Oggi pomeriggio Marcello Pacifico, leader del sindacato Anief, dalla sua pagina Facebook personale ha parlato della Giornata mondiale degli insegnanti, sottolineando come il lavoro del docente, seppur spesso mortificato, sia il più bello del mondo. “Il direttore Unesco ci ha presentato una dichiarazione in cui chiede che venga riconosciuta la libertà d’insegnamento, l’autorevolezza che è venuta a mancare negli ultimi anni e la valorizzazione della professione che è necessaria per far funzionare la società.
Per l’odierna Giornata mondiale del docente il direttore Unesco ha chiesto maggiore libertà e potere per gli insegnanti. “Ha piena ragione – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief -, perché chi svolge questa professione, soprattutto in Italia, è vittima di un malessere di fondo, perché troppi docenti, tre quattro donne, sono discriminati, mal retribuiti e vessati”. Secondo il sindacalista “serve un intervento del nuovo Governo e Parlamento per ridare dignità, rispetto e valore a chi sta dietro la cattedra”.
Oggi si celebra la Giornata mondiale del docente. Con l’adozione dell’Obiettivo 4 di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, “Istruzione di qualità”, gli insegnanti vengono riconosciuti come soggetti chiave per l’attuazione dell’Agenda 2030 sull’educazione. Così ricorda l’UNESCO che quest’anno ha dedicato il tema alla libertà degli insegnanti e al riconoscimento di un ruolo di “potere” che gli garantisca di poter esercitare il suo naturale ruolo per consentire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva e opportunità di apprendimento per tutti.
"È da luglio, anche prima, che Anief chiede di sbloccare il contratto: adesso, finalmente sta arrivando uno stanziamento aggiuntivo di 300 milioni di euro, rispetto a quelli già stanziati, che porteranno in media quasi 10 euro in più netti ad insegnante”: così il Presidente del sindacato Anief, Marcello Pacifico, annuncia l'arrivo di maggiori risorse per il rinnovo del contratto del personale della scuola, sollecitando gli altri sindacati in Aran di "dire sì alla proposta di Anief di andare subito ad un contratto 'ponte', perché in questo momento l'inflazione è troppo alta e non possiamo perdere tempo a cambiare tutto il contratto".
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 3 ottobre il regolamento del concorso per titoli ed esami per l’accesso al profilo professionale come Dsga, il Direttore dei servizi generali e amministrativi che affianca il dirigente scolastico nella conduzione organizzativa della scuola. Il provvedimento entrerà in vigore il 18 ottobre. Il sindacato ritiene grave che non sia stato bandito anche un concorso riservato per Dsga: “Al concorso che si appresta ad iniziare non potranno partecipare i tre quarti degli amministrativi che da anni sono impegnati come Dsga facenti funzione, perché privi della laurea. Questi dipendenti, però, hanno esperienza da vendere, si sono formati sul campo. “Perché – chiede Marcello Pacifico, presidente Anief – i Dsga facenti funzione vanno bene per ricoprire il ruolo annuale ma non per essere assunti in ruolo su profilo superiore? Lo chiediamo da tempo, inascoltati. Nel frattempo, il nostro sindacato procede con i ricorsi in tribunali per stabilizzarli attraverso i tribunali e con la denuncia circostanziata al Comitato europeo dei diritti sociali”, conclude Pacifico.