Un docente svolge cinque anni di supplenze, tra il 2014 e il 2019, e si ritrova con le ferie non utilizzate ma neanche pagate: l’insegnante si rivolge al Tribunale di Firenze ed ora il giudice gli restituisce le somme che l’amministrazione gli aveva negato, pari a 2.461,40 euro più gli interessi, respingendo la tesi del ministero dell’Istruzione che aveva anche portato avanti la tesi della “prescrizione quinquennale dei crediti”. A questo proposito, è stata fatta valere la “consolidata giurisprudenza di legittimità che afferma, in tema di indennità sostitutiva delle ferie non godute, essere decennale il termine per il decorso della prescrizione, per la natura mista della stessa, con prevalente carattere risarcitorio”.