Ancora un “sì” per l'Anief in tribunale sul diritto al riconoscimento del punteggio nelle operazioni di mobilità per il servizio svolto nelle scuole paritarie. Gli Avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli e Denis Rosa vanno nuovamente a segno contro il MIUR e ottengono ragione per una nostra iscritta anche presso il Tribunale del Lavoro di Treviso con un provvedimento esemplare che specifica nuovamente come “l'esclusione del punteggio, ai fini della mobilità, per il servizio prestato nella scuola paritaria, differentemente di quanto accade per il servizio prestato nella scuola statale, si pone come esorbitante il limite della legge” e, dunque ritiene nulla la previsione contrattuale. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): “Non avevamo dubbi sulla fondatezza delle nostre ragioni: il Ministero dell'Istruzione ha nuovamente commesso un'illegittimità che solo il nostro sindacato ha evidenziato e contestato sin da subito. Non permetteremo più queste discriminazioni sia per le operazioni di mobilità, sia per le graduatorie interne d'istituto sia, soprattutto, ai fini della ricostruzione di carriera e abbiamo attivato uno specifico ricorsoper tutelare i diritti dei lavoratori e ottenere sempre la valorizzazione del loro percorso professionale svolto nelle scuole paritarie”.