Tutte le notizie

° Saggezza e DDL Stabilità.
Da mercoledì 24 ottobre a mercoledì 31, in Commissione Bilancio si discuteranno la relazione e gli emendamenti; anche la Commissione Cultura ne discuterà.
Il Governo è pronto ad accogliere stralci; in una intervista a larepubblica.it (21/10/2012), il sottosegretario Rossi-Doria ha dichiarato che i risparmi – 183 milioni richiesti dal MEF - possono essere recuperati su altri capitoli di spesa, non sul personale (l’aumento delle ore a 24 darebbe risparmi cinque volte superiori): “Il mio impegno è per cambiare la norma durante la discussione parlamentare ... il ministro Giarda ha ribadito alla Camera a nome del governo che si possono trovare altre soluzioni rispetto alla modifica oraria prospettata, a patto di rispettare quanto la spending review approvata dal parlamento ha deciso”. “Potevate pensarci prima”, ribatte il giornalista intervistatore. E no, troppo lusso… ci sarebbe voluta “saggezza”, la virtù di intravedere le conseguenze delle proprie scelte in proiezione sull’interesse generale e di agire in maniera consequenziale. Dire e disdire non è saggio, è stolto. Si può dare il caso che non si disponga di sufficienti informazioni, ma non è il caso del MIUR. Gli stolti, invece, non sono capaci di usare dell’esperienza (la sapienza non è sufficiente), e per ciò fanno avanti e indietro, e possono fare impazzire la gente. In questa rubrica, abbiamo scritto come questo DDL sia stato giudicato: “Lo SNALS parla di “ipotesi folle” di questo governo che disprezza scuola e insegnanti; la Cisl si augura che non sia impazzimento, e intanto parla di superficialità e irresponsabilità che lascia allibiti. Senza scomodare la psicanalisi, la Cgil parla di accanimento e barbarie… Questo Governo, pur di difendere gli interessi delle banche e della speculazione finanziaria, affossa i diritti dei lavoratori. Il più determinato, in questa vicenda, è ancora una volta l’on. Tonino Russo, che l’ANIEF si è sempre trovato vicino in tutte le battaglie: “Non siamo assolutamente disponibili a votare ulteriori tagli e misure che disattendono i legittimi diritti degli insegnanti e le aspettative di migliaia di giovani che da anni aspirano a insegnare”.

° Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio d'istruzione secondaria di II grado
Il Miur rende noti (18-10-2012) i termini e le modalità di presentazione delle domande di partecipazione per l'a.s. 2012/13. Riportiamo, in abstract. Ai sensi dell’art.3, OM n.68, 1 agosto-2012, la prima prova scritta dell’esame di Stato di istruzione secondaria di II grado si svolgerà il giorno 19 giugno 2013, alle ore 08.30.
In relazione alle modalità e termini di presentazione delle domande di partecipazione agli esami di Stato da parte dei candidati interni ed esterni e alla procedura di assegnazione dei candidati esterni alle istituzioni scolastiche, per l’a.s. 2012/2013, si confermano le disposizioni impartite con la C.M. n.95 del 24 ottobre 2011 (…), con le seguenti modifiche. Le date indicate per l’anno scolastico 2011/2012, contenute nella citata C.M. n.95/2011, si intendono puntualmente riferite anche all’a.s. 2012/2013. Le stesse vengono come di seguito riportate:
- 30.11.2012, termine presentazione domanda da parte dei candidati interni al proprio d.s.;
- 30.11.2012, termine presentazione della domanda da parte dei candidati esterni ai Direttori Generali della Regione di residenza. I candidati esterni indicano nell’istanza di partecipazione, corredata dalla documentazione necessaria, in ordine preferenziale, almeno tre istituzioni scolastiche in cui intendono sostenere l’esame. I candidati esterni devono dichiarare nella domanda di ammissione la lingua e/o lingue straniere, eventualmente, presentate;
- 31.01.2013, termine di presentazione della domanda al proprio dirigente scolastico da parte degli alunni frequentanti la penultima classe per abbreviazione per merito;
- 31.01.2013, termine di presentazione ai Direttori Generali degli UU.SS.RR. di eventuali domande tardive, limitatamente a casi di gravi e documentati motivi;
-20.03.2013, termine di presentazione della domanda al D.G. dell’U.S.R. della Regione di residenza, da parte degli alunni che cessino la frequenza delle lezioni dopo il 31.01.2013 e prima del 15.03.2013 e intendano partecipare agli esami di Stato come candidati esterni;
Alunni dell’ultima classe. Sono ammessi agli esami di Stato gli alunni dell’ultima classe che, nello scrutinio finale, conseguono una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi (art.6, comma 1, D.P.R. n.122/2009). Il voto di comportamento concorre alla determinazione dei crediti scolastici (art.4, comma 2, D.P.R. n.122/2009). Per gli studenti di tutte le classi di istruzione secondaria di II grado ai fini della valutazione finale di ciascuno studente è richiesta, ai sensi dell’art.14, comma 7 del DPR 22 giugno 2009, n.122, la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato.
Alunni in possesso del diploma professionale quadriennale di tecnico. Nelle more della attuazione dell’art. 15, comma 6 d.lgs 17 ottobre 2005 n.226, gli studenti in possesso di un diploma quadriennale professionale di tecnico possono presentare domanda di ammissione agli esami per il conseguimento di un diploma di istruzione professionale coerente con il percorso seguito, sempreché siano stati ammessi alla frequenza del corso annuale di cui al citato articolo 15, comma 6 d.lgs. n.226/2005. Gli studenti interessati presentano la domanda al Direttore Generale dell’Ufficio scolastico della regione ove risiedono entro il 30 novembre 2012.

