È stata presentata oggi ai sindacati la bozza di decreto per l’avvio della procedura prevista dal D.L. 69/2013 (art. 58 c. 5-septies) per l’assunzione sui posti ancora residui dei lavoratori ex LSU, gli ex lavoratori socialmente utili in possesso dei requisiti che non hanno potuto partecipare in precedenza alla procedura selettiva per mancata emanazione del bando nella provincia di appartenenza: saranno ammessi alla procedura i candidati in possesso di diploma di scuola secondaria di primo grado conseguito alla data di scadenza del termine di presentazione domande (8 settembre) che abbiano svolto, per almeno 5 anni anche non continuativi, a partire dall’anno 2000 - devono essere inclusi gli anni 2018 e il 2019 - servizi di pulizia e ausiliari presso le istituzioni scolastiche ed educative statali, in qualità di dipendente a tempo determinato o indeterminato di imprese titolari di contratti per lo svolgimento di tali servizi.
LE PROVINCE DOVE SI ASSUMERANNO EX LSU
Le province interessate alle stabilizzazioni sono diverse. In Abruzzo: Chieti, L’Aquila, Teramo. In Basilicata la provincia di Potenza. In Calabria: Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia. In Campania: Avellino, Caserta, Napoli. Nel Lazio: Frosinone, Rieti. In Liguria solamente La Spezia. In Lombardia: Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Mantova, Monza e Brianza, Sondrio. In Molise solo Isernia. In Piemonte: Asti, Biella e Vercelli. In Puglia: Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto. In Sardegna la provincia di Cagliari. In Sicilia: Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa, Trapani. In Toscana: Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Prato. In Umbria solamente la provincia di Terni. In Veneto sono interessate Belluno e Venezia.
LE DOMANDE
La domanda di partecipazione alla procedura potrà essere presentata esclusivamente per l’Ambito territoriale della provincia in cui il candidato prestava la propria attività lavorativa alla data del 29 febbraio 2020. Le domanda dovranno essere inoltrate unicamente in modalità telematica attraverso il portale unico del reclutamento, raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it. (necessario SPID o CIE e abilitazione al servizio “Istanze on line” per l’accesso) oppure attraverso l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive” sul sito www.miur.gov.it. La data prevista di avvio presentazione domande è il 17 agosto, quella di scadenza l’8 settembre. Il personale che presenterà domanda sarà inserito nelle graduatorie di merito provinciali e - a domanda unitamente al personale che nella precedente procedura sia risultato in soprannumero per carenza di posti - nella graduatoria nazionale per al conferimento dei posti interi residuati all’esito della procedura selettiva già svolta.
LE RICHIESTE DEL SINDACATO
È stato ribadito dal MIM che gli ex LSU in part time avranno la priorità nella trasformazione del contratto di lavoro a tempo indeterminato. Tuttavia il ministero non ha saputo fornire una risposta alla richiesta, avanzata dalla delegazione ANIEF presente all’incontro, di conoscere il contingente per provincia degli ex Lsu che da part time potrebbero fare domanda per un contratto full time. La delegazione ANIEF ha chiesto, inoltre, se sono previste compensazioni ad integrazione delle immissioni in ruolo del personale Ata, qualora il contingente non fosse esaurito, considerato che le autorizzazioni dei ruoli del personale Ata per l’anno scolastico 2023/24 sono del tutto inadeguate, ricevendo però risposta negativa dal Ministero.
ANIEF ha anche richiesto un ulteriore incontro al fine di rivedere le tabelle degli organici Ata, ormai obsolete e non funzionali alle esigenze della scuola, evidenziando che i 2.200 posti destinati agli ex Lsu e sottratti ai collaboratori scolastici storici a tutt’oggi non risultano recuperati. Infine, ANIEF ha rinnovato la richiesta di un incontro per rivedere il Regolamento delle supplenze (DM 430/2000), in particolare sulla valutazione di titoli e certificazioni in vista dell’apertura, per l’anno 2024, della graduatoria terza fascia ATA.
