Stamani Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, è intervenuto in diretta nello studio di Matera di Radio Radiosa per parlare di scuola, sciopero, legge di bilancio, obbligo vaccinale e rinnovo del contratto.
Il leader del giovane sindacato si trova nella città in occasione del Consiglio regionale Anief Basilicata; ai microfoni della radio Pacifico ha detto che “proclamare uno sciopero è sempre una scelta dura, ma la scuola merita rispetto e noi con lo sciopero vogliamo renderlo palese. Sull’istruzione bisogna investire risorse in legge di bilancio, è necessario ascoltare chi lavora dentro le scuole e sta accanto ai nostri studenti. Chiediamo al Governo un cambio di rotta. È vero, attraverso il Pnrr sono state stanziate delle risorse, ma non bastano. Bisogna agganciare gli stipendi all’inflazione, chiediamo risorse per far in modo che ciò accada”.
Il presidente del sindacato ha continuato aggiungendo che “chiediamo pure un’indennità di rischio biologico per i lavoratori della scuola visto che si lavora anche in pandemia e un’indennità di sede per chi presta servizio fuori dalla propria zona. Ma sono ancora tante le problematiche della scuola: la mobilità, il rinnovo del contratto, il tema dell’obbligo vaccinale, il tema della sicurezza per tutte le famiglie. Lo ripetiamo da tantissimo tempo: è necessario avere delle classi in cui si possano distanziare gli alunni e fare lezioni in presenza in sicurezza. Abbiamo firmato un primo protocollo sulla sicurezza un anno e mezzo fa, chiedevamo distanziamento e lo chiediamo ancora adesso, è la prima cosa che continuiamo a reclamare, ma ora il Governo ci deve ascoltare. È necessario fare grandi investimenti, perché bisogna sdoppiare le classi, soprattutto in questo momento che si parla di quarantene e dad: la didattica in presenza si svolge con lo sdoppiamento delle classi, partiamo da un organico covid e confermiamolo”.
Pacifico ha anche parlato di recupero di somme per i precari: “abbiamo predisposto come Anief un calcolatore gratuito presente sulla home del nostro sito. Tutti possono consultarlo e sapere a quanto ammonta la cifra da richiedere allo Stato”.
Il sindacato invita il personale scolastico a scioperare venerdì mattina, 10 dicembre: l’organizzazione rappresentativa parteciperà a Roma al sit-in davanti al ministero dell'Istruzione e al corteo che partirà alle 10.30 da Piramide verso viale Trastevere insieme alle altre sigle sindacali per fare fronte comune contro le politiche del Governo che hanno prodotto una Legge di Bilancio che per l’Istruzione non prevede alcun investimento. “La scuola merita rispetto” è il motto scelto da Anief, anche nella piattaforma rivendicativa, mentre al Senato sono in corso di votazione gli emendamenti alla Legge di Bilancio e al Decreto Legge sull’obbligo vaccinale che il sindacato reputa illegittimo e contro il quale ha prodotto un doppio ricorso.
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