° Nel sito www.istruzione.it le faq sul Concorso per il personale docente
Si aggiungono alle tante pubblicate dalla stampa e dai siti professionali, compreso il nostro.

 

° Provincia autonoma di Trento: bandite 93 cattedre nelle scuole a carattere statale.
E’ indetto un concorso pubblico straordinario, per titoli ed esami, per l’assunzione a t.i. di personale docente nelle scuole secondarie provinciali di primo e secondo grado.

La domanda di partecipazione al concorso può essere presentata esclusivamente attraverso procedura informatica POLIS (Presentazione Istanze On Line) fino alle 14.00 del 14/11/2012. Il concorso si svolgerà in concomitanza con quello nazionale; saranno svolte con le medesime tempistiche, programmi d’esame e prove: la preselezione, le prove scritte e di laboratorio. Preventivamente all’invio della domanda, occorre una fase di riconoscimento di fronte ad un pubblico ufficiale. Tale fase potrà essere effettuata presso le segreterie scolastiche secondo quanto dettagliato nella “Nota tecnica per L’ISCRIZIONE al portale”, scaricabile dal sito MIUR. Le cattedre messe a concorso sono così suddivise: Scuola secondaria di primo grado: A028 (12 posti), A033 (14 posti), A043 (24 posti), A059 (13 posti),; Scuola secondaria di secondo grado: A017 (7 posti), A047 (3 posti), A049 (3 posti), A050 (11 posti), A346 (6 posti). Al concorso sono ammessi i candidati in possesso del titolo di abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria di I e di II grado, conseguito entro la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, ivi compresi i titoli di abilitazione conseguiti all’estero purché riconosciuti con apposito decreto del Ministero. Sono altresì ammessi a partecipare, per i posti di scuola secondaria di I e di II grado, ai sensi articolo 2 del D.I. 24 novembre 1998, n. 460: a) coloro che alla data di entrata in vigore (22 giugno 1999) del D.I. 24 novembre 1998, n.460 erano già in possesso di un titolo di laurea, ovvero di un titolo di diploma conseguito presso le accademie di belle arti e istituti superiori per le industrie artistiche, i conservatori e gli istituti musicali pareggiati, gli ISEF, che alla stessa data di entrata in vigore del decreto consentivano l’ammissione ai concorsi per titoli ed esami per il reclutamento del personale docente;
b) coloro che abbiano conseguito i titoli di cui alla precedente lettera a) entro l’a.a.2001-2002, se si tratta di corso di studi quadriennale o inferiore; entro l’a.a. 2002- 2003, se si tratta di corso di studi quinquennale, nonché i candidati che abbiano conseguito i diplomi indicati alla lettera a) entro l’anno in cui si sia concluso il periodo prescritto dal relativo piano di studi a decorrere dall’a.a. 1998-1999. Non possono partecipare al concorso coloro che alla data di pubblicazione del bando sul B.U. della Regione Trentino Alto Adige prestano servizio in qualità di docente di scuola primaria o secondaria con contratto individuale di lavoro a t.i. nelle istituzioni scolastiche provinciali a carattere statale o nelle scuole statali. Con avviso pubblicato sul B.U. della Regione Trentino Alto Adige del 26 novembre 2012 e sul portale tematico del sistema educativo trentino www.vivoscuola.it, saranno resi noti il calendario, le sedi e le specifiche modalità di svolgimento della prova di preselezione. Il calendario delle prove scritte sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige del 17 gennaio 2013.

