Per il Ministero dell’Istruzione, “in conformità a quanto previsto dall’articolo 1, comma 114, della legge 13 luglio 2015, n. 107, ed ai sensi della tabella di valutazione dei titoli allegata al D.M. 94/2016, è valutato come anno scolastico esclusivamente il servizio prestato a tempo determinato per un periodo continuativo non inferiore a 180 giorni, per ciascun anno scolastico”.
Secondo il giovane sindacato, tutto il servizio di precariato deve invece essere valutabile: la soglia minima dei sei mesi può essere raggiunta anche attraverso supplenze brevi non continuative, oppure in scuole non statali o posti di sostegno. Chi vuole impugnare la norma, dovrà dichiarare i titoli attraverso un’apposita domanda integrativa al fine di poter aderire al ricorso entro il 30 marzo.
Marcello Pacifico (presidente Anief): siamo alle solite, con l’amministrazione che sbaglia sapendo di essere in errore. Siamo pronti a farci da tramite per avviare tanti ricorsi d’urgenza al giudice del lavoro, al fine di veder riconosciuti i diritti lesi ai precari e rispettare i criteri meritocratici.
(Teleborsa) - Nuovi dubbi sul Concorso a cattedra, che potrebbe veder slittare le assunzioni dei nuovi insegnanti oltre l'inizio del nuovo anno scolastico, a settembre 2016. La denuncia arriva dal sindacati della scuola Anief, che cita a questo proposito l'allungamento della tempistica delle prove scritte. Secondo la stampa specializzata, partirà a maggio la prova scritta del concorso a cattedra. Il 12 aprile sulla Gazzetta Ufficiale sarà pubblicata la data: "uno slittamento che mette ancor più in forse la possibilità di assunzione dei docenti vincitori per settembre 2016". Le domande, intanto, salgono lentamente di numero ma rimangono ben lontane delle 200 mila previste dal Ministero dell'Istruzione, Mentre cresce di giorno in giorno il numero di precari esclusi in modo illegittimo che hanno fatto ricorso con il sindacato. "L'allungamento dei tempi era prevedibile, perché il Miur, è inutile negarlo, ha problemi nel reperimento dei commissari, peraltro pagati con cifre irrisorie", sottolinea il Presidente dell'Anief Marcello Pacifico. "Come ha problemi - aggiunge - nell'individuare e attrezzare le aule informatiche per la prima prova scritta. E dovrà pure fare i conti con diverse migliaia di ricorrenti che hanno i loro buoni motivi per sperare di accedere alle prove scritte e orali".
Nessun dubbio sulla validità abilitante del Diploma Magistrale a indirizzo sperimentale Linguistico conseguito entro l’a.s. 2001/2002 per le classi di concorso della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria. Dopo i ripetuti successi presso il Tribunale Amministrativo, anche il Tribunale del Lavoro di Brescia dà piena ragione alle tesi patrocinate dal nostro sindacato e riconosce il pieno diritto dei diplomati magistrale a indirizzo linguistico a beneficiare delle medesime prerogative riconosciute ai diplomati magistrale. Marcello Pacifico – Presidente Nazionale ANIEF: “E ora avanti tutta per ottenere dal TAR Lazio l’immediata partecipazione di questi docenti abilitati al Concorso 2016!”. Ancora possibile, infatti, aderire allo specifico ricorso per diplomati magistrale linguistico per ottenere la partecipazione al Concorso Docenti 2016 da cui il MIUR ha voluto illegittimamente escluderli insieme ad altre categorie di docenti. Scadenza adesioni 30 marzo.
Anief comunica di aver attivato i ricorsi per le categorie escluse dai concorsi docenti banditi a Bolzano e in Valle d’Aosta e per la corretta e completa valutazione del servizio prestato. Scadenza adesioni 7 aprile 2016. Adesioni online e modelli di domanda disponibili sul portale Anief.
Secondo la stampa specializzata, potrebbe essere maggio, dunque, il mese in cui partirà la prova scritta del concorso a cattedra. Il 12 aprile sulla Gazzetta Ufficiale sarà pubblicata la data: “uno slittamento che mette ancor più in forse la possibilità di assunzione dei docenti vincitori per settembre 2016”. Le domande, intanto, salgono lentamente di numero ma rimangono ben lontane delle 200mila previste dal Miur. Mentre cresce di giorno in giorno il numero di precari esclusi in modo illegittimo che hanno fatto ricorso con il sindacato.
Marcello Pacifico (presidente Anief): l’allungamento dei tempi era prevedibile. Perché il Miur, è inutile negarlo, ha problemi nel reperimento dei commissari, peraltro pagati con cifre irrisorie. Come ha problemi nell’individuare e attrezzare le aule informatiche per la prima prova scritta. E dovrà pure fare i conti con diverse migliaia di ricorrenti che hanno i loro buoni motivi per sperare di accedere alle prove scritte e orali.
Oggetto di discussione saranno inizialmente l’inserimento lavorativo e la prospettiva di “un compagno adulto/tutor” che favorisca l’inclusione sociale dei soggetti autistici.
Grande importanza sarà data anche alla gestione della sessualità di questi adolescenti, necessità che ogni individuo ha di vivere nella assoluta normalità, ma che necessita di suggerimenti e di regole.
Saranno i Relatori di questo seminario, esperti di grande competenza ed esperienza, a fare luce su ciascuno di questi argomenti, intrattenendoci nella giornata del 2 Aprile, che non a caso cade nella
Giornata Mondiale di Consapevolezza per l’Autismo , istituita dall’ONU, ed ormai alla IV edizione.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.