“Un supplente costa allo Stato di più di un insegnante di ruolo: quando il precario fa ricorso e chiede un risarcimento, l’esito della rivalsa va a danno dell’erario. Parliamo di cifre importanti: circa 30mila euro annui”: a sostenerlo è Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief. Il chiarimento è giunto nel corso della conferenza stampa del sindacato autonomo, svolta oggi per esaminare gli effetti della recente posizione presa dal Comitato europeo dei diritti sociali sul ricorso n. 146/2017, presentato nel 2017 dall’Anief, che ha condannato la politica perpetrata dai governi italiani sulla reiterazione dei contratti a termine sottoscritti nei confronti degli insegnanti precari.