° Questionario relativo alle iniziative di “Cittadinanza economica”
E’ prorogato al 6.11.2012 il termine di compilazione on line, da parte delle scuole, del questionario per l’indagine di cui alle note prot. 6058/2012 e prot. 6352/2012.
All’’indagine collaborano la Fondazione Rosselli e il Consorzio PattiChiari che hanno predisposto il questionario e cureranno la rilevazione dei dati. Le scuole sono invitate a compilarlo collegandosi all’indirizzo web https://secure.pattidati.net/q2012_edfin/index.php e inserendo la password: QEF11Z75. Per assistenza: tel. 066869502; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

° Iniziano i corsi integrativi per diplomati dei licei artistici statali, paritari e ll.rr.
Il Miur ha reso noto (18-10-2012) che vengono istituiti anche per l’a.s. 2012/13.

Detti corsi si svolgeranno dal 22 ottobre 2012 al 24 maggio 2013. Per l’organizzazione dei medesimi si confermano le istruzioni impartite con la C.M. n. 80 del 19.10.2005, facendo presente che tali corsi devono essere autorizzati dal competente Direttore Generale Regionale. (…) La Direzione Generale per la politica finanziaria e per il bilancio fornirà indicazioni in merito alla retribuzione dei docenti impegnati nei corsi in argomento.

° Da oggi al 26 ottobre, a Palermo, la XVI settimana di Studi Danteschi
Lunedì 22 ottobre alle ore 16.30 all'Auditorium SS.Salvatore, c.so Vittorio Emanuele.

Sono previsti, tra altri, interventi di Vito Mancuso, Giulio Giorello, Carlo Ossola. Coordina Corrado Bologna.

° Il MIUR fornisce (Avviso del 9 ottobre 2012) chiarimenti sul TFA
La D.G. per il personale scolastico ha fornito la risposta ad alcuni quesiti in materia di relazione tra il Tirocinio Formativo Attivo e le c.d. “abilitazioni verticali”, “a cascata” o, comunque, appartenenti ad ambiti disciplinari. Riportiamo i chiarimenti
.
Il D.M. n. 39/1998, ed in particolare l’allegata “Tabella A/2”, indica la “Corrispondenza delle abilitazioni”, ovvero quali diplomi di abilitazione conseguiti a seguito della partecipazione ai concorsi per le classi elencate nella colonna 1, sono validi anche per gli insegnamenti compresi nelle classi di concorso indicate nella colonna 2. Attraverso il D.M. n. 354/1998, invece, sono stati costituiti i cosiddetti “Ambiti Disciplinari” per aggregazione di classi di concorso. Le stesse norme sono state utilizzate anche per i titoli di abilitazione conseguiti attraverso le SSIS. In analogia, le abilitazioni che si andranno a conseguire attraverso i percorsi di TFA, ai fini dei concorsi per titoli ed esami e dell’inserimento nelle graduatorie per il conferimento delle supplenze da graduatoria d’istituto, hanno le validità di cui alla seguente tabella:

 

Abilitazione conseguita attraverso TFA o altra precedente procedura

Valenze
A025
A028
A028
A025
A029
A030
A030
A029
A038+A047
A049
A043
A050
A045
A046
A046
A045
A049
A038
 
A047
 
A048
A050
A043
A050+A036
A037
A051
A043
 
A050
A052
A043
 
A050
 
A051

Al termine delle procedure di selezione, il candidato che risulta in posizione utile per partecipare a più di una procedura di abilitazione, opta per una sola di esse.

