La certificazione della rappresentatività nel comparto istruzione e ricerca nel decennale della fondazione, il 46° Consiglio nazionale e le nuove sfide. Emendamenti, audizioni in Parlamento sulle principali norme. La campagna #nonunoradimeno sul sostegno. Cinque scioperi nazionali. L’intervento in Europa con Cesi e Commissione UE. Gli incontri con le Istituzioni. L’operazione verità con le RSU e le linee guida per il rinnovo del CCNL. “Questa è la forza di un sindacato che continua a crescere e oggi rappresenta più di 50 mila delegati, il decimo in Italia per numero di iscritti,” dichiara Marcello Pacifico, il suo presidente
Se si scorrono i mesi di quest’anno appena trascorso, si comprende come l’azione corale di più di 400 dirigenti sindacali oltre alle mille RSU elette sia stata frenetica, a volte incisiva e certamente rilevante nella politica scolastica e in generale della pubblica amministrazione portata avanti dai Governi presieduti dal premier Conte, in base alle scelte discusse e assunte in sei Consigli nazionali, per non parlare del contenzioso patrocinato da più di cento avvocati presso i tribunali nazionali ed europei.
Nelle relazioni sindacali l’esclusione dell’Anief dai tavoli, durante l’accertamento della rappresentatività, e la sua opposizione alle intese raggiunte in primavera (26 aprile) e d’estate (12 settembre) tra il Governo e i sindacati firmatari di contratto, i cinque scioperi generali (27 febbraio, 8 marzo, 10 maggio, 17 maggio insieme ai sindacati di base, 12 novembre autonomo) hanno certamente costretto le altre organizzazioni sindacali a cambiare idea e a proclamare lo Stato di agitazione del personale – poi revocato a seguito di una conciliazione con un ministro che una settimana dopo si è dimesso. Se il ministro Bussetti è stato commissariato per i posti di strumento musicale non attivati, il ministro Fioramonti ha fatto approvare un decreto scuola – oggi legge n. 159/190, come spesso dal presidente Pacifico invocato, che tuttavia nella sua stesura ha continuato a non risolvere il problema della supplentite. In autunno si sono svolti i primi incontri ufficiali di una delegazione Anief, presieduta dal presidente nazionale Marcello Pacifico presso il Miur, l’Aran, il Senato, la Funzione Pubblica.
Centinaia sono stati gli emendamenti presentati dai parlamentari su richiesta dell’Anief sui principali provvedimenti d’urgenza (decreto semplificazione – oggi legge 12/2019, quota 100 e reddito di cittadinanza – oggi legge 26/2019, concretezza p.a. – oggi legge 56/19, crescita – oggi legge 58/2019, scuola – oggi legge 159/2019, inclusione – oggi d.lgs. 96/19, legge di bilancio – oggi legge 160/2019, educazione civica – oggi legge 92/2019), con alcune proposte approvate. Il giovane sindacato ha approvato anche alcune linee guida per il rinnovo del CCNL, una piattaforma per il personale ATA e la revisione dei suoi profili presentata in Aran, e lanciato un’operazione verità con le RSU in alcune istituzioni scolastiche. Migliaia i partecipanti agli incontri formativi organizzati in collaborazione con Eurosofia e diverse le consulenze richieste a Cedan su materia fiscale e ai patronati afferenti alla Cisal in materia previdenziale.
Le vertenze legali come illustrato nella XX conferenza organizzativa hanno prodotto, nei soli ultimi due anni, 20 milioni di risarcimenti a favore dei lavoratori precari della scuola, nell’anno in cui la Cassazione ha chiarito come in tutti i decreti di ricostruzione di carriera emessi debba essere valutato per intero tutto il servizio effettivamente prestato, nei cedolini dei supplenti brevi e saltuari debba essere riconosciuto il salario accessorio, e la Corte dei Conti ha chiarito come per il personale ATA nei passaggi di ruolo sia facoltativa la temporizzazione. La campagna #nonunoradimeno, alla sua sesta edizione, continua a garantire le ore di sostegno alle famiglie che lo richiedono in base al PEI con risarcimenti che hanno convinto il legislatore, nell’ultima Legge di bilancio, ad aumentare di mille posti l’organico di diritto in esecuzione alle sentenze.
