Nuova vittoria ANIEF sulla questione del diritto al collocamento in III Fascia delle Graduatorie a Esaurimento 2014/2017 dei docenti inseriti quarta ai sensi del D.M. 53/2012. Il nostro sindacato aveva già mosso ferma opposizione all'istituzione di una nuova “coda” nel 2012, quando il Legislatore, invece di riaprire le Graduatorie così come da noi richiesto, creò la cosiddetta “fascia aggiuntiva” nelle Graduatorie a Esaurimento collocando illegittimamente “in coda” docenti in possesso dei medesimi titoli abilitanti dei colleghi della III Fascia.
L'esperienza e la grande perizia degli Avvocati Ida Mendicino e Donatella Longo hanno, ora, ottenuto nuova e piena conferma in tribunale in favore di quanto sostenuto dall'ANIEF con la dichiarazione del diritto di una nostra iscritta al corretto inserimento nella III Fascia delle relative Graduatorie d'interesse.
Dopo la prima ordinanza sul diploma magistrale, con ordinanza n. 5878/14 il Consiglio di Stato apre ora anche all’inserimento dei docenti abilitati con Tfa presso le Università.
Per i giudici di secondo grado, infatti, devono essere ammessi con riserva i ricorrenti che chiedono l’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento, siano essi in possesso del diploma magistrale, siano essi abilitati con il tirocinio formativo attivo. È stato citato come precedente per riformulare le ordinanze rigettate dal Tar Lazio proprio l’ordinanza n. 4834/14 ottenuta dagli avvocati Anief Sponga, De Michele, Galleano.
La piena conferma sul corretto operato dell'ANIEF e sulla fondatezza delle ragioni che sostengono il diritto al reinserimento, a domanda, dei docenti cancellati negli aggiornamenti precedenti per non aver prodotto domanda, arriva grazie all'ennesima vittoria in Tribunale conseguita dall'Avv. Salvatore Russo che, dopo la consolidata giurisprudenza e i soddisfacenti successi ottenuti presso il Tribunale del Lavoro di Roma, conquista per il nostro sindacato anche il Tribunale di Tivoli che dà piena ragione al nostro legale e acclara il diritto al reinserimento in Graduatoria a Esaurimento dei docenti cancellati.
Pubblichiamo alcuni articoli sugli scatti di anzianità non c'è nulla da negoziare: vanno mantenuti per non far sprofondare gli stipendi sotto l'inflazione e sulle Scuole italiane all'estero: tagli a organici e personale senza indennità di sede.
Secondo i dati pubblicati dall’Istituto nazionale di statistica, tra scuola primaria e medie sono circa 150mila gli allievi che hanno usufruito del sostegno nell'a.s. 2013/14: il Miur all’inizio dello stesso anno scolastico ne aveva quantificati circa 11mila in meno.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): non a caso, l’Anief ha chiesto di aumentare l’organico di diritto dei docenti di sostegno di almeno 40mila unità. Fino a quando non ci sarà questo adeguamento, continueremo ad assistere al valzer di insegnanti specializzati e alla corsa in tribunale per vedersi riconosciuto il diritto allo studio e al supporto didattico adeguato.
Piena conferma in Corte d'Appello per l'ANIEF sulla validità delle tesi che da anni porta avanti per la tutela dei diritti dei docenti precari inseriti in Graduatoria a Esaurimento: l'Avv. Manuela Pirolozzi, con una schiacciante vittoria presso la Corte d'Appello di L'Aquila e a piena conferma dell'estrema fiducia riposta dal nostro sindacato nella sua alta professionalità, ottiene nuovamente ragione su quanto già statuito con la sentenza di primo grado e il definitivo riconoscimento del diritto di un nostri iscritto all'attribuzione del giusto punteggio relativo al periodo di servizio militare prestato non in costanza di nomina.
Appello MIUR rigettato con condanna a carico del soccombente alla rifusione delle spese di lite liquidate in € 3.310 oltre al versamento di un importo a titolo di contributo unificato pari a quello già dovuto per l’impugnazione, ai sensi dell’art. 1 comma 17 introdotto dalla legge n. 228/2012.
Una vittoria storica conseguita dall'ANIEF in favore di tutti i laureati in Scienze Politiche post a.a. 2000/2001 che, pur avendo frequentato il vecchio ordinamento del corso di laurea, per due decenni sono stati “tenuti fuori” dall'insegnamento per arbitraria statuizione del MIUR.
Nessun dubbio resta, infatti, sulla validità delle tesi sostenute dal nostro sindacato e sull'assoluta illegittimità dei decreti ministeriali succedutisi nel corso del tempo nella parte in cui hanno sempre escluso questa categoria di laureati dall'accesso all'insegnamento - e dall'accesso alla relativa abilitazione - per la classe di concorso A019.
1) "La nuova identità del Liceo Artistico".
Bando rivolto al personale dirigente e docente dei licei artistici, a conclusione del primo quinquennio di attività dei nuovi licei artistici, ridefiniti dal riordino dei cicli a norma del DPR 89/2010.
2) Sono segnalate ulteriori criticità per il pagamento delle supplenze dell’ultimo trimestre 2014
“…in considerazione dell’eccezionalità della situazione venutasi a determinare…”, scrive il MIUR. Si naviga a vista, come se la navicella delle supplenze brevi fosse al primo varo, e come se non fosse possibile prevedere l’importo complessivo necessario a pagare le spettanze (circa 20mila contratti sottoscritti negli ultimi tre mesi) di insegnanti e personale A.T.A.
Anief replica alle dichiarazioni rilasciate oggi dal Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, secondo cui l'idea di un azzeramento totale degli scatti di anzianità, è sicuramente da discutere e negoziabile: niente diktat, gli aumenti stipendiali automatici, che per i lavoratori della scuola rimangono l’unica forma di carriera professionale, vanno assolutamente mantenuti in vita.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): su questo punto non c’è alcun margine di trattativa. Gli ultimi governi hanno fatto a gara per impoverire la categoria, privandola anche dell’indennità di vacanza contrattuale fino al 2018 (con un danno economico che sfiora i 9mila euro a lavoratore): preludio alla proroga del rinnovo del contratto collettivo nazionale anche per i prossimi tre anni. Gli aumenti automatici rimangono l’ultimo baluardo, che va tenuto in vita a tutti i costi.
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