° Una regola semplice semplice per il “dimensionamento” scolastico
Governo e Regioni sono d’accordo per riformulare la norma dell’art. 19 DL 98/2011 dichiarata illegittima (sentenza n.147 del 7 giugno 2012) dalla Corte Costituzionale
Reginaldo Palermo anticipa la notizia sulla decisione che a breve potrebbe essere formalizzata dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni: a ogni regione spetterà un numero di dirigenze scolastiche pari al totale degli alunni frequentanti le scuole della regione stessa, diviso per 900; saranno le singole regioni a stabilire autonomamente, per il proprio territorio, nell'ambito del contingente assegnato, il numero degli alunni per ogni istituzione scolastica, a seconda delle diverse realtà territoriali e anche in funzione della densità di popolazione per km quadrato. Complessivamente ne risulterebbe un organico nazionale di quasi 9mila unità scolastiche sede di dirigenza. (Fonte: latecnicadellascuola.it - 14/10/12)

° Le Work experience per i disoccupati in Friuli
Sono riservate ai residenti o domiciliati sul territorio del Friuli Venezia Giulia

Sono tirocini formativi individuali progettati sulla base delle richieste di un’azienda ospitante e pensati per favorire il collegamento tra formazione e lavoro e offrire a soggetti disoccupati un contatto diretto con realtà lavorative. La durata della Work Experience è di 6 mesi (720 ore, 120 ore al mese). Al tirocinante che consegue almeno il 70% dell’attività formativa nell’arco dei 6 mesi di attività, è riconosciuta un’indennità di partecipazione finanziata da Fondo Sociale Europeo e Regione pari a 4,80 Euro/ora di effettiva presenza. L’iscrizione dovrà avvenire presso la segreteria, situata all’interno del Centro Servizi Formativi ENAIP di Pasian di Prato
(Fonte: Infohandicap - ANNO VII - NEWSLETTER N. 72 DEL 16/10/12)
 

° Pochi e subito, i posti di riconversione per il Sostegno
I docenti in esubero che intendono chiedere di accedere ai pochi posti di riconversione sul Sostegno hanno tempo fino al 31 ottobre per inoltrare la domanda. Riportiamo le disposizioni circa i criteri di ammissione ai corsi, diramate dalla D.G. per il personale scolastico (10 ottobre prot. 7591) agli UU.SS.RR. In allegato, la nota reca le tabelle sugli esuberi: sono complete e, oltretutto, utilissime a coloro che, precari, vogliano farsi un’idea della situazione, ai fini delle scelte future.
Oggetto: Corsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno destinati al personale docente in esubero – A.s. 2012-2013. Criteri di ammissione.
Si fa seguito alla nota prot. n. 3801 del 18 maggio 2012, relativa ai corsi di formazione istituiti con decreto direttoriale n. 7 del 16 aprile 2012, finalizzati alla formazione del "Profilo del docente specializzato per le attività di sostegno" e si precisa quanto segue: Premesso il carattere volontario della frequenza ai corsi in oggetto da parte del personale docente delle classi di concorso interessate da esubero, in organico di diritto nell'anno scolastico 2012-13 nella provincia di titolarità, sono di seguito elencati i criteri di ammissione alle attività di formazione, in ordine di priorità. Si prevede di formare un numero di docenti, che può oscillare da 1240 a 1550 unità. Possono fare richiesta: - I docenti in posizione di esubero nelle classi di concorso A075 - A076 - C555 - C999; - I docenti appartenenti alla Tabella C in base all'entità dell'esubero su scala regionale, in base all'entità dell'esubero come da schema allegato 1; - In subordine i docenti appartenenti alle classi di concorso in esubero. A parità di posizione in graduatoria di esubero la precedenza sarà data ai docenti: - con maggiore anzianità di servizio valutato ai sensi della tabella di valutazione, relativa ai soprannumerari, allegata al CCNI sulla mobilità (29/02/2012); - con servizio sul sostegno senza titolo specifico di almeno un anno negli ultimi cinque anni scolastici; - che hanno frequentato corsi su disabilità e integrazione scolastica presso gli UUSSRR. Casi specifici dovuti a modificazioni dell'offerta formativa, ad esempio la chiusura di alcuni indirizzi, ed eventuali peculiarità territoriali, saranno presi in esami dalle SS. LL. in sede di confronto con le OO.SS. regionali. Le domande di partecipazione, opportunamente compilate, dovranno pervenire al Dirigente dell'Ufficio VI, dottor Maurizio Piscitelli, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , entro e non oltre il 31 ottobre 2012. Si allega modello di domanda di partecipazione. Allegati: - Nota per la compilazione della domanda; - Organico di diritto 2012/2013 per classe di concorso e per numero di esuberi, articolato in numerose tabelle (sintesi nazionale, distribuzione regionale; distribuzione provinciale).

