Grazie a un emendamento dell’Anief alla riforma del Governo sulla scuola, autorizzata per il solo 2015/2016 l’assegnazione provvisoria, al di là del vincolo triennale, dopo le modifiche ottenute alla legge 122/2013. Il personale di infanzia e primaria che ha già presentato la domanda e quello di medie e superiore, dovrà rifare tutto dopo la scadenza del 15 luglio. Traditi anche i colleghi che chiedevano una mobilità straordinaria, il prossimo anno, a causa della perdita della titolarità, e scelta dal Dirigente Scolastico. Anief chiede ora al Miur di attivarsi con celerità per consentire l’integrazione o la nuova presentazione delle domande.
Marcello Pacifico (presidente Anief): ancora una volta l’azione del sindacato, che aveva da anni preannunciato ricorsi sul tema, risulta vincente. Rimane in vita, tuttavia, l’aperto contrasto contro una mobilità straordinaria che se in maniera corretta è stata introdotta dal legislatore, dal prossimo anno scolastico comporterà comunque la perdita della titolarità e l’assegnazione nell’organico dell’autonomia con la piena discrezionalità del dirigente scolastico. Contro cui siamo pronti a ricorrere ancora.