In Europa il giovane sindacato ha contribuito a realizzare per la CESI (Confederazione europea che rappresenta più di 5 milioni di lavoratori e dirigenti del lavoro pubblico e privato) la Carta dei docenti e con l’Accademia Cesi un progetto per la formazione dei quadri sindacali sulla tutela dei lavoratori a termine che ha visto il primo incontro internazionale svolgersi a Palermo. Presso la Corte di giustizia il sindacato si è costituito nella causa relativa ai contratti a tempo determinato dei ricercatori universitari, mentre a seguito dei continui interventi sulla procedura d’infrazione NIF 4231/2014, la Commissione europea ha inviato una lettera di messa in mora nei confronti dello Stato italiano in estate.
Certamente, la data da ricordare rimane il 19 novembre 2019, giorno della sottoscrizione da parte di tutte le sigle sindacali ad eccezione della CGIL e della CISL dell’Accordo quadro per l’attribuzione delle prerogative sindacali per le organizzazioni rappresentative nelle aree e nei comparti del pubblico impiego per il triennio 2019-2021. “Da quel giorno, abbiamo iniziato a costruire una nuova storia, conclude Marcello Pacifico, sempre fermi nei nostri ideali e cultori del diritto, pronti a continuare a lottare per realizzare nel 2020 una scuola più giusta, equa e solidale”.
Il calendario dei principali eventi di Anief 2019
GENNAIO
- Organici falsati e diritti lesi, Anief avvia operazione verità in 8 mila istituti: a condurla Rsu e Tas
- Decreto Semplificazioni, Anief illustra 15 proposte emendative in audizione al Senato
- Sostegno in Sicilia, vittoria Anief presso il Tar del Lazio: intervista al presidente nazionale Marcello Pacifico al Tgr su Rai 3
FEBBRAIO
- QUOTA 100 E REDDITO DI CITTADINANZA – Presentati 15 emendamenti Anief in audizione al Senato per i dipendenti della scuola
- Scioperi del 27 febbraio e dell’8 marzo in difesa della scuola statale, ANIEF aderisce
- Decreto Semplificazioni diventa legge
In Gazzetta Ufficiale la legge 12 dell'11 febbraio 2018 di conversione del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, recante disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione. Tra le novità l'immediata immissione in ruolo dei quasi tremila vincitori dell'attuale concorso a dirigenti scolastico.
- SOSTEGNO – Anief apre le pre-adesioni per ricorrere e trasformare in organico di diritto i posti in deroga
- Concorso primaria 2016, in Sicilia 526 vincitori a un passo dall’addio al posto fisso. Anief ricorre al giudice del lavoro: in tutta Italia sono migliaia, anche del 2012
- L'Adunanza Plenaria conferma il suo giudizio e ora la palla passa alle Sezioni Unite della Cassazione sui Diplomati Magistrale
Anief: sentenza inutile, sconcertante e lontana dal diritto comunitario. Per il Collegio le sette sentenze passate in giudicato sono un fatto privato e l'annullamento del decreto ministeriale non varrebbe per tutti. A volte chiedere scusa rende più onore, ma non oggi. l'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato con la sentenza n. 5 del 2019 a firma dello stesso estensore della precedente pronuncia n. 11/2017, ha confermato l'esclusione dei Diplomati Magistrale dalle Graduatorie ad Esaurimento.
MARZO
- Da Bruxelles Pacifico contro l'abuso dei contratti a termine: È la qualità a dare valore al lavoro e non la sua durata
Si è svolto nella capitale europea un convegno organizzato dal Cesi e dal Comitato economico e sociale europeo sul lavoro precario e sul caso particolare dei contratti a termine.
