Si conferma non marginale il numero di alunni collocati in didattica a distanza: lo dicono i dati pubblicati il 4 febbraio dal ministero dell’Istruzione che ha monitorato il 78% delle scuole italiane - 6.360 istituti su 8.157 - nella settimana dal 24 al 29 gennaio. Dalle rilevazioni svolte risulta che oltre 50mila classi, pari al 17,2% risultano in quarantena; a queste vanno aggiunte altre 42.749 classi con uno o più alunni posti in didattica digitale integrata, quindi costretti a seguire le lezioni da casa. Significa che quasi 95mila classi su 375.663 complessive, una su quattro, è costretta a svolgere attività didattica a distanza o “mista”.