A ridosso della manifestazione dei precari davanti al Parlamento, Anief ottiene l'inserimento nelle graduatorie a esaurimento di altri ricorrenti.
A ridosso della manifestazione dei precari davanti al Parlamento, Anief ottiene l'inserimento nelle graduatorie a esaurimento di altri ricorrenti.
Paradosso della giornata di ieri, 10 settembre 2014: mentre alcuni precari manifestavano di fronte ai parlamentari indossando cartelli con cui vendevano la loro abilitazione per l’esclusione dalle Gae da cui si assumeranno 150.000 docenti, altri grazie al sesto decreto monocratico ottenuto dall’avv. F. Lideo sul ricorso promosso dall’Anief ottenevano l’inserimento nella terza fascia delle stesse.
Il sindacato ricorda che chi ha presentato domanda di aggiornamento anche in passato dopo la cancellazione e non ha aderito al ricorso può ancora farlo, ma al giudice del lavoro, attraverso la registrazione al portale Anief, a partire dal 15 settembre 2014.
° I sei capitoli del documento: “La buona scuola. Facciamo crescere il Paese” (Terza scheda)
Davanti al Parlamento i docenti hanno fischiato, suonato, ballato. Ed esposto tanti cartelli e striscioni, per spiegare i motivi della protesta di piazza coincidente con l'avvio del nuovo anno scolastico: "Doppio titolo: TFA e sostegno, ma nella riforma dove siamo?', 'PASsione Scuola', 'Abilitati con servizio in organico di diritto', 'Servizio prestato e concorso superato: e ora?'.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): la soluzione deve passare per via legislativa, non è più possibile che per insegnare si debba continuare a ricorrere in tribunale.
Gli insegnanti “invisibili” protestano davanti a Montecitorio
1) Progetto sperimentale di apprendistato scuola - azienda
Il Ministero ha reso noto (8 settembre 2014) l’avvio del programma di formazione in alternanza scuola e lavoro, per studenti del quarto e quinto anno degli Istituti tecnici ad indirizzo Tecnologico.
2) Aggiornamento delle graduatorie di istituto personale A.T.A., per il triennio 2014/16
Le domande di aggiornamento potranno essere prodotte, in modalità cartacea, entro l’ 8 ottobre 2014.
3) Posizioni economiche ATA
Su latecnicadellascuola.it(5 settembre 2014), R. Palermo commenta una nota ministeriale che aggiunge complicazioni alla vicenda.
Pubblichiamo alcuni articoli sul via al nuovo anno con 230mila alunni disabili, quasi la metà ha il docente di sostegno precario.
Anief apprezza lo sforzo dell’esecutivo di rendere obbligatorie le attività di alternanza Scuola-Lavoro negli ultimi tre anni di tutti gli istituti tecnici e professionali. E approva l’idea del Ministro Stefania Giannini di potenziare il valore, in sede di esami conclusivi del secondo ciclo, delle esperienze svolte dagli studenti negli ambiti produttivi e culturali.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): è un modello che in Germania funziona. Se sostenuto con investimenti adeguati, contando pure sul sostegno del Ministero del Lavoro, non potrà che ridurre il drammatico dato dei 700mila giovani tra i 15 ed i 25 anni che oggi in Italia non studiano e non lavorano. Ad iniziare dal Sud, dove lo sforzo dovrà essere doppio.
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