Altri 2.500 euro incassati da un supplente per mancata assegnazione della Carta del docente: stavolta a beneficiarne è un lavoratore non di ruolo che dopo 5 contratti a tempo determinato come insegnante, svolti tra il 2018 e il 2023, ha deciso di rivolgersi all’Anief per recuperare i 500 euro anni previsti solo per il personale già di ruolo. Il giudice del tribunale veneto nella sentenza ha dato piena ragione alle ragioni dei legali che operano per il giovane sindacato, stabilendo, anche per altre istanze analoghe, che “le domande di parte ricorrente nel merito sono fondate e devono essere accolte, nei termini di seguito precisati, richiamandosi analoghe pronunce rese da questo Ufficio in materia, come integrate e precisate alla luce della sentenza resa dalla Corte di Cassazione ai sensi dell’art. 363-bis c.p.c. (Cass. 4.10.23-27.10.23 n.29961)”.