- Anief chiede in Parlamento l'inserimento della materia Cittadinanza e Costituzione italiana e dell'Unione europea, ecco l’intervento del presidente Pacifico
- Ok al decretone contenente reddito di cittadinanza e quota 100, chiedi una consulenza a Cedan
- Anief compie 10 anni
- XX conferenza dei legali Anief
Mille sentenze favorevoli negli ultimi due anni con 20 milioni di risarcimenti per i supplenti della scuola. Ora scattano le esecuzioni verso lo Stato. Cento i ricorsi al Tar Lazio per 15 mila ricorrenti che hanno impugnato bandi di concorso e mancati inserimenti in GaE. Oltre 100 avvocati a confronto sul dialogo tra tribunali e parlamento: al centro dell’azione del sindacato permane la tutela dei diritti del personale della scuola. I legali riuniti a Roma per affrontare le più importanti sentenze degli ultimi due lustri dalla fondazione di Anief, ma anche le norme legislative e contrattuali che hanno visto l'attività sindacale concentrarsi su dei temi centrali per l’istruzione italiana e chi vi opera: l'abuso dei contratti a termine, la ricostruzione di carriera, il salario accessorio, le misure risarcitorie, la mobilità del personale, i concorsi per docenti, Ata e dirigenti scolastici, sino alle liquidazioni e alle pensioni. Sono tantissime le vertenze condotte presso i tribunali del lavoro e amministrativi, in alcuni casi giunte in Corte costituzionale e in Corte di Giustizia Europea, avviando un dialogo tra le corti sul tema del lavoro e del rispetto del diritto che sancisce un sempre più stretto legame tra legislazione e giustizia.
Salario minimo di cittadinanza, stipendi ancorati ai livelli europei, fine della discriminazione sul precariato, più tutela sulla sicurezza, nuovi profili per il personale Ata, Afam ed educatore, stop alla temporizzazione, ai vincoli sulla mobilità e alle regole superflue sulle sanzioni disciplinari. Più garanzie per la libertà sindacale e per la parità di genere. Rispetto della funzione docente anche relativamente al potenziamento. Ripartire, con proposte per il contratto della scuola. Anief dall’H10 di Roma, dove si è tenuto il Consiglio nazionale che ha celebrato il decennale della fondazione e la rappresentatività raggiunta, annuncia le linee guida per il rinnovo contrattuale di tutto il personale della scuola. Numerose e dettagliate le richieste a cui si è giunti nelle singole relazioni. Sul fronte della responsabilità disciplinare, dei procedimenti e della disciplina sanzionatoria, tra le misure più urgenti proposte da Anief vanno segnalate: l’abolizione del carattere di obbligatorietà del procedimento disciplinare, troppo spesso avviate sulla base di segnalazioni prive di fondamento dell’utenza; il ripristino della decadenza dall’azione disciplinare per l’Amministrazione in caso di violazione dei termini, che consente al datore di lavoro pubblico di non rispettare le regole che invece il dipendente deve osservare.
APRILE
Sul disegno di legge AS-1122 di riforma della Pubblica amministrazione, voluto dal Ministro Giulia Bongiorno. Nuovo ministro, nuove modifiche alle norme che regolano l’accesso, il merito, la mobilità, la contrattazione, la dirigenza nel pubblico impiego, dopo quelle volute dai ministri Renato Brunetta e Marianna Madia. Leitmotiv: maggiore efficienza e produttività dell’amministrazione. Marcello Pacifico si aspetta profonde modifiche e invita i parlamentari a presentare e approvare le numerose proposte emendative per rispettare il diritto dell’Unione e una Costituzione troppo spesso calpestata.