PER APPROFONDIMENTI:
Carta docente ai precari, 8 mila ricorsi in un solo mese: per Anief sono numeri destinati a lievitare
Carta docente ai precari, a Vercelli il giudice dice “sì” con 5 anni di arretrati: 3 mila euro all’insegnante che ha fatto ricorso. Anief: decisiva la sentenza di maggio della Corte di Giustizia europea
I precari hanno diritto alla carta del docente, terza sentenza vincente a Vercelli: il prof recupera 2.000 euro
Carta docente anche ai precari, quarta sentenza a Vercelli: una docente recupera 2mila euro
Sempre più sentenze favorevoli per il sindacato Anief, Pacifico: “Per noi è importante tutelare i diritti dei ricorrenti”
Card docente 500 euro ai precari, pure il giudice di Marsala è d’accordo
ISTRUZIONE - In Italia crollano i ricorsi al giudice, Scuola in controtendenza: ogni settimana il Ministero dell’Istruzione deve risarcire docenti e Ata di 150mila euro medi. Pacifico (Anief): leggi troppo vessatorie
Più di 100 mila euro di risarcimenti in 5 giorni: Anief si conferma vincente su scatti di anzianità, riconoscimento supplenze ai fini della carriera, salario accessorio e carta del docente anche ai precari, pagamento di mesi estivi e ferie non godute
Anief inarrestabile in tribunale: a Cuneo risarcito un docente con 27.567 euro, nella settimana pre-natalizia recuperati 150 mila euro
Ricorsi, quasi 150mila euro recuperati in cinque giorni: i risarcimenti dei legali Anief assumono proporzioni sempre maggiori, 27.567 euro ad un solo docente
Record di risarcimenti per oltre 50 docenti e Ata: i legali Anief fanno avere 200 mila euro in soli 5 giorni. Il presidente Pacifico: andare in tribunale alla lunga paga
Sentenze, il Ministero dell’Istruzione condannato a risarcire 91 docenti con 250 mila euro in soli cinque giorni: a Torino 19 mila euro solo ad un prof
Super sentenza del Tribunale di Modena: 32 mila euro a un docente precario assunto e licenziato per anni, il maxi-risarcimento per mancata stabilizzazione e zero scatti di anzianità. Piena vittoria dei legali Anief artefici del recupero di 156 mila euro in cinque giorni
206 mila euro in 5 giorni a docenti e Ata: il Tribunale di Torino fa assegnare più di 10 mila euro a un insegnante mai immesso in ruolo
Dai Tribunali di Lodi, Massa e Torino risarcimenti dai 10mila euro in su a testa ai docenti e Ata che hanno fatto ricorso con Anief: recuperati 206mila euro complessivi in soli cinque giorni
Risarcimenti danni, ancora un record Anief: 886 mila euro a docenti e Ata nel mese di marzo. Pacifico (Anief): costa caro allo Stato negare Carta docente, Rpd, Cia, scatti anzianità e stabilizzazione
In nove giorni cento cause vinte dall’Anief nei Tribunali d’Italia: a Torino maxi-risarcimento da oltre 23 mila euro
Risarcimenti docenti e Ata, sempre più alte le somme recuperate: dai Tribunali 300 mila euro solo negli ultimi cinque giorni, oltre 25 mila euro a insegnante a Novara e Torino quasi 18 mila ad Ivrea
Più di 100 docenti e Ata discriminati ottengono giustizia dai Tribunali di mezza Italia: 235mila euro recuperati, dal risarcimento per le supplenze svolte alla Carta del docente, Rpd e ferie non pagate ...
SCUOLA – Sentenze per recuperare Rpd, scatti, ferie e Carta del docente: solo nel 2023 più di mille cause vinte da Anief con 5 milioni di euro di risarcimento. Negli ultimi 5 giorni altri 150.000 più interessi
SCUOLA – Risarcimenti danni, altri 135 mila euro recuperati dai legali Anief per più di 100 docenti e Ata
SCUOLA - Altri 337mila euro recuperati dall’Anief, record a Imperia con 32mila euro a un solo docente
SCUOLA – Da oggi 200 mila precari senza lavoro: possono chiedere l’indennità di disoccupazione, le ferie non godute, la Carta docente e l’Rpd
ISTRUZIONE - Più docenti e Ata, idonei dei concorsi, reintegro licenziati, parità di trattamento e Carta docente ai precari: Anief porta i temi “caldi” della scuola in Parlamento, martedì doppia audizione
ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ, RICERCA E AFAM - Oltre 200mila precari chiedono assunzione e diritti: il DL Salva-Infrazioni può risolvere molte cose
SCUOLA – DL PA2, inizia l’esame alla Camera: diversi gli emendamenti Anief per chiedere più personale e assumerlo a titolo definitivo
SCUOLA – Alla Camera si esaminano gli emendamenti al DL PA2 per salvare il prossimo anno: i testi delle richieste Anief
SCUOLA – Decreto PA Bis, gli emendamenti Anief salva-anno passano il primo round
SCUOLA - Decreto Salva Infrazioni approvato in Senato: per l’Istruzione poca attenzione, per tutelare i precari Anief si rivolge alla Commissione europea
SCUOLA - Decreto Salva-Infrazioni alla resa dei conti, se sui precari permane la chiusura Anief conferma che si rivolgerà alla Commissione europea per riaprire la procedura d’infrazione sull’abuso delle supplenze in Italia
SCUOLA - Decreto Salva Infrazioni, col sì della Camera diventa legge l’apertura della Carta docenti ai precari fino al 31 agosto e la ricostruzione di carriera senza limiti. Anief: i nuovi diritti acquisiti lasciano fuori troppi docenti e Ata, avanti coi ricorsi