In queste settimane Udir, giovane sindacato nato per tutelare i dirigenti scolastici, con l’intento di fornire un importante strumento di informazione e formazione, è impegnato, in tutta Italia, in una serie di giornate di studio Io Dirigente. Sicurezza, Salute, Retribuzione, Relazioni sindacali. Tra i temi trattati anche quello della tutela penale dei DS in tema di sicurezza: attraverso un’interpretazione attenta della normativa è possibile anche la chiusura delle scuole rimanendo esenti da responsabilità. L’ingegnere Natale Saccone, impegnato come formatore nei seminari, ha illustrato la procedura sulla chiusura degli istituti scolastici non sicuri.
Lo studio legale Anief, alla luce dell'incertezza dichiarata dal Miur riguardo la valutazione del servizio svolto come insegnante di religione cattolica nella scuola primaria e l'ulteriore esclusione del servizio svolto nelle scuole comunali, questo abbastanza chiaro nel regolamento, avvia le procedure di preadesione agli specifici ricorsi in modo da tutelare quei docenti che dovessero essere esclusi dalla partecipazione al concorso per aver svolto servizio come IRC o nelle scuole comunali.
L’ammissione è arrivata dal Ministro Bussetti: siamo in attesa di risposte dal presidente del Consiglio Conte e dal ministro dell’Economia Tria. Ma nel frattempo il testo della legge di bilancio che giungerà alle Camere risulta privo degli interventi promessi sugli organici e precariato nei vari disegni di legge di esponenti della maggioranza gialloverde. Persino le poche 27.400 immissioni chieste dal Miur sono in bilico.
Dal testo della manovra 2019, appena inviato al Quirinale, l’esperienza formativa degli studenti presso le aziende diventa percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, già dall’anno in corso. Inoltre, viene più che dimezzata la loro durata complessiva. La quale passa da 400 ore a 150 ore per tecnici e a 180 per i professionali, mentre per i licei scende da 200 a 90. E i finanziamenti si andranno a determinare sulla base del numero minimo di ore da svolgere. Lascia però molto a desiderare la decisione di introdurre le nuove linee guida in piena seconda parte dell’anno scolastico. I dubbi si sommano a quelli emersi già qualche settimana fa, quando il Miur ha deciso che da giugno avremo un esame di maturità diverso dall’attuale, con il “congelamento” dell’obbligo, ai fini dell’ammissione, del conseguimento del monte orario maggiorato di esperienze in azienda o con esperti del mondo del lavoro.
Il Miur ha dato avvio a diversi reclutamenti che mirano ad un rinnovamento di tutti gli attori del comparto scuola. Negli ultimi mesi è stato necessario affrontare molte emergenze, come la carenza di insegnanti di sostegno, problematiche relative alle reggenze ed alla mancanza di Dsga. Per far fronte a quest’impasse e per una gestione più razionale delle risorse umane sono stati programmati nuovi bandi di concorso. A breve ci saranno molte opportunità per chi desidera svolgere un’attività nel mondo della scuola. Vuoi creare dei nuovi presupposti lavorativi?
Il Tribunale del Lavoro dà nuovamente ragione all'Anief sul diritto al riconoscimento del servizio svolto nelle scuole paritarie ai fini della ricostruzione di carriera. Dopo i successi ottenuti anche ai fini della mobilità, ora il sindacato punta al pieno riconoscimento del servizio nelle paritarie anche ai fini dell'accesso al concorso riservato per Primaria e Infanzia.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.