Per gli insegnanti precari il recupero della Carta del docente può andare a ritroso nel tempo fino a recuperare 3 mila euro più gli interessi maturati: a ribadirlo è stato il Tribunale di Roma, con una sentenza esemplare emessa un mese fa, il 10 aprile scorso, che ha premiato la voglia di giustizia di una docente precario. Dopo avere svolto ben sei supplenze tra il 2017 e il 2023, la docente ha presentato ricorso attraverso i legali che operano per Anief: il giudice del lavoro del tribunale romano gli ha dato piena ragione, condannando il Ministero al pagamento nei suoi confronti di 3 mila euro, più interessi, oltre che “al pagamento delle spese di giudizio liquidate nella somma di E.980,00”.