° Imminente la C.M. sul pagamento delle supplenze: pagherà il Tesoro direttamente
Riportiamo parte dell’articolo con cui ItaliaOggi informa che dal 1° gennaio 2013 le supplenze brevi e saltuarie non saranno più carico delle scuole, le pagherà il Tesoro.
“É l'effetto dell'art. 7, comma 37, del decreto legge 95/2012 di Spending review…. è già pronta anche una circolare che, dopo gli ultimi ritocchi, sarà inviata alle scuole per agevolare il relativi adempimenti. Secondo quanto risulta a Italia Oggi, l'amministrazione centrale ha previsto due fasi. Per i pagamenti che saranno disposti nel 2013 le scuole dovranno comunque comunicare mensilmente al Tesoro i nominativi dei supplenti e gli importi lordi loro spettanti da liquidare. La comunicazione dovrà essere effettuata con cadenza mensile e il resto lo farà il via XX Settembre: liquidazione degli emolumenti, applicazione delle ritenute, compilazione e rilascio del modello Cud ecc.. In caso di più supplenze nello stesso mese l'interessato avrà comunque un solo cedolino e il versamento delle spettanze comprenderà la somma degli importi delle varie supplenze effettuate. La seconda fase scatterà dal 1° gennaio 2014 e consisterà nell'affidamento al Tesoro di tutta la gestione della posizione amministrativa del supplente, salvo l'obbligo per la scuola di assunzione di inserire i dati direttamente a sistema, compilando ed inviando il contratto direttamente on line. Ciò consentirà alle scuole di sgravarsi dagli oneri retribuitivi e, quindi, presumibilmente, non dovrebbe più porsi il problema di non potere assumere il supplente a causa della indisponibilità di fondi sufficienti per retribuirlo…L’amministrazione ha chiarito che se il contratto inizia 7 giorni prima e termina 7 giorni dopo un periodo di sospensione dell'attività didattica, anche i giorni di chiusura della scuola vanno retribuiti. Ciò vale sia per le vacanze di Natale e Pasqua che per i periodi di chiusura disposti dalla regione nel calendario scolastico. La domenica e le feste comandate, invece, vanno retribuite solo se il periodo di vigenza del contratto le comprende oppure «qualora siano contigue al periodo di vigenza del contratto e questo comprenda al suo interno tutto l'orario settimanale ordinario proprio del contratto medesimo».
(Fonte: Carlo Forte, ItaliaOggi, 16 ottobre 2012)

° Il ministro Profumo sa che il carico orario è materia di contrattazione?
La Ragione? I sindacati? Qualcuno ha illuminato il ministro? Le notizie sono contrastanti; dovremo vedere il testo del ddl Stabilità.

