La formazione del personale deve essere retribuita, senza aggiunta di ore e allargata ai precari che nella scuola sono diventati un lavoratore su quattro. A ricordarlo è stato Marcello Pacifico, presidente Anief, commentando l’esito dell’incontro tenuto ieri con il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi sull’atto di indirizzo del nuovo CCNL. Intervistato da Orizzonte Scuola, il sindacalista autonomo ha detto di avere evidenziato al ministro “la necessità di non aggiungere ore di lavoro al personale per la formazione”, che “deve essere retribuita e garantita a tutto il personale, anche ai precari. Per questo la carta docente deve essere estesa ai supplenti e al personale amministrativo. Devono anche essere retribuiti i permessi per la formazione”.