° Prova preselettiva del concorso dd.ss.: Obiettivamente erronei, alcuni quiz
“L’appello cautelare in epigrafe appare meritevole di parziale accoglimento laddove ha rilevato, per un verso, il carattere obiettivamente erroneo di alcuni dei quiz somministrati e, per altro verso, l’alta probabilità che, in assenza degli errori in questione, gli appellanti avrebbero potuto accedere al prosieguo delle prove…”
Con due ordinanze dello scorso 11 gennaio (n.64/2012 e n.67/2012), la VI Sezione del CdS conforta il nostro convincimento: alla preselezione concorso dd.ss. alcuni quiz erano patacche.
Scrivi ancor questa…. Ma, sia chiaro, la notizia non ci rallegra; non può rallegrare chi ha lavorato a lungo nella Scuola, la scena pietosa della Scuola, quale l’hanno ridotta gente che non sa quello che fa (probabilmente in cattedra c’è stata poco, e se ne è scappata). Il Miur ha delegato a pasticcioni funzioni delicatissime, proprio mentre si ammantava di severità e recitava l’encomio del merito. L’Anief è stato il primo, e quasi è rimasto solo, a segnalare le irregolarità nel percorso concorsuale: lo abbiamo fatto per dovere morale; e c’è da chiedersi come mai altri, altrettanto consapevoli di quanto stava succedendo, non l’abbiano sentito quel dovere. E ora ? Siamo noi ad avere rotto il giocattolo ? Alcuni colleghi che le prove preselettive le hanno superato già puntano il dito. E’ una reazione comprensibile (meno comprensibile è il comportamento dell’Anp, che nulla ha avuto da obiettare alle procedure concorsuali attuate), ma qual ne è il costo in termini di civiltà, di dignità e di redditività sociale delle istituzioni ? Questo genere di reazioni all’insegna del quieto vivere sono consuete, nelle dinamiche interpersonali, quando si pensa di poter contentare tutti; ma producono che, prima o poi, paghino tutti, perché efficienza e inosservanza del diritto sono reciproci negativi. Il presidente Pacifico si appella al ministro Profumo (entrambi cognomi evocativi piacevolmente): blocchi la procedura concorsuale, nomini una commissione di esperti (gente di scuola) e rinnovi il concorso, anche perché s’è violato l’art. 5 D.P.R. 140/2008 che affidava all’Invalsi i test. Tutta la nostra solidarietà al Ministro: chi vorrebbe trovarsi a dover prendere la decisione ?
° XXIII Rassegna nazionale delle scuole secondarie di I grado ad indirizzo musicale.
Avviata (C.M. del 19 gennaio 2012) l’iniziativa.
Il Miur intende, con questa iniziativa, potenziare, rilanciare e sistematizzare la pratica musicale nelle scuole di ogni ordine e grado poiché la particolare valenza educativa e formativa ne è riconosciuta nelle Indicazioni nazionali per il primo ciclo, nel Regolamento attuativo dell'obbligo di istruzione e nella Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio dell'Unione Europea del 18 dicembre 2006. Inoltre, nell'ambito dei processi di innovazione ornamentale il Ministero ha promosso iniziative mirate a restituire il senso di continuità dell'insegnamento della pratica musicale in tutti gli ordini e gradi di scuole; ne è prova l'attivazione dei Licei Musicali e Coreutici, e l'emanazione del D.M. n. 8 del 31 gennaio 2011 concernente l'attivazione di Corsi di musica nella scuola di primo ciclo; il Ministero in collaborazione con l'ANSAS, ha inoltre attuato programmi di ricerca volti a costruire esperienze di pratica musicale che abbiano il carattere della trasferibilità sul piano didattico e su quello organizzativo, programmi sostenuti, come sopra accennato, da significativi interventi formativi del personale docente interessato. La "Settimana nazionale della musica a scuola" darà alle scuole visibilità sul territorio, anche nell’occasione della esibizione programmata per la "Settimana della musica" che costituisce il punto di approdo degli ordinari percorsi di apprendimento. L'organizzazione degli eventi è affidata alle libere determinazioni delle istituzioni scolastiche che potranno svolgerli sia all'interno degli edifici scolastici, sia fuori avvalendosi della collaborazione dei soggetti sociali e culturali esterni alla scuola. Gli organi territoriali dell'Amministrazione scolastica svolgeranno, in tale direzione, il ruolo di facilitatori delle iniziative sollecitando anche la partecipazione attiva degli enti musicali, dei Conservatori di musica, e di tutti i soggetti pubblici o privati, associati o singoli, operanti sul territorio per la promozione della musica. Inoltre anche nel corrente anno scolastico, questo Ministero, per fornire un concreto segnale dell'importanza strategica che annette alla pratica musicale come fattore educativo dei giovani, promuove a Cefalù - dal 7 al 12 maggio 2012 - l'organizzazione della XXIII Rassegna Nazionale delle scuole secondarie di I grado a indirizzo musicale (in allegato, nel sito del MIUR, si vedano istruzioni e regolamento).
° 20 e 21 giugno le prove scritte dell'esame di maturità - anno scolastico 2011/2012
Col Decreto n.12 del 20 gennaio 2012, il Ministro ha indicato le materie oggetto della II prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio ordinari e sperimentali di istruzione secondaria di II grado, e ha scelto le materie affidate ai commissari esterni delle commissioni. L'elenco completo, all’indirizzo: http://www.istruzione.it/web/istruzione/dm12_12.