Grande successo e partecipazione per i seminari Anief sulla Legislazione scolastica già svolti. Hanno luogo sulla piattaforma multimediale Teams e si protrarranno fino ad aprile, toccando tutte le province d’Italia. A ogni seminario interverrà il presidente nazionale del sindacato, Marcello Pacifico.
I temi affrontati sono: reclutamento, organici, mobilità, sicurezza, Ddi e lavoro agile, pensioni, sostegno. Il seminario è rivolto a tutto il personale della scuola e i partecipanti hanno diritto all’esonero dal servizio ai sensi della normativa vigente. Al seguente link è possibile visionare l’intero calendario con i seminari che toccheranno tutte le province d’Italia.
Sulla mancata assegnazione di mesi di stipendio a decine di migliaia di supplenti brevi e Covid, dal ministero dell’Istruzione giungono risposte parziali: dopo le ripetute richieste del sindacato, con tanto di avvii di procedure di messa in mora, dal dicastero di viale Trastevere giunge una nota ufficiale, con la quale l’amministrazione annuncia il “pagamento dei cedolini stipendiali nell’emissione prevista per il giorno 17 febbraio”. Considerando i tempi tecnici per l’accreditamento delle somme, questo significa che gli stipendi potrebbero arrivare dopo circa dieci giorni, quindi a fine febbraio.
Per Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, “siamo alla follia: un lavoratore dello Stato deve sperare che alla fine del mese arrivi il suo stipendio. Altrimenti, se va bene se ne riparlerà decine di giorni dopo. E comunque sia si tratta di somme pure ridotte, perché nelle buste paga di supplenti temporanei e cosiddetti Covid mancano le ‘voci’ della retribuzione professionale docenti e del compenso individuale accessorio degli Ata. Ma stiamo scherzando? I ritardi stipendiali e la cancellazione illegittima delle voci accessorie in busta paga sono condizioni non più accettabili. Parliamo di insegnanti, amministrativi, tecnici e collaboratori scolastici contrattualizzati in sedi scolastiche spesso molto lontane dai loro domicili: si devono sobbarcare di affitti, bollette e spese per i viaggi. Invece di venire loro incontro, l’amministrazione cosa fa? Li abbandona letteralmente al loro destino, tanto che alcuni presidi hanno pensato bene di avviare prestiti d’onore, coscienti del fatto che i dipendenti in servizio nelle loro scuole non ce la fanno più. Noi non possiamo accettare tutto questo: siamo pronti sin d’ora a sostenere legalmente i precari danneggiati due volte, forti delle tantissime sentenze favorevoli già ottenute dal nostro sindacato in occasione della difesa di questo genere di diritti”.
Praticare ogni settimana nelle scuole i test rapidi per lo screening delle infezioni da SarsCoV2 può dimezzare i contagi nelle superiori e ridurli del 35% nelle elementari e nelle medie: l’importante dato, ripreso dall’agenza Ansa, deriva da uno studio della Rockefeller Foundation e del ministero della Sanità degli Stati Uniti, condotto per tre mesi – da ottobre a dicembre 2020 – in 6 città degli Stati Uniti dove sono stati eseguiti 20.000 test rapidi. Lo studio ha anche evidenziato che la misura più efficace per far crollare i contagi nelle scuole fino all’ 88% appare comunque ancora quella del distanziamento sociale a più di due metri, cosa difficile da ottenere nelle classi e tra i più giovani.
Il sindacato Anief sostiene da tempo che, per limitare al massimo i rischi da Covid e preservare il diritto allo studio in presenza, non c’è altra strada che lo screening permanente e la riduzione del numero di alunni per classe: “Ogni istituto scolastico deve essere messo nelle condizioni di realizzare la propria mappatura della situazione sui contagi, dando nel contempo la possibilità di attuare tamponi rapidi periodici, a tutti gli studenti come ai docenti e al personale Ata e dimezzando il numero di alunni per classi, ma non lasciandone la metà a casa in dad come avviene oggi. Nel contempo, occorre fare in fretta e vaccinare tutto il personale scolastico, particolarmente esposto, in alta percentuale over 55 e quindi più a rischio. Se si dovesse realizzare la previsione dei virologi, secondo i quali fra poche settimane i nuovi casi torneranno a salire per via dell’allentamento delle restrizioni avviato da qualche giorno, si tratta di un’operazione da fare prima di subito”.
L'annuncio è stato dato dal dott. Pietro Presti, consulente strategico Covid per la Regione Piemonte, alle organizzazioni sindacali della Scuola durante l'incontro informativo svolto il 4 febbraio. Nei prossimi giorni saranno resi noti i dettagli. Marco Giordano (Anief Piemonte): “È una buona notizia, adesso auspichiamo interventi per agevolare il monitoraggio dei contagi”
Sono stati pubblicati gli emendamenti riguardanti l’Atto n. 2845sulla “Conversione in legge del decreto-legge 31 dicembre 2020, n. 183, recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, di realizzazione di collegamenti digitali, di esecuzione della decisione (UE, EURATOM) 2020/2053 del Consiglio, del 14 dicembre scorso, nonché in materia di recesso del Regno Unito dall’Unione europea”: parliamo del Decreto Milleproroghe 2021. Ammontano a 2.387 gli emendamenti presentati. Di questi, ben 33 sono le proposte presentate dal giovane sindacato Anief, di cui 16 sottoposte al vaglio della Camera.