- Riforma Bongiorno della pubblica amministrazione, Anief audito in Senato
- Docenti precari, aggiornamento delle GaE. Anief: ricorrere al Tar è un atto dovuto, 150 mila interessati
- Anief dice no all'accordo tra Governo e sindacati e conferma lo sciopero del 17 maggio
- Scioperi, Anief conferma e raddoppia: sì alle mobilitazioni del 10 e 17 maggio contro l'intesa siglata da Governo e Sindacati a Palazzo Chigi
MAGGIO
- Docenti precari, è boom 150 mila il prossimo anno: il 16 maggio nuovo incontro al Miur per affrontare il problema
- SCIOPERO - Protesta scuola 17 maggio 2019
- Sit-in per la prof di Palermo sospesa. Anief al suo fianco: no al controllo politico su scuola e cultura
- Precariato, proposta unitaria dei sindacati al Miur. Per Anief è inutile: non risolve i problemi dei supplenti
- Studenti da tutta Italia “invadono” Palermo nel nome di Falcone. Anief ed Eurosofia: “No alla mafia”
GIUGNO
- Precariato, prende corpo la proposta di Lega e sindacati ma non risolverà la supplentite
- Bruxelles chiede all’Italia di pagare di più i docenti. Anief: uno scandalo, lavorano pure più ore
- Precari, Corte dei Conti: ecco perché abbiamo numeri record
- La fotografia della Corte dei Conti: bassi investimenti, troppi abbandoni, disparità regionali e più supplentite
Nel Rapporto 2019 sul coordinamento della finanza pubblica, all’interno del paragrafo “L’istruzione e le riforme in itinere”, si riscontra una lucida analisi sui problemi della scuola pubblica italiana, derivante dalle pessime politiche di gestione degli ultimi decenni. Alla base del decadimento del sistema d’istruzione nazionale ci sono i tagli ai bassi investimenti, il tasso di abbandono scolastico, che rimane ancora al di sopra della media europea, con i livelli di apprendimento degli studenti e degli adulti su competenze chiave e le competenze di base che risultano invece inferiori. Permangono ampie disparità regionali anche per il post-diploma. Marcello Pacifico (Anief): I nostri governanti dovrebbero riflettere sulla richiesta esplicita da parte di un organo così importante sulla necessità di potenziare le risorse per un settore che fa acqua da tutte le parti. Non è possibile pensare di rilanciare un settore mantenendo un spesa rispetto al Pil così ridotta e, anzi, prevedendo, come ha fatto il Governo in carica, una riduzione progressiva nel prossimo ventennio, con il punto più basso previsto nel 2040, quando si scenderà dal 3,9% al 3,1%, mentre l’Ocse si stabilizza al 5%.
- Precariato, l'accordo tra Governo e sindacati fa acqua da tutte le parti
- Firmato il contratto per utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, passa la linea dell’Anief: via libera ai 7 mila docenti FIT
- Personale Ata, Anief ricevuta all’Aran: aumentare i posti e gli stipendi è la prima cosa
- Personale Ata, disatteso l’accordo del 24 aprile con il premier Conte: la figura del coordinatore continua a rimanere solo nel contratto
- Regionalizzazione, la piazza dice no. Marcello Pacifico (Anief): Progetto incostituzionale, arriveremo al referendum abrogativo
- Precari, passa il decreto legge Crescita senza modifiche in Senato e nemmeno i provvedimenti per abilitare e assumere docenti
LUGLIO
- Professoressa Dell’Aria, il danno e la beffa: sospesa ingiustamente, rassicurata dai ministri Salvini e Bussetti, rimane sola e fa ricorso al giudice del lavoro
- Docenti, ecco il Manifesto Europeo della Cesi
- Precariato, per Bussetti mancano gli insegnanti. Anief: non è vero, ce ne sono oltre 200 mila già abilitati e pronti, ma il Miur non li considera
- Firmato il contratto sulla nuova rappresentatività scolastica, finisce il monopolio: entra Anief
- Sostegno disabili, la verità viene a galla: il Governo ha tagliato i fondi per l’inclusione
