Arrivano le disponibilità, raccolte dal ministero dell’Istruzione e del Merito, dei posti per la Mini call veloce sui posti di sostegno residuati al termine delle operazioni di nomina dalla prima fascia GPS: come previsto dal decreto legge 44/2023, dalle ore 9 di oggi, 9 agosto, alle 9 di venerdì 11 prossimo sarà possibile presentare domanda in una o più province, purché della stessa regione (anche diversa da quella di inserimento in GPS). Non è possibile, invece, fare domanda nella medesima provincia di inserimento.
Domani, mercoledì 9 agosto, a partire dalle ore 9, e fino a venerdì 11 agosto prende il via la Mini Call Veloce per gli aspiranti delle Graduatorie provinciali per le supplenze riservate ai docenti con specializzazione su sostegno che vogliano partecipare alle assunzioni sui posti disponibili in altre province, seguendo la procedura prevista dal decreto legge 44/2023. “Anief – spiega nel corso di un intervento video il presidente nazionale Anief Marcello Pacifico – ricorda che la procedura riguarda tutti gli specializzati, anche coloro che hanno acquisito il titolo all’estero”. Per il sindacato, quindi, gli specializzati fuori confine italiano hanno diritto a partecipare: pronto il nuovo modelloda presentare e ricorrere con Anief e Radamante.
L'Ufficio legale ANIEF, dopo un accurato esame della recente giurisprudenza, ritiene illegittima l'esclusione dei diplomati ISEF dal concorso per insegnare educazione motoria nella scuola primaria, di cui al D.D.1330 del 4 agosto 2023. In passato, da una parte il giudice ha ammesso alle procedure concorsuali ordinarie i diplomati ISEF, dall’altra ha confermato l'esclusione dalla recente procedura riservata. Ad ogni modo la natura abilitante della procedura non può escludere chi, per volontà ministeriale, è stato chiamato in questo biennio ad effettuare le supplenze con titolo ritenuto valido per le GPS. Appare pertanto illogica e irragionevole l’esclusione dei diplomati ISEF, oltre che palesemente discriminatoria e lesiva delle legittime aspettative e dei diritti acquisiti (titolo di accesso valido per la A048 e A049). Pertanto, è avviata la procedura di adesione al ricorso per chi presenterà comunque la domanda cartacea predisposta da ANIEF dall’8 agosto al 6 settembre al fine di chiedere al Tar Lazio ammissione con riserva alla procedura concorsuale.
Da oggi, fino al 6 settembre, sulla piattaforma ministeriale Istanze on line sarà possibile presentare la domanda per partecipare al concorso per l’assunzione di 1.740 docenti di educazione motoria nella scuola primaria: la logica vuole che i docenti specializzati in educazione fisica, che abbiano concluso positivamente i corsi Isef, possano partecipare. Chi più di loro ha titolo ad insegnare come svolgere al meglio l’attività motoria? Invece no: in base al Decreto dipartimentale n. 1330 del 4 agosto 2023, infatti, i diplomati Isef non hanno accesso. Secondo il sindacato Anief ci troviamo davanti ad un’esclusione immotivata: l’Ufficio legislativo del giovane sindacato ha quindi sciolto le riserve. alla luce dell'esame anche della recente giurisprudenza e ritendendo illegittima tale esclusione passa alle vie di fatto, valutando fondato il diritto alla presentazione delle domande e alla partecipazione alla procedura concorsuale.
L’assunzione in ruolo di 50 mila nuovi insegnanti autorizzati dal Mef lascia inaspettatamente fuori i 15 mila docenti precari specializzati e abilitati all'estero. Eppure avrebbero tutte le carte in regola per essere immesso in ruolo. Almeno sulla metà delle cattedre da assegnati da graduatorie Gae o Gps. Anief non ci sta e, in collaborazione con Radamante, ha avviato la mobilitazione del personale con i titoli conseguiti fuori l’Italia e la presentazione dei ricorsi al Tar del Lazio al fine di ottenere una procedura straordinaria che coinvolta anche gli specializzati estero.