Ieri il sindacato Anief ha preso parte all'audizione informale sul problema del costo dei libri di testo presso la Camera dei deputati, VII Commissione. Al seguente video, dal minuto 50 al minuto 55, l'intervento di Daniela Rosano sul caro libri di testo.
Ieri il sindacato rappresentativo Anief è stato audito, sulla proposta di legge relativa alla revisione dei criteri sul dimensionamento delle scuole delle piccole isole e comunità montane, in VII Commissione Cultura della Camera dei deputati: la delegazione era composta da Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, Daniela Rosano, segretaria generale Anief, e Silvia Ministeri.
Sul numero minimo di formazione delle classi scolastiche in territori con esigenze particolari finalmente qualcosa si muove: a sostenerlo è Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, dopo avere appreso le intenzioni del Governo sulla materia. "Le nuove norme che si vorrebbero approvare – dichiara il sindacalista all’Agenzia Teleborsa - portano delle deroghe ai criteri sulla formazione delle classi, in particolare nelle piccole isole e nelle zone montane, dopo il dimensionamento che è stato approvato lo scorso anno in Legge di Bilancio. Per noi è una risposta chiara quella che finalmente arriva, anche per le carenze di organico che hanno le scuole”.
Ieri si è tenuto alla Farnesina il primo incontro tra le organizzazioni sindacali e il Maeci per la definizione del CCNI PMof Estero. Per Anief hanno partecipato il Capo Dipartimento Estero, Prof Salvatore Fina, e la Segretaria Generale Chiara Cozzetto. Erano presenti il capo dell’ufficio V Maeci, Marco Maria Cerbo e per il MIM la D.ssa Francesca Busceti.
In Italia gli alunni disabili hanno superato le 300mila unità. E anche gli insegnanti di sostegno aumentano in modo proporzionale superando l’ennesimo record: nei primi giorni dell’anno scolastico sono stati 194.481 posti di sostegno conteggiati: 126.170 inclusi i posti di potenziamento in organico di diritto e 68.311 in deroga che entro qualche mese diventeranno oltre 81mila per via di almeno 13mila posti che andranno ad aggiungersi. Tuttoscuola ha calcolato che “almeno 20-22 mila posti in organico di diritto saranno coperti da supplenti annuali con contratto a tempo determinato”, quindi anche quest’anno possiamo dire con certezza che i posti di sostegno assegnato a docenti precari saranno oltre 100mila. Una enormità. Che non può certamente risolversi con il concorso in arrivo per soli 13mila posti.