Il testo del provvedimento che, secondo le indiscrezioni, porterebbe da 18 a 24 l’orario di servizio dice: “Dal 10 settembre 2013 l'orario di servizio del personale docente della scuola primaria e secondaria di primo e di secondo grado, incluso quello di sostegno, è di 24 ore settimanali. Nelle sei ore eccedenti l'orario di cattedra il personale docente non di sostegno della scuola secondaria titolare su posto comune è utilizzato per la copertura di spezzoni orario disponibili nell'istituzione scolastica di titolarità e per l'attribuzione di supplenze temporanee per tutte le classi di concorso per cui abbia titolo nonché per posti di sostegno, purché in possesso del relativo diploma di specializzazione. Le 24 ore di servizio del personale docente di sostegno sono dedicate interamente ad attività di sostegno”. (Fonte: Tuttoscuola n.555/2012). E’ un testo credibile, visto il piglio aziendalista di Profumo: non sarebbe la prima volta (basti pensare al provvedimento sugli “inidonei”) che il Ministro sega ad occhi chiusi. In merito all’innalzamento delle ore di servizio a 24, c’è stata , però, una schiarita con la dichiarazione fatta, da Profumo, a Il Messaggero: «Questo tema ha bisogno della contrattazione sindacale. Abbiamo da fare il contratto del 2014, che sarà una grande opportunità anche dal punto di vista salariale. Quella sarà l’occasione per stipulare un patto per la scuola, nel quale dovrà esserci il riconoscimento del grande ruolo dei docenti. Questo ruolo va rivalutato in termini assoluti, anche per quanto riguarda gli stipendi. Rilancio della reputazione del ruolo dell’insegnante e insieme gratificazioni finanziarie” (Mario Ajello, 14 ottobre). E’ una dichiarazione che Pasquale Almirante (La tecnica della scuola, 14 ottobre) ha commentato con sollievo: “La dichiarazione è dunque ufficiale e al cronista del Messaggero, che chiedeva spiegazioni sul ventilato aumento del carico di lavoro ai docenti da 18 a 24 ore, ha risposto che questo tema è di pertinenza sindacale; niente dunque fughe in avanti e niente leggi che improvvisamente stravolgono tutta l’impostazione didattica e organizzativa della scuola. Con ogni probabilità l’unanime grido di tutti i sindacati, a cui si sono uniti politici di peso, ha fatto capire a Profumo che non è tanto semplice andare avanti senza dialogo e senza confronto. Non pecchiamo dunque di ottimismo se pensiamo che la questione per lo più stia andando verso una soluzione onorevole e che se ne parlerà forse fra due anni, nel 2014…”. La schiarita durare il tempo di un mattino, e non convince il PD, sicché La tecnica della scuola, titola così il 16 ottobre: “Legge di Stabilità, non era gossip: l’innalzamento a 24 ore c’è e rimane in piedi”. A confermarlo è Francesca Puglisi, responsabile Scuola del Pd: come temevamo, ci sono tagli insostenibili per la scuola; li contrasteremo con forza stando vicini a tutte le mobilitazioni annunciate. Ma il Partito Democratico avrà la forza di opporsi sino in fondo, sino a votare contro il Governo Monti?

° MIUR e Confindustria, per favorire l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.
La D.G. per lo Studente, l'Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione informa (11 ottobre 2012) di iniziative nell'ambito del Piano "Più scuola meno mafia".
Le iniziative saranno realizzate, con il diretto coinvolgimento delle Istituzioni scolastiche del territorio, attraverso l'utilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Il protocollo dell’intesa intercorsa tra MIUR e Confindustria prevede la gestione comune di progetti per dimostrare l'importanza del giusto impiego dei beni confiscati alla mafia come strumenti utili per la crescita culturale degli studenti.

° DDL Stabilità: tagli ai finanziamenti per le politiche sociali
Le organizzazioni delle persone con disabilità organizzano, per il 31 ottobre a Roma, la mobilitazione “Cresce il welfare, cresce l’Italia”, contro i provvedimenti in materia di politiche sociali contenuti nel DDL di Stabilità approvato dal Consiglio dei Ministri.
Da indiscrezioni sul testo del provvedimento sembra che il Governo procederà a ridurre i trasferimenti alle Regioni e agli Enti Locali, e all’ennesima restrizione alla spesa sanitaria; sembra, inoltre, che il Disegno di Legge di Stabilità preveda che i permessi lavorativi verrebbero retribuiti al 50% nel caso che ad assistere la persona disabile sia il figlio o il nipote o un altro parente che non sia il genitore o il coniuge. Con una dichiarazione del suo presidente, la FISH dà l’allarme per «l’ennesimo colpo assestato alle politiche sociali e ai diritti civili del nostro Paese». (Fonte: http://www.superando.it/10 ottobre 2012)