- Regionalizzazione, si farà ma l’Istruzione rimane nazionale. Anief: se è così, ha perso Bussetti e abbiamo vinto noi
- Maestri con diploma magistrale, la Cassazione non annulla la plenaria del Consiglio di Stato. Anief non demorde
- Abuso di precariato, la Commissione UE apre la procedura d’infrazione: lo Stato italiano ha 60 giorni di tempo per adeguarsi al diritto dell'Unione
AGOSTO
- Sindacati maggiori pronti allo sciopero, sedotti e “scaricati”. Anief: ben gli sta
- Le proposte di Anief al prossimo governo: riaprire le GaE e adeguare l’organico di fatto all’organico di diritto
- Il paradosso: immissioni in ruolo, lo strano fenomeno delle cattedre deserte nel Paese con il più alto numero di insegnanti precari
- L’educazione civica è legge, il testo in Gazzetta Ufficiale
- Il ministro Bussetti ha fallito su tutta la linea, nessuno lo rimpiangerà al Miur
- Anche quest’anno si parte con 70 mila alunni in meno, ma le classi pollaio rimangono
- Sostegno, in Gazzetta Ufficiale il decreto sull’inclusione: mancano i decreti attuativi e tante norme
- Domani inizia il nuovo anno scolastico, mancherà un docente su quattro. Pacifico (Anief): serve un decreto salva-scuola con doppio canale e corsi abilitanti
- Cesi, la sfida al lavoro precario riparte da Palermo
- Il 19 e il 20 settembre, nel capoluogo siciliano, si avvia il progetto dalla Cesi Accademia Europea sul tema “Lavoro precario - dotare i sindacati delle capacità necessarie per raccogliere nuove sfide” finanziato dalla Commissione Ue. Marcello Pacifico (vicepresidente Academy Cesi e presidente Anief): “È un'occasione importante per analizzare un’emergenza globale, molto sentita in particolare nel lavoro pubblico di alcuni Stati europei e nella scuola italiana, a cui fornire risposte per dare attuazione alla risoluzione del Parlamento europeo e modificare l'attuale direttiva ormai vecchia di vent'anni".
- Al Miur arriva Lorenzo Fioramonti, Anief: va bene agire subito su precari e classi pollaio, poi ci ascolti
- Supplenze, i presidi costretti ad assumere gli studenti universitari. Anief: siamo alla frutta
- Gli stipendi dei docenti siano adeguati, lo dice anche il Papa
- Educazione civica, il Consiglio superiore della pubblica istruzione boccia la sperimentazione nazionale
- Sostegno, 70 mila docenti da nominare: in Veneto gli alunni rimandati a casa. Anief: uno scandalo annunciato
- PRECARIATO - A vent’anni dalla Direttiva comunitaria, sindacati europei si ritrovano a Palermo
- Anief convocato dal ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti
- Decreto salva-precari, giovedì Fioramonti lo porterà in CdM: ancora una volta i sindacati firmatari di contratto si fermano alla soluzione tampone
- I docenti italiani sono i più vecchi d’Europa. Anief: l’insegnamento va inserito nell’Ape Social
OTTOBRE
- Accordo sui precari, la supplentite rimane. Anief: se pure il ddl sarà deludente andremo allo sciopero generale
- Diplomati magistrale. Anief chiede al ministro Fioramonti una soluzione politica definitiva
- Tutte le mosse di Anief contro le esclusioni del decreto Salva-Precari
Il giovane sindacato conferma lo sciopero del 12 novembre. Marcello Pacifico, presidente Anief ai microfoni di Teleborsa: “Chiederemo ai parlamentari di emendare il testo che non risolve i problemi della supplentite e del precariato. Intanto ci sono almeno quindici motivi per impugnarlo siamo pronti a impugnarlo per ottenere giustizia”
- La Legge di Bilancio porterà aumenti di 80 euro lordi. Anief: serve il triplo, ecco perché
- Precariato: dal salva-precari al salva-scuola
- Diplomati magistrale, siglata l'intesa
- Diplomati magistrale, licenziati e fuori dal concorso straordinario: un’altra intesa inutile che rimanda il problema
