia da un minimo di 350,00 Euro ed un massimo di 800,00 Euro annui lordi, è definito in sede di contrattazione collettiva integrativa di cui all’art. 30, comma 4, lett. a6) tenendo conto del numero di scuole affidate e della distanza media tra le stesse. L’indennità di cui al presente comma è corrisposta a carico delle risorse del Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa.
La distribuzione delle 1000 unità di assistenti tecnici collocati nella scuola primaria è la seguente:
(fonte Orizzonte Scuola)
TUTTI I RISULTATI OTTENUTI CON IL CCNL 2023 ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ E RICERCA
Sono diversi i risultati ottenuti con il contratto collettivo nazionale sottoscritto ieri all’Aran. Il giovane sindacato Anief ha predisposto una sintesi:
- i tre giorni di permesso (non due) retribuito anche al personale precario;
- i 60 euro (non 6) mensili come indennità da assegnare ai Direttori dei servizi generali e amministrativi;
- i 4 mesi (non 3) di congedo per le donne vittime di violenza;
- il 10% (non 3%) di aumento per prestazioni lavorative straordinarie e per le ore aggiuntive;
- l’autorizzazione per i Dsga per accedere ai fondi del MOF (fino ad oggi non era previsto);
- l’autorizzazione a bandire corsi professionali per gli Ata facenti funzione su ruolo superiore;
- la conservazione delle posizioni economiche e lo sblocco della metà, fermate nell’ultimo decennio a partire da quelli già valutati;
- l’autorizzazione per gli organi collegiali a svolgere riunioni online, che altrimenti si sarebbero svolte in presenza;
- l’accantonamento dell'ordinamento professionale del personale degli Enti di ricerca e dei Policlinici universitari;
- l’introduzione per i lavoratori Afam dell’area dei funzionari, in attesa della stabilizzazione del personale precario, nessuna novità sulle sanzioni disciplinari, con rinvio alla sequenza contrattuale.
Leggi l’intervista del presidente Anief, Marcello Pacifico, a Orizzonte Scuola: Contratto, Pacifico (Anief): “Firma per non perdere le risorse. Ora sbloccare l’indennità di vacanza contrattuale per altri 160 euro di aumenti stipendio automatici”
PER APPROFONDIMENTI:
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