Sui titoli conseguiti all’estero e in attesa di riconoscimento c’è un’importante apertura dell’amministrazione scolastica: i sindacati sono stati informati poche ore fa dal ministero dell’Istruzione e del Merito che i docenti abilitati o specializzati al di fuori dell’Italia potranno stipulare contratti anche se inseriti con riserva nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze, le Gps. La sottoscrizione del contratto potrà avvenire anche in mancanza di riconoscimento ultimo e formale del titolo di accesso alla graduatoria, i cui tempi di attuazione sono notoriamente lunghi. I dettagli dell’operazione verranno esplicitati la prossima settimana, il 28 marzo, quando l’Anief e le altre organizzazioni sindacali si confronteranno con il ministero dell’Istruzione e del Merito per l’Informativa sulla modifica dell’art. 7, c. 4, lett. e) dell’Ordinanza Ministeriale n. 112 del 6 maggio 2022.
“Sui titoli accademici, di abilitazione e specializzazione, conseguiti all’estero – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief - il ministro Valditara ha deciso di modificare l’Ordinanza prodotta nella precedente legislatura: è una decisione su cui ha pesato certamente la recente adunanza plenaria del Consiglio di Stato, di fine 2022, e la successiva azione legale dell’Anief, con richiesta di commissariamento, di consentire la stipula dei contratti a chi ha presentato la domanda, una volta trascorsi i termini per la valutazione”.