Cambiano le ricostruzioni di carriera del personale della scuola, ma siamo sicuri che il vantaggio è per tutti i docenti e Ata? Purtroppo no. A ribadirlo è il sindacato Anief, dopo le novità sopraggiunte con l’approvazione del decreto “Salva-infrazioni” diventato ad agosto legge dello Stato. La nuova norma si adotta a partire dai neo-assunti dal corrente anno scolastico ed è vantaggiosa solo per alcuni: in certi casi, il recupero economico può superare i 25 mila euro persi durante i primi 20 anni di servizio dopo l'immissione in ruolo. Ma per chi ha effetto supplenze più breve, il nuovo calcolo degli anni di effettivo servizio può essere molto penalizzante: ad esempio, per chi ha svolto in un anno poco più di 180 giorni di supplenze, con la nuova norma salta l’equiparazione alla supplenza annuale, aggirando in tal modo la posizione favorevole espressa in tempi non sospetti dalla Corte di Cassazione.