- Pacifico: “Anief sciopera per dire stop al precariato e per aumenti dignitosi”
- Relazioni sindacali, Anief chiede al premier Conte di favorire con urgenza la sottoscrizione dell'Ipotesi di CCNQ sulla certificazione della rappresentatività nel pubblico impiego
- Anief presenta la piattaforma per lo sciopero del 12 novembre con sit-in davanti al Parlamento
- Sindacato, il CdM autorizza il ministro della Funzione Pubblica Fabiana Dadone al parere favorevole sull’ipotesi di Accordo quadro del 17 luglio sulle prerogative sindacali
- Salva-Precari bocciato su tutta la linea, le proposte di Anief per rivederlo integralmente
- Decreto salva-precari, Anief lo contesta e invita gli altri sindacati ad aderire allo sciopero già proclamato del 12 novembre
NOVEMBRE
- Decreto n. 126/19 salva-precari bis: per l’Ufficio Legale Anief ci sono diversi motivi per ricorrere
Aperte le preadesioni gratuite ai ricorsi per tutelare i diritti dei troppi docenti, ATA, Collaboratori Scolastici, facenti funzione DSGA, Dirigenti Tecnici con incarichi temporanei esclusi dal nuovo concorso riservato e/o corso abilitante. Il giovane sindacato spera ancora nel dialogo con il sit-in e lo sciopero del 12 novembre, giorno decisivo per chiedere al Parlamento profonde modifiche prima della conversione in legge.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: “Siamo pronti al nuovo contenzioso seriale; spiegheremo alla Commissione UE perché questa norma così scritta non risolve la “supplentite” né supera la procedura d’infrazione per migliaia di precari della scuola italiana, ma rimaniamo aperti al confronto con il Governo per trovare delle soluzioni che rispettino il diritto dell’Unione e la nostra Costituzione”
- Decreto salva-precari, l’ufficio legislativo Anief elabora 30 proposte di modifica per gli articoli 1, 2 e 5
- Un altro record della vergogna: a metà novembre i presidi ancora a caccia di supplenti. Appello Anief al Parlamento: cambiate il decreto salva-precari
- Decreto e manovra, oggi sciopero con sit-in davanti alla Camera per chiederne le modifiche: Anief ricevuta in audizione dai parlamentari
- Manovra 2020, Anief elabora 40 proposte di modifica per la V Commissione del Senato
- Supplenze, si è toccato il fondo: cattedre vacanti affidate a supplenti privi del titolo di studio previsto dalla Legge
- Audizione Anief alla Camera: il salva-precari è stato scritto male. Diversi parlamentari concordano
- Decreto salva-precari, la maggioranza del Parlamento recepisce importanti emendamenti Anief
- Relazioni sindacali, in Aran tutte le confederazioni firmano l'accordo quadro a eccezione della CGIL e della CISL
- Decreto salva precari, diversi emendamenti Anief arriveranno nell’Aula di Montecitorio
- Pacifico: “Anief rappresentativa, tutelerà tutti i lavoratori del comparto”
Certificata la rappresentatività per il triennio 2019/2021, Anief rilancia subito la propria azione. Il giovane sindacato è pronto a partecipare ai tavoli per il rinnovo della parte giuridica del nuovo contratto e a trattare sulla parte economica. Il presidente nazionale Pacifico in un’intervista ad Ansa: “Organizzeremo mille assemblee sulle nostre proposte e per parlare dei diritti lesi del personale della scuola”
- La lotta di Anief per i precari proseguirà in Senato. Pacifico: “E in tribunale, se la politica sarà sorda”
- Legge di Bilancio, i sindacati firmatari di contratto vanno a Canossa
- Decreto scuola: Anief presenta 34 nuovi emendamenti per correggere il testo e trasformarlo in salva-precari
- Sostegno, in arrivo un altro ciclo di TFA per specializzare oltre 20 mila docenti: decidono tutto le Università
- Funzione pubblica: il presidente Anief Marcello Pacifico incontra il ministro Dadone
