È stato avviato il Tavolo Tecnico di analisi delle parti critiche del decreto Sostegni bis sul reclutamento del personale docente sempre con le organizzazioni sindacali aderenti alle Confederazioni che hanno sottoscritto il Patto per la Scuola. Anief presente col suo presidente nazionale, Marcello Pacifico: “La proposta dell’Anief è: assumiamo dalla I e dalla II fascia Gps e entro un anno avviamo un concorso semplificato per tutte le classi di concorso, riaprendo anche i termini di partecipazione”
Oggi, alle ore 11, è stato avviato il Tavolo Tecnico di analisi delle parti critiche del decreto Sostegni bis sul reclutamento del personale docente sempre con le organizzazioni sindacali aderenti alle Confederazioni che hanno sottoscritto il Patto per la Scuola. Anief presente col suo presidente nazionale Marcello Pacifico; il sindacato ha illustrato le 24 proposte sul reclutamento già depositate in V Commissione della Camera dei deputati, al fine di cercare la condivisione del tavolo dopo l'incontro di ieri presso il ministero dell’Istruzione. Al termine della sessione il presidente in diretta ha illustrato lo stato dei lavori ai lavoratori della scuola.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ha affermato che “oggi siamo qui per continuare il tavolo tecnico, perché abbiamo questo decreto legge che non corrisponde al Patto per la scuola siglato il giorno in cui è stato approvato in Consiglio dei ministri. Il fatto che non ci sia questa identità di vedute significa che bisogna intervenire. Apprezzo che l’amministrazione ha ribadito la volontà di ascoltare le organizzazioni sindacali proprio per capire se c’è qualche possibilità d’intervento emendativo su un testo che è stato approvato dal Governo e può essere modificato in sede di conversione. Anief ha presentato 57 proposte alla V Commissione della Camera dei deputati, sul tema del reclutamento sono 24. Sono tante le problematiche della scuola, chiediamo tra le altre cose di attivare subito un tavolo sulla mobilità, per parlare si assegnazione provvisoria, ma oggi mi concentrerò sul reclutamento. Quest’anno sarà la catastrofe del precariato, bisogna mettere un argine a questa situazione. Per quanto riguarda l’articolo 59, l’emendamento prevede che si assuma dalla prima fascia Gps con specializzazione senza limitazioni, come accade anche per le GaE. Dopo di che si deve procedere alla seconda fascia, con il dovere di conseguire l’abilitazione o la specializzazione durante l’anno di prova; se non si supera l’esame finale di Pas o Tfa si rimane con il contratto precario. Noi vogliamo docenti specializzati, abilitati, preparati, ma bisogna dare loro la possibilità di conseguire i titoli; in seguito si può discutere se fare accedere loro al Tfa o al Pas ridotti, ma questa è materia di confronto. Diamo intanto l’ossatura: cioè, il doppio canale di reclutamento a regime; dobbiamo, infatti, trasformare questa fase transitoria in permanente. Tutto ciò ci permetterà di avere molti insegnati in ruolo subito, come è accaduto fino al 2015. Chiediamo soltanto di ripristinare il doppio canale.”.
Pacifico si è anche concentrato sulla questione degli “insegnanti in ruolo con riserva, che sicuramente saranno assunti dalla I o dalla II fascia e che hanno già superato l’anno di prova. Non possiamo chiedere loro di rifare il percorso di nuovo. Importante poi per noi assumere su tutti i posti. Per quanto concerne poi i concorsi, non è possibile obbligarmi a non partecipare se non ho superato il concorso prima, non si è mai sentita una cosa del genere. Per quanto riguarda poi la tipologia dei nuovi concorsi, è necessario estendere a tutte le materie la semplificazione che si vuole attuare solo per alcune classi di concorso. La proposta dell’Anief è: assumiamo dalla I e dalla II fascia Gps, con le modalità sopra spiegate, e entro un anno avviamo un concorso semplificato per tutte le classi di concorso, riaprendo anche i termini di partecipazione. Per quanto riguarda poi la graduatoria Gps I fascia, facciamo in modo che si possa aggiornare ogni anno entro il 31 luglio”.
In conclusione il presidente Anief ha affermato che “questo è un incontro tecnico, ma sta alla politica fare la sintesi. Tutti i sindacati sono d’accorso: è per questo che manifesteremo insieme il 9 giugno, ed è lo stesso motivo per cui abbiamo sempre insieme firmato il Patto per la Scuola”.
LA DIRETTA DEL PRESIDENTE ANIEF, MARCELLO PACIFICO
Subito dopo la chiusura della sessione del Tavolo tecnico sul reclutamento del personale docente, il leader dell’Anief ha avviato una diretta su Facebook per informare immediatamente i lavoratori della scuola. Il sindacalista ha affermato che “lunedì sarà attivato un altro tavolo sulla gestione della scuola, in cui verranno affrontati i vari problemi”, sottolineando come ci sia l’intenzione di occuparsi di tutti i problemi dell’Istruzione. Infatti, “c’è l’impegno di onorare il Patto per la scuola con l’apertura dei singoli tavoli di confronto. Un decreto legge può cambiare, il fine di questi tavoli è proprio quello di cambiare le norme che reputiamo poco utili a risolvere i problemi. Ieri abbiamo usato la lente politica, oggi abbiamo affrontato i vari punti dal lato tecnico. È il parlamento a essere sovrano, i parlamentari decideranno cosa emendare. Ieri abbiamo sottolineato il corto circuito fra Patto per la Scuola e decreto Sostegni bis, oggi c’è il primo tavolo. I sindacati sono d’accordo: bisogna reclutare dalla I fascia senza limiti e dalla II fascia con la necessità di fare specializzare e abilitare chi non è specializzato, per il sostegno, e abilitato, per il posto comune. Questo permetterebbe di reclutare 100mila precari. Ecco l’urgenza! È importante che tutti i sindacati abbiamo sposato la linea, che Anief rimarca da sempre. È nostro proposito occuparci e risolvere le singole problematiche relative al personale Ata, ai Dsga, agli Irc, al personale educativo, al personale estero. Noi non ci arrendiamo: ci stiamo provando a cambiare le cose”, ha concluso il presidente Anief.
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