- Sostegno, migliaia di posti spuntano solo ora. Anief: vergogna, si sapeva tutto già sei mesi fa
- Anief invita 400 mila docenti e Ata assunti negli ultimi dieci anni a rivedere i propri decreti di ricostruzione di carriera
Dopo le sentenze ottenute dalla Corte di Cassazione, rispetto alle pronunce della Corte di giustizia europea, è stata dichiarata illegittima la norma interna (artt. 485 e 569 del Dlgs 297/94 e CCNL vigente) laddove non valuta per intero tutto il servizio effettivamente prestato durante il pre-ruolo (attualmente congelato di un terzo dopo il quarto anno di servizio per quasi vent'anni). Il sindacato ora rappresentativo è pronto a offrire la sua consulenza anche legale per ottenere la restituzione degli aumenti non percepiti e aumentare da subito la busta paga. Per aderire ai ricorsi vai al seguente link
DICEMBRE
- Pensioni, nel 2020 maxi turn over: servono 250 mila nuovi docenti
- La Legge di Bilancio porta via alla Scuola tre miliardi e mezzo in due anni
- Istruzione in Italia, indietro tutta
Il Censis ha in queste ore realizzato la fotografia di una scuola e di un'Università italiana che arretrano sempre più
- Stipendi, il Governo conferma la volontà di mettere altri 200 milioni per il rinnovo dei contratti
- Blocco quinquennale sui trasferimenti. Anief: il governo faccia passo indietro
- Stipendi, aumenti in arrivo con la ricostruzione di carriera: 40 mila domande entro fine anno, altri 400 mila possono fare ricorso
- Addio al bonus merito, la Buona Scuola di Renzi perde un altro pezzo importante
- Diritto allo sciopero: Anief non firma un accordo che vuole violare la Costituzione
- SCUOLA, UNIVERSITÀ, AFAM, RICERCA - Anief incontra i vertici del Miur
Dal Capo Dipartimento Palumbo, ai Direttori Generali delle risorse finanziarie Greco, dello studente Melina, al sottosegretario De Cristofaro. Al di là dei saluti presentati dal Presidente Pacifico, capo delegazione, si è parlato di relazioni sindacali, organici, reclutamento, personale Ata, facenti funzioni Dsga, diplomati magistrale, Itp, docenti delle paritarie e di religione, delle somme relative al rinnovo del contratto, dei provvedimenti sul disegno di legge di bilancio e sul decreto legge salva precari
- DECRETO SCUOLA – Il Governo blinda il testo e pone la fiducia, domani l’approvazione finale in Senato. Anief: precari abbandonati
- Il decreto scuola è legge: 48 mila docenti potranno essere assunti nei prossimi anni
- Il ministro Fioramonti si impegna ancora una volta su rinnovo contratto, facenti funzioni dsga, nuovi corsi abilitanti e bandi di concorso per docenti
Anief presenta una memoria con osservazioni specifiche dove chiede risorse per il contratto, l'assunzione dei precari, nuove qualifiche per il personale Ata e la trasformazione dell'organico di fatto in organico di diritto e si dichiara pronta a vigilare sugli impegni assunti, mentre continuerà la battaglia nei tribunali sulle norme ritenute illegittime del recente decreto legge salva precari appena approvato in Senato. Marcello Pacifico (Anief): Ancora oggi non si comprende il motivo della richiesta di conciliazione, visto che gli impegni assunti dal ministro erano già noti su questi temi
- DECRETO SCUOLA – Trasformazione dei contratti dei diplomati magistrale. Anief: alla fine verranno comunque licenziati maestri con anni di esperienza
- Supplenze, si cambia dal prossimo anno dopo 30 anni
- Diplomati magistrale, non c’è soluzione: a giugno licenziati
- Dimissioni di Fioramonti, in Italia l’Istruzione e la Ricerca più pazze del mondo
- Azzolina e Manfredi neo-ministri prossimi al giuramento: le esperienze sindacali serviranno loro
- Il decreto legge 159/19 pubblicato in Gazzetta Ufficiale: la babele è servita
Buon 2020!